È sempre più difficile andare in pensione presto ed avere soldi sufficienti nell’ 'età dell’oro senza investire denaro prima di andare in pensione.
Ma non è mai troppo tardi o troppo presto. L’obiettivo è quello di raggiungere quanto prima possibile la libertà finanziaria e godersi la vita dopo il pensionamento. In questo articolo scoprirai le regole di base e i passaggi fondamentali per iniziare il tuo percorso verso questo obbiettivo.
Si presume che tutti concordano sul fatto che prepararsi in termini finanziari in vista della pensione è molto importante. Ma solo in pochi iniziano ad interessarsene in anticipo. La maggior parte delle persone si rende conto di quanto essenziale sia essere pronti sotto questo punto di vista solo all’avvicinarsi della pensione e della maggiore età. In realtà, anche se hai solo 20 o 30 anni, è meglio interessarsene il prima possibile. Con i giusti investimenti e ulteriori risparmi potresti garantire a te stesso e alla tua famiglia un tenore di vita adeguato in futuro. Inoltre, questo ti aiuterà ad avere una sicurezza finanziaria da destinare ad eventi inaspettati o addirittura per realizzare i tuoi sogni.
Risparmiare denaro già in giovane età può assicurarti di trascorrere gli “anni d’oro” della tua vita in abbondanza, perseguendo i tuoi sogni e assecondando le tue passioni. Anche se non avete sogni “molto costosi”, una pensione adeguata significa soprattutto sicurezza finanziaria, indipendenza e libertà. I quali sono senza dubbio motivi sufficienti per iniziare ad esplorare come creare un piano di accumulo, come analizzare i rischi e come iniziare davvero a risparmiare verso la pensione. Nel seguente articolo imparerai le nozioni di base necessarie su questo argomento. Iniziamo!
Risparmiare per la pensione - 6 regole fondamentali
Risparmia denaro e controlla le tue spese
Qualche risparmio messo da parte durante gli anni di lavoro potrebbe non essere sufficiente per vivere una vita prospera in pensione. Se spendi tutto ciò che guadagni, non rimarrà molto per i tuoi ultimi anni. Delle volte la prospettiva di aumentare il tuo reddito può essere limitata, e sebbene non ci siano molte opzioni per dei miglioramenti sotto questo punto di vista, c’è molto che puoi migliorare sulla gestione delle tue spese e costi.
-
Risparmiare una percentuale del tuo capitale ogni mese può essere una soluzione adeguata. Idealmente, questo dovrebbe essere almeno il 25% del tuo reddito mensile, ma questo spesso dipende dalla tua situazione personale e stile di vita. Scegli un importo appropriato e adatto a te.
-
Cerca di ridurre le tue spese e i tuoi consumi non necessari per risparmiare di più. Considera l’opzione di creare un budget familiare e controllare su cosa spendi il tuo denaro. L'obiettivo di questa strategia non è solo di ridurre i costi e le tue spese, ma anche di sviluppare abitudini positive.
Calcola tutto
Non aver paura di prendere in mano la calcolatrice. Determina qual è il tuo budget e quello di tutta la tua famiglia. Prendi in considerazione aspetti come il costo della vita quotidiana, l’assistenza sanitaria, l’affitto o i costi del credito. Ma anche viaggi e divertimenti. Sulla base di ciò, sarai in grado di determinare approssimativamente quale percentuale del tuo reddito puoi risparmiare. Inoltre, prova a rispondere alla domanda su che tipo di vita vorresti avere durante la pensione. In base ai tuoi sogni e aspirazioni, puoi analizzare quanti soldi all’anno ti serviranno per goderti la vita nelle “età dell’oro”.
Aumenta la tua conoscenza
Non è vero che non è necessario avere alcuna conoscenza o formazione per risparmiare, pianificare ed investire i propri soldi in modo efficace. Investire nella tua conoscenza è invece fondamentale. Inoltre ti permette di acquisire tu stesso le conoscenze, così da poter risparmiare risparmiare denaro in ulteriori spese per ottenere le informazioni da istituzioni esterne o consulenti finanziari. Concentrati sull'apprendimento delle basi su come funzionano l'economia, il denaro e la valutazione delle aziende. Ciò potrebbe consentirti di acquistare azioni sopravvalutate di grandi aziende, indici azionari o attività a buon mercato al momento giusto.
