Cosa sono i CFD?
I Contratti per Differenza, noti come CFD (Contract for Difference), sono strumenti finanziari derivati che consentono agli investitori di speculare sui movimenti di prezzo di un'ampia gamma di asset sottostanti, come azioni, indici, valute, criptovalute e materie prime. Pur offrendo opportunità di potenziali guadagni elevati, i CFD comportano anche rischi significativi di perdita a causa dell'effetto leva finanziaria. Un contratto per differenza crea, come suggerisce il nome, un contratto tra due parti (tipicamente descritte come "acquirente" e "venditore") sul movimento del prezzo di un'attività e consiste infatti nella differenza tra il prezzo di apertura e di chiusura di un determinato strumento.
Vi sono diverse caratteristiche chiave dei CFD che li rendono un prodotto unico ed entusiasmante:
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I CFD sono un prodotto derivato
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I CFD operano con la leva finanziaria
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Puoi trarre profitto e subire perdite sia dall'aumento che dal calo dei prezzi
CFD: Cos'e un prodotto derivato?
Il termine 'prodotto derivato', nel contesto dei CFD, indica che quando operi con questi strumenti finanziari, non possiedi effettivamente l'attività sottostante. In altre parole, non sei il proprietario fisico dell'asset su cui stai operando, come potrebbe essere una azione o una materia prima. Invece, stai speculando sul movimento dei prezzi di quell'asset. Questa dinamica offre agli operatori una flessibilità notevole. Puoi ottenere profitti se il prezzo dell'asset sale rispetto al momento in cui hai aperto il contratto. In tal caso, la differenza tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura sarà a tuo favore. D'altra parte, se il prezzo dell'asset diminuisce, subirai perdite, poiché la differenza lavorerà contro di te. La caratteristica distintiva dei CFD è che puoi trarre profitto sia dai movimenti di mercato in rialzo che in ribasso. Ciò significa che hai la possibilità di speculare sulle variazioni dei prezzi, indipendentemente dalla direzione in cui si muove il mercato. E tutto ciò avviene senza dover possedere fisicamente l'asset sottostante.
Prendiamo ad esempio gli investimenti azionari. Immagina di voler acquistare 10.000 azioni di Barclays, ciascuna al prezzo di 280 centesimi. Questo significherebbe che l'investimento totale ammonterebbe a 28.000 €, escludendo commissioni o altre spese che il tuo broker potrebbe addebitare per l'operazione. In cambio di questo investimento, riceveresti un certificato azionario, un documento legale che conferma la tua proprietà delle azioni. In pratica, avresti qualcosa di tangibile da tenere tra le mani fino a quando non decidessi di venderle, possibilmente ottenendo un profitto. Con i CFD, tuttavia, non possiedi le azioni Barclays ma stai semplicemente speculando e potenzialmente traendo profitto dagli stessi movimenti del prezzo delle azioni.
Che cos'è la leva nel trading di CFD?
La leva nel trading di CFD (Contratti per differenza) è un meccanismo che consente agli operatori di amplificare il potenziale rendimento del proprio investimento, utilizzando solo una piccola quantità di capitale. Con la leva finanziaria, gli operatori possono aprire una posizione di trading di dimensioni maggiori rispetto al capitale che investiscono effettivamente.
Ad esempio, se hai un conto di trading con una leva finanziaria di 1:10, significa che puoi aprire una posizione del valore di 10 volte il capitale disponibile nel tuo conto. Quindi, se hai 1.000 € nel tuo conto, con una leva di 1:10 puoi aprire una posizione del valore di 10.000 €. Va sottolineato che la leva puo' amplificare sia i profitti che le perdite. Mentre l'uso della leva può aumentare significativamente il potenziale di guadagno, è importante comprendere che comporta anche un rischio maggiore. Poiché anche le perdite sono amplificate, gli operatori devono fare attenzione a gestire il rischio in modo appropriato quando utilizzano la leva nei loro trading. La leva consiste nel fatto che un investitore è in grado di ottenere un'esposizione di mercato molto più ampia per un deposito iniziale relativamente piccolo. In altre parole, il ritorno sull'investimento può essere significativamente maggiore rispetto ad altre forme di trading.
Con il trading di CFD, è necessario solo un piccolo deposito iniziale rispetto al valore totale dell'operazione per aprire e mantenere la posizione con lo stesso livello di esposizione. Ad esempio, se XTB ti offre una leva 5:1 sulle azioni Barclays, significa che dovrai depositare solo 5.600 € per negoziare lo stesso importo. Immagina che le azioni Barclays aumentino del 10% a 308 centesimi. Il valore della posizione sarebbe ora di 30.800€. Quindi, con un deposito iniziale di sole 5.600€, questa operazione di CFD realizzerebbe un profitto di 2.800€, che rappresenta un rendimento del 50% sul tuo investimento, rispetto a un rendimento del 10% se le azioni fossero state acquistate fisicamente.
