US Open: Wall Street sotto pressione mentre diminuiscono le probabilità di un calo dei tassi a giugno📌

16:24 16 febbraio 2024
  • L’indice US500 sale dello 0,58% guidato dal settore immobiliare
  • I dati PPI più alti del previsto riducono le possibilità di un taglio dei tassi di interesse a giugno

Gli indici di Wall Street sono in calo venerdì dopo un altro rapporto negativo sull'inflazione questa settimana. L’inflazione core dei prezzi alla produzione (PPI) ha mostrato una dinamica dei prezzi più elevata al 2,00% a gennaio rispetto all’1,6% previsto. Di conseguenza, il dollaro si è rafforzato ed è attualmente la valuta più forte tra le valute del G10. Tuttavia, la volatilità del mercato oggi è bassa, quindi aumenti dello 0,2-0,4% sono sufficienti affinché l’USD mantenga la sua posizione più forte. Anche i rendimenti delle obbligazioni statunitensi a 10 anni stanno salendo, attestandosi al 4,31%.

US500

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L'indice rimane sopra i 5000 punti, registrando oggi un calo di circa lo 0,25%. Tuttavia, lo slancio al rialzo è evidentemente diminuito. Sull’indicatore MACD, possiamo notare una divergenza emergente, dove nonostante il nuovo massimo storico, l’indicatore rimane inferiore rispetto alla fine del 2023. Il prossimo rapporto Nvidia, che sarà pubblicato a metà della prossima settimana, potrebbe essere un altro fattore significativo per movimento sia verso l'alto che verso il basso. Considerando una potenziale correzione, vale la pena tenere d'occhio i livelli di 4950 e 4840 punti, che sono le zone di supporto più vicine.

Fonte: xStation 5

Inflazione IPP

A gennaio, l’indice dei prezzi alla produzione statunitense (PPI), una misura dei prezzi ricevuti dai produttori di beni e servizi nazionali, è aumentato inaspettatamente dello 0,3%, segnando il suo aumento più grande da agosto e superando le previsioni degli economisti Dow Jones di un aumento dello 0,1%. Anche l'IPP core, esclusi alimentari ed energia, ha superato le aspettative con un aumento dello 0,5%. Questo rapporto segue i dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI), indicando che l'inflazione rimane più elevata del previsto, sfidando le speranze della Federal Reserve di ridurre l'inflazione e influenzando le aspettative del mercato di tagli aggressivi dei tassi di interesse. Dopo la pubblicazione i Fed Swap assegnano quote più basse ai tagli dei tassi di maggio e giugno.

Notizie dalle aziende

Coinbase Global (COIN.US): le azioni della società sono salite di oltre il 15% dopo essere tornate in redditività nel quarto trimestre per la prima volta in tre anni, sostenute da maggiori interessi attivi provenienti dalle riserve di stablecoin durante un mercato rialzista delle criptovalute. Coinbase prevede ricavi da abbonamenti e servizi per il primo trimestre compresi tra 410 e 480 milioni di dollari, superando il consenso di 373,1 milioni di dollari, e prevede una riduzione delle spese di vendita e marketing a 85-100 milioni di dollari.

Fonte: xStation 5

Applied Materials (AMAT.US): le azioni sono in rialzo dell'8% a seguito degli utili del primo trimestre migliori del previsto e di prospettive positive. Il produttore di apparecchiature per semiconduttori prevede un utile per azione rettificato compreso tra 1,79 e 2,15 dollari, superando il consenso di 1,80 dollari, e prevede ricavi tra 6,1 e 6,9 miliardi di dollari, superando il consenso di 6,34 miliardi di dollari.

The Trade Desk (TTD.US): le azioni della società sono salite di oltre il 20% dopo risultati contrastanti del quarto trimestre ma previsioni ottimistiche per l'inizio del 2024. The Trade Desk prevede che i ricavi raggiungano almeno 478 milioni di dollari, superando le previsioni degli analisti di 452,3 milioni di dollari, e prevede un EBITDA rettificato di circa 130 milioni di dollari.

Le azioni di Roku (ROKU.US) sono scese del 20% a causa di una perdita nel quarto trimestre, nonostante abbiano superato le aspettative. L'azienda ha dovuto affrontare sfide quali l'intensa concorrenza e la riduzione della spesa dei consumatori per i servizi di streaming video.

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