Mitiga i rischi
Investire è sempre rischioso, ma qualsiasi investitore dovrebbe essere consapevole e interessato alle strategie di mitigazione del rischio. Acquisisci familiarità con termini come “margine di sicurezza” e “ risk premium”. Ricorda che investire troppi soldi può aumentare il rischio ed influenzare negativamente la tua salute mentale. Puoi pensare al rischio come a un insieme di scenari diversi. Il risultato di qualsiasi azione è sconosciuto.
Puoi anche leggere informazioni sull’hedging, ovvero una pratica che consiste nell'effettuare una o piu' operazioni di copertura per proteggersi dai rischi legati ad un investimento, o sull'accumulo di asset non correlati, che possono ridurre il livello di rischio del tuo portafoglio complessivo. Il risparmio sotto forma di detenzione di liquidità sembra garantire la perdita del potere d'acquisto della moneta nel corso degli anni, ed ancora di più nella prospettiva di decenni. Altre alternative interessanti possono essere le obbligazioni, metalli preziosi, immobili o fondi del mercato monetario.
Il segreto è il lungo termine
Secondo molti indicatori, gli investimenti a lungo termine presentano un vantaggio significativo rispetto alla speculazione a breve termine. A maggior ragione se l’investitore vi si impegna nell’investimento senza un’adeguata conoscenza, esperienza e preparazione psicologica. Nella prospettiva dell’investimento a lungo termine può essere importante accumulare azioni di società rilevanti o interi indici di borsa come l'S&P 500 o il Nasdaq 100, cosa resa possibile dai cosiddetti ETF (Exchange Traded Funds).
Con un orizzonte d'investimento lungo fino a diversi decenni, potete trarre vantaggio anche da diversi cicli di mercato, fenomeni storici che hanno una catena di causa-effetto. I libri di noti investitori, come ad esempio il libro di Howard Marks “Padroneggiare il ciclo di mercato”, possono essere una guida importante per te se dovessi decidere di acquisire degli asset con l'obiettivo di mantenerli per diversi decenni.
Fondo emergenza, aspettativa di vita e inflazione
Quando si fanno dei piani per la pensione, è essenziale allocare un budget adatto allo stile di vita desiderato. Delle volte però possono succedere degli eventi inaspettati che richiedono una spesa sostanziale. In questo caso, avere un fondo di emergenza può fornirti protezione contro spese imprevedibili, mentre investire in fondi obbligazionari può offrire vantaggi in termini di diversificazione. Entrambi ti aiuteranno a mantenere intatti i tuoi obiettivi relativi al risparmio. Anche i trasferimenti automatizzati su un conto pensionistico o di un piano di accumulo sono opzioni utili, poiché garantiscono investimenti costanti ogni mese.
Un altro aspetto fondamentale di cui bisogna tenere conto quando si pianifica la pensione, è l’aspettativa di vita. Attualmente, la durata media della vita dopo i 65 anni è di 20 anni, e 1 persona su 10 raggiunge i 100 anni. Accumulare fondi aggiuntivi aiuterà a coprire i costi della vita, inclusa l’assistenza sanitaria, durante gli ultimi anni senza esaurire i risparmi troppo presto e garantendo una pensione sicura in seguito. Considera questo aspetto quando definisci il tuo piano pensionistico, poiché disporre di un flusso di cassa sufficiente dopo il pensionamento può essere fondamentale per evitare rischi finanziari in futuro.
Nella pianificazione pensionistica è importante tenere presente il rischio di inflazione. Ciò significa che il potere d’acquisto dei tuoi risparmi potrebbe diminuire nel tempo a causa del clima finanziario e dell’aumento dei prezzi. Per gestire questo tipo di rischio, diversificare gli investimenti in varie classi di attività e investire in titoli che presentano un certo livello di protezione contro l’aumento dei prezzi può aiutare a mantenere un valore adeguato per i tuoi fondi pensione. Storicamente i grandi beneficiari dell’aumento dell’inflazione sono stati le azioni, il settore immobiliare e le materie prime.
