Mercati in rimbalzo quelli che abbiamo visto ieri, una giornata sicuramente interessante dal punto da vista tecnico che ha visto il rialzo dai minimi delle settimane precedenti su tutti i mercati principali. Risalgono anche Dow Jones e Russell, indici che avevano dimostrato una certa forza nel corso delle settimane precedenti e che ieri hanno registrato dei rialzi in linea con i mercati principali come Nasdaq, S&P500 e Dax. Al momento gli occhi degli operatori sono puntati ai risultati di questa sera di Google, Tesla e Visa.
LE TRIMESTRALI DI QUESTA SERA: GOOGLE, TESLA E VISA
Le trimestrali sono sempre un appuntamento molto importante per gli operatori, soprattutto per via della loro influenza sulle quotazioni in afterhours, quindi a chiusura mercato cash. Stasera sará il turno di una delle Big 5, ossia Google seguita da Tesla e da Visa. Per Google (Alphabet) ci si attende un Eps a 1,84 dollari per azione con ricavi a 84,21 miliardi di dollari, per Tesla si attende un Eps di 0,61 dollari per azione con ricavi a 24,38 miliardi di dollari mentre per Visa l'Eps é stimato a 2,42 dollari per azione mentre i ricavi sono stimati a 8,91 miliardi di dollari. Attenzione a queste trimestrali perché di recente abbiamo assistito al fallimento degli obiettivi circa i ricavi, ossia ricavi al di sotto delle attese per parecchie societá e anche la revisione in negativo per le guidance sulle future trimestrali. Saranno queste le trimestrali della settimana, mentre per la prossima sono attese delle trimestrali altrettanto importanti che andranno a coinvolgere le altre Big 5 come Microsoft (30 luglio), Apple e Amazon (1 agosto).
LA SITUAZIONE TECNICA
Mercati che ieri hanno registrato delle buone performance in termini di oscillazioni positive, mercati sicuramente rialzisti che hanno presentato la classica dinamica di rimbalzo. Al momento i mercati si presentano con il comparto di rischio ben venduto, ossia Nikkei che va a chiudere con un -0,6% la sessione asiatica mentre il Bitcoin cede i massimi nella sessione notturna andando a perdere circa il -1,5% portandosi in area 66500. Sono giá 4 giorni che Bitcoin viene venduti da questi livelli, a conferma che l'attuale zona dei massimi mensili é una zona sensbile, probabilmente un movimento di aggiustamento prima del movimento mensile tanto atteso, ossia un ribasso importante che potrebbe riportare Bitcoin verso i minimi visti nelle settimane precedenti e anche oltre. La dinamica su questo asset é molto particolare, é la prima volta che vediamo Bitcoin rimanere sui massimi per cosí tanto tempo.
MERCATI ANCORA SUI MASSIMI E SITUAZIONE MACRO IN PEGGIORAMENTO
I mercati si trovano comunque a testare ancora i massimi, una condizione non proprio ideale per il proseguimento del rialzo di lungo periodo conclamato dagli amanti del rialzo perenne dei mercati. La condizione macro non vede alcun segno di miglioramento, anzi, abbiamo conferme nel lungo periodo del ribasso dell'inflazione, dei tassi confermati ai loro top e del rialzo del tasso di disoccupazione generalizzato, ad eccezione dell'Europa che é sempre in ritardo rispetto ai mercati e all'economia Usa. Al momento mercati sui massimi e condizioni macro pessime, un connubio che non é di certo favorevole per un rialzo di lungo periodo. Inoltre abbiamo una situazione tecnica interessante sui titoli di Stato che finalmente si riportano su livelli di rendimento inferiori rispetto alle settimane scorse, il tutto in linea con i futuri tagli dei tassi delle banche centrali, prima su tutte le BoE.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileQuesto materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.
