Nvidia è uno dei principali leader nel settore delle GPU (unità di elaborazione grafica), che sono fondamentali per il gaming, l'intelligenza artificiale e la blockchain. Sotto la presidenza di Trump, l'azienda potrebbe beneficiare delle politiche favorevoli verso l'innovazione tecnologica e il rafforzamento della produzione domestica. Le politiche di Trump orientate verso la deregulation potrebbero favorire Nvidia, accelerando lo sviluppo di tecnologie avanzate senza vincoli burocratici.
Apple, con la sua posizione dominante nell'industria smartphone e dispositivi indossabili, potrebbe trarre vantaggio dalle politiche protezionistiche di Trump. L'amministrazione Trump ha introdotto tariffe più alte sui prodotti importati, ma potrebbe anche cercare di incentivare la produzione domestica di dispositivi tecnologici. Se le tariffe sulle importazioni dovessero essere mantenute o aumentate, Apple potrebbe beneficiare di una minore concorrenza straniera sul mercato USA. Inoltre, il focus di Trump sulla creazione di posti di lavoro attraverso la fabbricazione domestica potrebbe spingere l'azienda a investire ancora di più negli USA, migliorando così i margini di profitto e la posizione competitiva.
Microsoft (MSFT)
Microsoft si trova in una posizione favorevole grazie alla sua leadership nel settore del cloud computing, dei software aziendali e delle tecnologie per la sicurezza informatica. La politica di deregulation di Trump potrebbe agevolare Microsoft, riducendo la burocrazia e semplificando le operazioni per le grandi aziende tecnologiche. Inoltre, l'amministrazione Trump ha mostrato un forte interesse a stimolare l'innovazione nel settore delle infrastrutture digitali. Microsoft, con la sua vasta offerta di soluzioni cloud, potrebbe portare a maggiori investimenti nelle infrastrutture digitali e in progetti tecnologici legati alla sicurezza nazionale, vista anche la crescente domanda di soluzioni cloud sicure e scalabili da parte del governo USA.
Amazon, gigante del commercio elettronico e dei servizi cloud, potrebbe continuare a prosperare sotto Trump, nonostante le politiche più protezionistiche. In particolare, la politica fiscale di Trump potrebbe ridurre la pressione fiscale su Amazon, che ha già visto vantaggi dai tagli alle imposte societarie durante il suo primo mandato. La spinta di Trump verso la logistica interna e le infrastrutture potrebbe favorire ulteriormente Amazon, che si è già affermata come leader nelle consegne rapide e nei servizi di e-commerce. In aggiunta, l’espansione dei servizi di Amazon Web Services (AWS) potrebbe beneficiare di politiche che favoriscono l’espansione delle infrastrutture cloud sul territorio nazionale.
Alphabet, la holding di Google, potrebbe reagire positivamente alle politiche di Trump che favoriscono l'innovazione tecnologica e la deregulation. Le politiche che stimolano la competizione nel mercato delle telecomunicazioni e dei servizi pubblici potrebbero favorire Alphabet, che sta espandendo il suo impegno in diversi settori, dall'intelligenza artificiale alle tecnologie per la salute. Inoltre, con un aumento degli investimenti in infrastrutture digitali, Google potrebbe beneficiare direttamente di politiche che spingono l'espansione della banda larga e della connettività 5G negli Stati Uniti.
Tuttavia, è importante ricordare che le valutazioni del settore tecnologico sono particolarmente elevate, il che potrebbe renderlo vulnerabile a forti ritracciamenti. Gli investitori devono essere consapevoli dei rischi legati a queste azioni e adottare una gestione attenta del rischio. Investire nel settore tech sotto la presidenza di Trump potrebbe essere redditizio, ma occorre monitorare attentamente le condizioni macroeconomiche e le politiche governative che potrebbero influenzare l'andamento dei titoli tecnologici. Investire comporta dei rischi e questo articolo non costituisce una raccomandazione di investimento o suggerimento di alcuna strategia specifica. Investi responsabilmente e con consapevolezza dei rischi legati a questi mercati altamente volatili.
Come investire nel settore tech
Investire nel settore tecnologico può sembrare allettante, specialmente in un contesto politico ed economico che potrebbe favorire l'innovazione e l'espansione. Tuttavia, come ogni tipo di investimento, il settore tech comporta dei rischi, in particolare per quanto riguarda le valutazioni elevate delle principali aziende. Se desideri diversificare i tuoi investimenti e approfittare delle opportunità offerte dal mercato, è fondamentale scegliere il giusto strumento di trading e una piattaforma affidabile.
Un'opzione interessante per accedere a una vasta gamma di asset, compresi i titoli tecnologici, è XTB, broker rinomato e di successo, conosciuto per la sua piattaforma di trading completa e il suo impegno nel servizio clienti. Con un’ampia selezione di oltre 5.800 strumenti, tra cui azioni e etf, forex, materie prime, indici e altro, XTB offre ai trader diverse opportunità per diversificare i propri portafogli e capitalizzare sui movimenti di mercato. Inoltre, la piattaforma combina tecnologia di trading avanzata con risorse educative gratuite, rendendolo un'ottima scelta sia per i trader principianti che per quelli esperti che desiderano migliorare la loro esperienza di trading.
Scopri l'offerta di XTB!
Investire è rischioso. Investi responsabilmente. Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.