Piano di accumulo per la pensione
È possibile creare un piano di accumulo da diverse classi di asset come:
-
ETF (in particolare fondi indicizzati con esposizione S&P 500 o Nasdaq 100)
-
Azioni (le più rischiose e volatili: prova a selezionare società con un basso livello di debito e flussi di cassa positivi)
-
Obbligazioni (possono coprire il rischio derivante dalle azioni e ridurre l’impatto dell’inflazione sul potere d’acquisto del denaro)
-
Contanti (anche valute estere e dollari USA)
-
Metalli preziosi (soprattutto oro e argento)
Dopo aver deciso su quali classi di asset vuoi investire, puoi decidere una percentuale del tuo investimento da assegnare a ciascun asset. A seconda della tua età, puoi detenere più obbligazioni, contanti e metalli preziosi o più ETF e azioni. Storicamente investire in azioni offre agli investitori rendimenti più elevati, ma gli ETF possono essere un’opzione migliore a causa della diversificazione e della minore volatilità associata con questi strumenti.
Fondi indicizzati ed ETF
Fondi indicizzati ed ETF
Storicamente, il mercato azionario ha offerto rendimenti più elevati rispetto ad altri asset. Ma possiamo aspettarci lo stesso in futuro? È qualcosa che non possiamo prevedere. Ma proviamo a rispondere alla domanda: perché gli indici del mercato azionario hanno storicamente dato agli investitori rendimenti più elevati rispetto ai rendimenti immobiliari o obbligazionari?
-
In primo luogo, le aziende private producono e forniscono ogni giorno beni desiderabili a miliardi di persone in tutto il mondo. Chi non ha mai bevuto Coca-Cola, guardato un cartone Disney o usato Windows?
-
La missione principale di ogni business è crescere, e le aziende ben gestite sono in grado di moltiplicare la propria ricchezza nel corso degli anni. Ciò è dovuto non solo allo sviluppo del prodotto e alla fiducia dei consumatori, ma anche alla gestione finanziaria dell'intera impresa con costi limitati
-
Gli indici del mercato azionario come l'S&P 500 o il Nasdaq 100 sono composti solo da azioni di società sottoposte a selezione dell'indice e vengono aggiornati regolarmente (nuove società si uniscono e quelle più deboli escono dagli indici)
-
La valutazione delle aziende e il prezzo delle azioni sono in gran parte legati alla valutazione del mercato, sulla capacità di crescita futura. e sulla qualità del management
-
Per diversi decenni, i tassi di interesse hanno incoraggiato gli investitori a investire in azioni perché gli investimenti a reddito fisso hanno offerto rendimenti sempre più bassi
-
La crescita complessiva del PIL nei paesi ricchi e nelle economie sviluppate, con il “credito a buon mercato” (bassi tassi di interesse) ha stimolato la domanda di prodotti delle aziende private
-
Il boom tecnologico (Internet o ora l’intelligenza artificiale) spinge gli investitori a valutare l’opportunità di rendimenti superiori alla media e di crescita del business tra le società tecnologiche
Bisogna però tenere presente che l’investimento in azioni di singole società a volte può essere molto rischioso. Anche se si tratta già di aziende globali molto grandi. Abbiamo visto ciò nel caso del calo delle azioni Disney nell'arco di due anni tra il 2021 e il 2023. Ecco perché gli investitori optano spesso per un'esposizione più diversificata (ETF per interi indici di borsa composti da diverse centinaia di titoli societari).
Piano di accumulo
Considerando che una parte importante della produzione mondiale è rappresentata da aziende private (alcune delle quali quotate in borsa), possiamo essere quasi certi che nel lungo termine alcune aziende continueranno a crescere, il che forse influenzerà anche la crescita a lungo termine delle loro valutazioni azionarie. Oggigiorno un metodo popolare per investire in azioni sono i cosiddetti fondi ETF.
