Mercati azionari scaricati in apertura e cambio UsdJpy che precipita sotto i 155 dopo che il mercato ricompra JGB a 10 anni. Il mercato sta attendendo i primi dati del lavoro Usa, i dati Jolts previsti in uscita alle 16:00, dopo la prima mezz'ora di contrattazione del cash Usa. Al momento si prosegue con i trend in atto soprattutto sul valutario con UsdJpy che prosegue la sua corsa al ribasso mentre sull'azionario si prova la ripresa dopo i ribassi mattutini.
USDJPY CROLLA IN MATTINATA
Dollaro venduto, Yen comprato dopo l'asta dei titoli decennali giapponesi che battono in asta alle 5:30 del mattino un rendimento del 1,048%, inferiore a quanto visto negli ultimi giorni di contrattazione, asta che porta quindi ad acquisti sull'obbligazionario giapponese sta sotto tensione per via della forte tendenza al rialzo dei rendimenti vista nelle ultime settimane di negoziazione. Se questo trend non si fosse arrestato con questa asta, probabilmente avremmo visto un tempestivo intervento della BoJ a sostegno della curva dei rendimenti che al momento prova a ritornare nella sua normale inclinazione "senza gobbe" sulle varie scadenze. Al momento UsdJpy, che e risultato fortemente venduto nella giornata di ieri, dopo un ritorno notturno in sessione asiatica verso i 156,40, scende rovinosamente in apertura di cash europeo proseguendo il trend ribassista iniziato nella giornata di ieri. Il cambio ha raggiunto un minimo in area 154,70 e sembra non voler fermarsi, soprattutto se si osservano i timeframe a 4 ore, timeframe rilevante sia in ottica intraday che multiday. Da come si sta muovendo il prezzo, sembra che UsdJpy si stia preparando ad una inversione definitiva a sfavore di dollaro, cosí come potrebbe essere confermato dalle probabili inversioni al rialzo anche delle altre majors come EurUsd e GbpUsd.
Grafico giornaliero di UsdJpy con la forte dinamica ribassista - Fonte:XStation
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AZIONARIO AL TEST DEI MINIMI GIORNALIERI
Dax viene venduto fortemente in apertura di cash dando vita ad un movimento ribassista continuo e uniforme al ribasso, un movimento deciso partito dai massimi della giornata di ieri e che ha portato l'indice tedesco a registrare un -1%, ripreso poi durante il primo pomeriggio con un recupero fino a -0,5%. Andamento molto simile é stato quello del nostro Ftse Mib che segue le orme del Dax e si riporta verso livelli a meta del range di negoziazione odierno. Sul Nasdaq abbiamo la situazione piú complessa con una chiusura giornaliera di ieri che di fatto é stata positiva con un forte allungo negli ultimi 10 minuti di negoziazione della sessione Usa. Al momento Nasdaq ha testato i minimi di ieri comprandoli fortemente nella sessione europea ma, con l'uscita dei dati del pomeriggio tutto potrebbe cambiare a favore della dinamica ribassista che abbiamo visto partire sull'azionario europeo e sul cambio UsdJpy. I dati Jolts sono attesi per le 16:00 e stimano una contrazione a 3,2 milioni di rapporti di lavoro cessati contro i 3,290 del dato precedente. Previsti in diminuzione anche i nuovi posti di lavoro a 8,34 milioni contro gli 8,488 milioni del dato di partenza. Inizia quindi la settimana dei dati del mercato del lavoro Usa per poi concludersi con il tasso di disoccupazione e Non-Farm Payrolls per la giornata di venerdí.
Grafico daily di Nasdaq con test dei minimi evidenziati nel riquadro giallo - Fonte:XStation
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