BANK OF ENGLAND AL TAGLIO
Le stime per la BoE sono per un taglio dei tassi, un taglio ampiamente prevedibile visto che proprio gli Uk presentano dei numeri assolutamente favorevoli ad un taglio tassi. Con un'inflazione al 2%, una disoccupazione al 4,4% e tassi di interesse al 5,25%, il taglio é doveroso soprattutto per via del gap che c'é tra i tassi e l'inflazione, il gap piú alto che troviamo all'interno delle economie globali occidentali e che dovrá essere portato verso un equilibrio proprio abbassando i tassi di interesse. In questo contesto il cambio GbpUsd ha chiuso ieri la sua dinamica mensile in positivo, pertanto la direzionalitá principale del cambio per questo mese potrebbe essere al rialzo. Dopo l'eventuale taglio bisognerá ovviamente fare attenzione ad eventuali movimenti ribassisti sul cambio che in questo momento presenta una volatilitá in palese diminuzione.
LE CHIUSURE MENSILI
A livello tecnico abbiamo assistito ieri alle chiusure mensili di tutti gli asset. In estrema sintesi l'Europa presenta le chiusure piú brutte in quanto vanno a confermare il fatto che i mercati azionari come Dax, Ftse Mib, Cac vengono venduti da marzo, infatti abbiamo visto tutte chiusure al di sotto dei massimi precedenti. Questo sta ad indicare un mercato debole, un mercato che non ha spunti rialzisti, il tutto in linea con l'evoluzione dello scenario macro globale. Brutta la chiusura del Nikkei che chiude con una dinamica fortemente ribassista e che sembra il presagio di un movimento ribassista forte per i prossimi mesi, anche questo indice é molto debole. Storia a parte per gli Usa che di fatto vedono chiusure miste con il Russell e il Dow Jones che chiudono positivi e sembrano voler spingere ancora piú in alto le loro quotazioni mentre Nasdaq chiude in negativo il mese, mentre S&P chiude in positivo ma al di sotto dei massimi del mese precedente. Dinamica sostanzialmente in indebolimento dal punto di vista tecnico per le prossime settimane e mesi.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.