Grazie a questi strumenti, l'investitore non deve analizzare ciascuna società separatamente, ma può acquistare una quota di un fondo ETF che replica l'andamento degli indici azionari come l'S&P 500 statunitense. Una proposta interessante per gli investitori a lungo termine potrebbe essere i Piani di Accumulo.
Come investire per raggiungere la libertà finanziaria?
Pensione personale auto investita? Sì, è possibile. È possibile utilizzare un'ampia gamma di investimenti per creare un piano di accumulo. Una pianificazione pensionistica efficace è fondamentale, quindi supponiamo che:
-
Il tuo reddito annuale potrebbe essere ancora più importante della percentuale di denaro che puoi risparmiare. Cerca di raccogliere più fondi il più velocemente possibile.
-
Puoi risparmiare lo stesso importo ogni settimana o mese e investirlo o trattenerlo in contanti. Più vicino sei alla pensione, minore dovrebbe essere il rischio che dovresti tollerare all’interno del tuo portafoglio.
-
I pianificatori finanziari possono essere utili così come l'analisi delle esigenze di reddito che ti aiutano a costruire piani pensionistici. Non escludere l’opzione di ottenere aiuto finanziario, ma ricorda che di solito il modo più economico è acquisire conoscenze per conto tuo.
-
Pagare troppo per le azioni può essere rischioso (dovresti conoscere almeno le nozioni di base dell'analisi fondamentale o semplicemente concentrarti sui fondi indicizzati ETF che diversificano il tuo portafoglio di investimenti)
-
Non è necessario pagare alcun consulente finanziario per iniziare a investire in ETF che replicano gli indici del mercato azionario come S&P o Nasdaq 100. Puoi farlo da solo, sul tuo conto di intermediazione con accesso agli ETF. Ricorda che puoi sempre prelevare denaro.
-
Tensioni geopolitiche, recessioni, o periodi di stagflazione possono essere enormi fattori di rischio per la parte rischiosa del tuo portafoglio.
-
L’obiettivo dell’investimento obbligazionario è ridurre l’influenza negativa dell’inflazione, non massimizzare i profitti.
-
Le tue decisioni di investimento dovrebbero essere sempre ben ponderate. Non abbiate fretta durante l'analisi e non reagite emotivamente.
-
Avere una somma di denaro in contanti o altri investimenti liquidi a breve termine può essere importante perché ti consentirà di accumulare risorse durante i crolli o le correzioni del mercato
-
Nel lungo termine, l'interesse composto può avere un impatto positivo sul tuo portafoglio, soprattutto quando investi in azioni o ETF (che di solito sono molto più economici dei fondi comuni di investimento)
-
È difficile stimare il rischio del tuo portafoglio, ma più asset correlati hai, più rischioso può essere.
-
La diversificazione è importante, soprattutto durante la pianificazione pensionistica, dove l’obiettivo è godersi il proprio denaro in futuro.
-
Se vuoi, puoi anche trattare il tuo conto di investimento come un conto pensionistico. Infine, spetta a te decidere per quanto tempo manterrai i tuoi investimenti.
-
Se la tua tolleranza al rischio è elevata, accumulare azioni con una bassa capitalizzazione di mercato può darti molti più profitti rispetto all’acquisto di titoli a grande capitalizzazione a causa del potenziale di crescita. Allo stesso tempo, investire in titoli a bassa capitalizzazione è molto più rischioso e volatile. Se vuoi investire in determinate società, devi conoscere l’analisi fondamentale ed essere in grado di fare qualche ricerca prima di investire.
Strategie di investimento per il risparmio previdenziale
L’investimento previdenziale è un passo essenziale per preservare e far crescere i tuoi risparmi. Diversificare tra diverse classi di asset, personalizzare l’equilibrio degli investimenti in base alla tolleranza al rischio e adeguarsi regolarmente in base alle fluttuazioni del mercato può aiutare nel garantire un pensionamento sicuro. Una solida strategia è quella di costruire un portafoglio che consenta l’adattabilità ai possibili cambiamenti sia nell’economia che nelle aspirazioni individuali per il futuro. Ciò ti assicurerà di rimanere costante verso il raggiungimento di un confortevole successo pensionistico!