Tuttavia, è essenziale ricordare che, così come la leva può amplificare i profitti, amplifica anche le perdite. Se i prezzi si muovono contro di te, potresti trovarti a dover chiudere la tua posizione a causa di una richiesta di margine o a dover aggiungere fondi per mantenerla aperta. Ecco perché è cruciale comprendere come gestire il proprio rischio.
Per esempio, se le azioni Barclays scendono del 10% a 252 centesimi, il valore della posizione sarebbe ora di 25.200 €. Con un deposito iniziale di sole 5.600€, questa operazione di CFD registrerebbe una perdita di 2.800 €, pari al -50% sul tuo investimento, rispetto a una perdita del -10% se le azioni fossero state acquistate fisicamente.
Che cos'è il "trading a margine" con i CFD?
Il trading a margine con i CFD rappresenta essenzialmente un'altra espressione per indicare il trading con leva finanziaria. In questo contesto, il termine "margine" si riferisce alla somma di denaro necessaria per aprire e mantenere una posizione con leva.
Come funzionano i CFD?
Ora che abbiamo chiarito cosa sono i CFD, andiamo a vedere in dettaglio come funzionano. Per comprendere appieno il meccanismo dei CFD, è cruciale familiarizzarsi con alcuni concetti fondamentali e capire come si applicano nel contesto del trading di CFD.
Parliamo innanzitutto dello spread e delle commissioni.
I CFD sono quotati con due prezzi: il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita. Questo ti consente di trarre profitto sia da un aumento che da una diminuzione dei prezzi. Se credi che il prezzo di un asset aumenterà, vai long o "compra" per trarre profitto da ogni incremento del prezzo. Se invece prevedi che il prezzo scenderà, vai short o "vendi" per guadagnare da ogni decremento. Naturalmente, se il mercato non si muove nella direzione prevista, subirai una perdita. Immagina, ad esempio, di ritenere che il prezzo delle azioni Apple diminuirà: in questo caso, andresti short sui CFD relativi. I tuoi profitti aumenteranno in proporzione a ogni calo del prezzo al di sotto del tuo livello di apertura, ma subirai perdite se il prezzo effettivamente aumenterà. La dimensione della tua posizione e la variazione del prezzo determineranno il tuo guadagno o la tua perdita. La possibilità di andare long o short, unita al fatto che i CFD permettono di operare con leva, rende questo strumento uno dei più flessibili e popolari per il trading a breve termine sui mercati finanziari. Lo spread, nel contesto del trading, si riferisce alla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di un asset finanziario.
Passiamo ora alla dimensione dell'ordine. Il trading di CFD è più simile al trading tradizionale rispetto ad altri derivati, poiché i CFD vengono negoziati in lotti standardizzati. La dimensione di un lotto dipende dall'attività sottostante che viene negoziata, spesso replicando il modo in cui tale attività è scambiata sul mercato. Ad esempio, se stai negoziando CFD su azioni di una società, potresti trovare che il lotto standard equivale a 100 azioni. Questo significa che ogni contratto CFD rappresenta 100 azioni dell'azienda in questione. Se il prezzo di mercato di un'azione è $50, e tu acquisti un lotto di CFD su queste azioni, il valore totale della tua posizione sarebbe $5,000 ($50 per azione * 100 azioni).
Infine, parliamo della durata del trade. Parlando della durata del trade nel contesto dei CFD, è importante notare che nella maggior parte dei casi non esiste una scadenza prefissata per le posizioni aperte. Questo significa che non hai un limite di tempo entro cui devi chiudere una posizione. Puoi mantenere una posizione aperta per il tempo che desideri, fino a quando lo desideri, finché hai i fondi sufficienti nel tuo conto per sostenere eventuali perdite e i requisiti di margine richiesti dal broker. La flessibilità temporale è una delle caratteristiche distintive dei CFD e offre ai trader la possibilità di adottare una strategia di trading a breve o lungo termine, a seconda delle loro preferenze e delle condizioni di mercato. Questo significa che puoi decidere di chiudere una posizione dopo pochi minuti, ore, giorni o persino settimane, a seconda delle tue previsioni e obiettivi di trading. Per chiudere una posizione, non è necessario aspettare una scadenza specifica. Puoi chiudere semplicemente la posizione aprendo un trade nella direzione opposta a quella che l'ha originata. Ad esempio, se hai aperto una posizione long su un determinato asset, puoi chiuderla aprendo una posizione short sulla stessa quantità di asset.
Come fare trading di CFD con XTB?
XTB ti mette a disposizione una vasta gamma di opportunità su oltre 2100 mercati globali e diverse classi di attività. Con XTB, hai la flessibilità di sfruttare la leva finanziaria e di adottare posizioni sia long che short su una varietà di asset, tra cui:
*Questa pubblicazione non costituisce raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento. 77% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Investire è rischioso. Investi responsabilmente. Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.