Il petrolio è stato volatile questa mattina. L'operatore polacco dell'oleodotto Pern ha informato di aver trovato una perdita nell'oleodotto di Druzhba che collega Russia e Germania. I prezzi del petrolio hanno attirato l'attenzione sulla notizia poiché tali incidenti aumentano ulteriormente le preoccupazioni sulla sicurezza energetica dell'Europa, a seguito dei danni arrecati ai gasdotti Nord Stream dalle esplosioni subacquee a fine settembre. La causa della perdita è ancora incerta. Il Brent (OIL) è salito di oltre $ 1, passando da circa $ 88,65 a $ 89,85 al barile. Tuttavia, quei movimenti non sono durati a lungo e gran parte della mossa è stata cancellata.
Dando un'occhiata al grafico OIL H1, possiamo vedere che il movimento è stato interrotto nella zona di resistenza contrassegnata dalle precedenti reazioni dei prezzi e dal 23,6% del ritracciamento del recente impulso al rialzo. Qualora il petrolio dovesse tornare al ribasso, non è da escludere un altro test della zona segnata dal 38,2% del ritracciamento, che ieri sera ha fermato il calo.
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Fonte: xStation5
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