Diversificazione
Investire in un portafoglio diversificato è un modo efficace per ridurre la probabilità di perdite sostanziali dovute alle oscillazioni del mercato. Distribuire gli investimenti tra azioni, obbligazioni e altre classi di attività aiuta a ridurre al minimo il rischio, dando accesso alle opportunità offerte da diversi settori come investire in fondi comuni di investimento o fondi indicizzati per una maggiore stabilità. Distribuendo i tuoi soldi in varie aree, non solo sarai in grado di proteggerti da grandi cali, ma anche di sfruttare le possibilità disponibili in determinati mercati scegliendo i fondi comuni di investimento.
Allocazione delle risorse
Determinare la giusta combinazione di azioni, obbligazioni e altri investimenti è una parte importante dell’asset allocation che dipende dalla tua situazione personale. La proporzione delle diverse attività in un portafoglio varierà in base al loro livello o alla tolleranza al rischio personale. I portafogli più aggressivi tendono ad avere maggiori quantità di azioni, mentre quelli conservativi presentano proporzioni più elevate di allocazioni in contanti e obbligazioni.
La distribuzione delle attività può aiutare a gestire i rischi in modo efficace e a produrre rendimenti se eseguita in modo appropriato: è essenziale rivedere regolarmente questo equilibrio in modo che rimanga allineato sia con gli obiettivi di investimento che con i requisiti individuali come i livelli di avversione al rischio.
Ribilanciamento degli asset
Il ribilanciamento è una parte essenziale della gestione del tuo portafoglio, poiché ti aiuta a rimanere in linea con i tuoi obiettivi di investimento e la tua tolleranza al rischio. Questa pratica prevede l’adeguamento dell’allocazione degli asset acquistando asset di valore inferiore e vendendo quelli che hanno un valore più elevato, il tutto per garantire che le allocazioni mirate siano mantenute nel tempo. Il riequilibrio può essere effettuato regolarmente – almeno annualmente o semestralmente – o dopo eventi importanti come l’ottenimento di un nuovo lavoro o l’effettuazione di grandi acquisti. Ricorda che farlo non è raccomandato ai principianti o in situazioni in cui semplicemente non hai tempo per fare ricerche.
Eventi e cambiamenti
I grandi cambiamenti della vita come il matrimonio, il divorzio, la perdita del lavoro o le variazioni del reddito possono avere gravi ripercussioni sulla pensione. È importante essere pronti a modificare il proprio piano pensionistico in base a questi eventi in modo da rimanere in vantaggio e rimanere vicini al raggiungimento degli obiettivi pensionistici desiderati. Adattarsi e rivalutarsi quando necessario ti consentirà non solo di mantenere, ma anche di aumentare i risparmi, lasciando comunque spazio a qualsiasi transizione imprevedibile durante questo periodo. Per tenere il passo con i progressi sia verso gli obiettivi a breve termine sia verso quelli a lungo termine, come andare in pensione in modo sicuro, è necessario assicurarsi che i propri investimenti attuali siano monitorati regolarmente.
Il rischio è la chiave
I vantaggi dell’investimento sono molteplici, ma pagare troppo per le risorse accumulate è uno dei rischi maggiori. Immagina di acquistare la proprietà durante l'ultima fase della bolla del mercato immobiliare (riavvolgimento del 2008). O acquistare azioni tecnologiche durante la mania delle “dot-com” nel 2000. Se il tuo obiettivo è quello di andare in pensione presto, non dovresti seguire le tue emozioni, specialmente la paura e l’avidità. Controllare il rischio può essere difficile anche per i professionisti, ma quando segui queste 10 regole di base, hai la possibilità di mitigarne gran parte:
-
Non comprare nulla solo perché i prezzi sono più alti (potrebbe essere un pregiudizio e una trappola)
-
Tieni presente che solitamente le previsioni di mercato estreme non sono accurate. Infine, il futuro di solito non è così negativo come pensano gli “orsi del mercato” e non così brillante come vogliono i “tori del mercato”.
