- Gli indici della regione Asia-Pacifico sono misti. Il Nikkei è salito dell'1,1%, l'S&P/ASX 200 ha guadagnato lo 0,9% e il Kospi è sceso dello 0,5%. Gli indici cinesi hanno sottoperformato e sono scesi dello 0,3%.
- I titoli asiatici sono contrastanti, influenzati da un rally positivo di Wall Street guidato dalla fiducia dei consumatori statunitensi e dalle vendite di case.
- I futures europei sugli indici sono piatti.
- Il dollaro australiano è sceso dell'1% a causa di dati sull'inflazione più deboli del previsto, che potrebbero sospendere i rialzi dei tassi, mentre lo yen si è rafforzato dopo l'intervento verbale a Tokyo.
- Wall Street ha risposto positivamente agli ultimi dati che evidenziano la resilienza economica, nonostante l'implicazione della continua restrizione della politica della Federal Reserve.
- Le megacaps tecnologiche, tra cui Tesla, Snowflake e Meta Platforms (la società madre di Facebook), hanno guidato il rimbalzo delle azioni, con il Nasdaq 100 in rialzo di quasi il 2%, mentre Alphabet ha sottoperformato a causa delle preoccupazioni per la rapida espansione dell'IA di Google.
- I futures sulle azioni statunitensi sono diminuiti dopo un rapporto del Wall Street Journal secondo cui l'amministrazione Biden stava prendendo in considerazione nuove restrizioni sulle esportazioni di chip di intelligenza artificiale in Cina
- Il CEO di Goldman Sachs ritiene improbabile che l'inflazione raggiunga presto il 2% e gli Stati Uniti potrebbero vivere un periodo di bassa crescita (0-1%) e inflazione più alta (4%).
- L'IPC australiano per l'anno si è attestato al 5,8%, inferiore alla previsione del 6,1% e al precedente 6,8%, indicando una pressione inflazionistica più debole.
- Le esportazioni di benzina russa sono diminuite del 30% a giugno rispetto a maggio, mentre la produzione di benzina nelle raffinerie russe è aumentata del 3,1% su base annua.
- Il presidente Usa Biden esprime fiducia nell'economia forte, escludendo la possibilità di una recessione.
- I funzionari falchi della Banca centrale europea stanno valutando le opzioni per accelerare la riduzione delle partecipazioni obbligazionarie di € 5 trilioni ($ 5,5 trilioni) dell'istituto.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile
Il dollaro australiano AUDUSD ha subito un calo poiché i dati mensili sull'inflazione di maggio hanno mostrato una cifra del 5,6%, significativamente inferiore alla stima di consenso del 6,1%. Mentre le misure fondamentali sono rimaste al di sopra del 6%, è stato il numero principale che ha avuto un impatto immediato sul mercato, portando a un deprezzamento dell'AUD. Come risultato di questi dati, è probabile che la Reserve Bank of Australia manterrà il suo attuale tasso di cassa alla prossima riunione del 4 luglio.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.