Abbiamo appena ricevuto i dettagli delle dichiarazioni di due rappresentanti del FOMC - Thomas Barkin della Richmond Fed e il governatore Christopher Waller. Più tardi oggi, anche Kashkari di Minneapolis e Harker di Philadelphia rilasceranno interviste.
Il presidente della Richmond Fed, Thomas Barkin, ha sottolineato la disponibilità della Fed ad adattare la politica economica in base ai segnali economici, evidenziando il recente taglio dei tassi d'interesse al 4,50%-4,75% e concentrandosi sui potenziali rischi per l'inflazione o l'occupazione. Nel frattempo, il governatore della Fed, Christopher Waller, non ha commentato la politica monetaria della Fed né l'economia degli Stati Uniti.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileThomas Barkin (Presidente della Richmond Fed):
- La Fed è pronta ad adattare la politica economica in base ai segnali economici, mentre l'inflazione si avvicina al 2% e il mercato del lavoro rimane resiliente.
- Il recente taglio dei tassi a 4,50%-4,75% segna un passo verso una politica meno restrittiva.
- La risposta futura della Fed dipenderà dal sentiment delle imprese, dalla domanda dei consumatori e dalle condizioni economiche generali.
- Aree di interesse: potenziali rischi per l'inflazione o cali dell'occupazione.
- Il mercato stima una probabilità del 65% di un taglio dei tassi a dicembre.
Christopher Waller (Governatore della Fed) - nessun commento su economia e politica monetaria:
- Ha sostenuto l'innovazione nel settore privato nei sistemi di pagamento, minimizzando l'intervento del governo.
- La Fed supporta l'innovazione del settore privato attraverso infrastrutture operative come il sistema FedNow.
- Ha sottolineato che l'intervento del governo nei pagamenti dovrebbe affrontare inefficienze di mercato evidenti.
- Ha espresso scetticismo riguardo alla necessità di un dollaro digitale della Fed (CBDC), citando la mancanza di una giustificazione convincente.
USDIDX (D1)
L'indice del dollaro continua oggi il cosiddetto "Trump Trade" iniziato ancor prima delle elezioni. L'indice del dollaro guadagna lo 0,50%, raggiungendo i 105,9000 punti, il livello più alto da aprile di quest'anno. È interessante notare che, a quel tempo, i tassi di interesse erano 75 punti base più alti di quanto non siano ora, e la Fed si trova ancora nel mezzo di un ciclo di allentamento monetario. Come evidente, la significativa vittoria del Partito Repubblicano nelle elezioni statunitensi ha avuto un impatto sostanziale sul mercato Forex, anche se teoricamente il cambiamento di potere avverrà solo a gennaio dell'anno prossimo e finora non sono state intraprese azioni concrete.
Da un punto di vista di analisi tecnica, l'USDIDX si sta avvicinando al livello importante di 106 punti, che negli ultimi due anni di consolidamento è stato testato solo brevemente.
Fonte: xStation 5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.