-
La crisi finanziaria e i crolli del mercato azionario sono per lo più imprevedibili: se vuoi investire a lungo termine dovresti essere ottimista (le persone continueranno a consumare, lavorare e acquistare cose prodotte dalle aziende)
-
A volte non fare nulla fa parte del gioco e sia la paura che l’avidità sono consulenti finanziari molto deboli. Pianifica prima i tuoi investimenti e fai qualche ricerca.
-
Controllare le emozioni è fondamentale e se vuoi investire a lungo termine, dovresti analizzarlo profondamente. A volte, quando il mercato crolla, possono esserci molte opportunità a buon mercato nel mercato, ma se non sei pronto a mantenere l'investimento in condizioni di enorme volatilità, non dovresti investire durante quei periodi e piuttosto aspettare un lungo periodo per chiarire
-
Prova a investire importi maggiori in ETF o azioni quando i prezzi sono più bassi e gli investitori sono più pessimisti riguardo al futuro (in quei periodi probabilmente hai un margine di sicurezza e un premio di rischio più elevati)
-
Non investire tutto nel mercato azionario: pensa al ruolo delle obbligazioni, delle proprietà e dei metalli preziosi (alcuni ETF seguono anche i loro prezzi)
-
Non seguire le macro previsioni (è davvero difficile trovare qualcuno che riesca a farlo con precisione e, per di più, costantemente). Di solito, il consenso del mercato riguardo al futuro macroeconomico è corretto
-
Conserva sempre dei risparmi in contanti: ti permetterà di acquistare alcune cose quando costeranno meno e sarai in grado di cercare opportunità
-
Non investire tutto ciò che hai solo in uno o due asset: se i loro prezzi crollano, perderai tutto. Cercare di diversificare il portafoglio (ma non diversificare eccessivamente perché la performance debole di un asset limita la performance forte di un altro)
Conclusione
Elaborando un piano di accumulo ponderato, puoi assicurarti una vita più facile e confortevole dopo il tuo pensionamento, per te, i tuoi familiari o l'istruzione di tuo figlio. I dati storici indicano che il mercato azionario offre i rendimenti più elevati nel lungo termine, ma le performance passate non sono una garanzia di risultati futuri e il rischio più elevato è sempre legato alle valutazioni delle società per azioni.
In generale, più giovane sei, maggiore è il rischio che puoi correre nel tuo “portafoglio pensionistico”. Le forme di investimento più popolari sono gli ETF azionari (anche fondi indicizzati), i metalli preziosi (oro, argento), le obbligazioni e i contanti.
Dovresti selezionare gli obiettivi giusti e ricordare che il tuo orizzonte di investimento non è di pochi anni ma probabilmente di pochi decenni. È una grande differenza. Se detieni solo contanti, il potere d’acquisto del tuo denaro a lungo termine potrebbe essere molto inferiore a causa dell’inflazione. Altri risparmi potrebbero aggravare la crescita. Fare investimenti intelligenti, massimizzare i contributi tenendo presente i benefici fiscali, nonché rivedere e adeguare regolarmente per assicurarsi che tutte le basi siano coperte. Con questa guida saldamente in atto, sarai in grado di guardare con fiducia al futuro della libertà finanziaria durante i tuoi anni d’oro.
È importante iniziare a risparmiare il prima possibile per massimizzare i rendimenti futuri. Se hai 20 anni, adesso è il momento migliore per iniziare, ma puoi creare un piano finanziario anche se ne hai 30, 40 o 50 anni. Non è mai troppo tardi per iniziare a pensare alla pensione. Allo stesso tempo, dovresti ricordare l’impatto dei tassi di interesse del governo federale sul tuo portafoglio (in particolare azioni e obbligazioni) e altri fattori di mercato. Acquisire conoscenze finanziarie può essere ancora più importante del reddito che puoi ottenere prima dell’età pensionabile. In sintesi, risparmiare per la pensione potrebbe rivelarsi fondamentale per te e la tua vita familiare in futuro.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.