Ieri Nefflix (NFLX.US) ha pubblicato il rapporto finanziario del primo trimestre misto, presentando entrate inferiori alle attese e guadagni leggermente superiori alle previsioni. Nel 2022, i cali di Netflix hanno prefigurato la debolezza dei titoli delle società tecnologiche. Sarà così anche questa volta? Il titolo è sceso del 2% prima dell'apertura ed è riuscito a fermare crollo del 10% dopo il rapporto.
- Netflix ha aggiunto 1,75 milioni di abbonati nel primo trimestre, ben al di sotto delle previsioni e il tasso di crescita è diminuito del 77% rispetto al quarto trimestre
- Tuttavia, la società ha ribadito le sue previsioni finanziarie per il 2023 e ha stimato un fatturato di 8,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre (crescita del 3% su base annua)
- La società ha comunicato che sta ignorando la questione sulla condivisione delle password, che inizialmente avrebbe dovuto rafforzare i suoi guadagni già nel secondo trimestre dell'anno
- Netflix ha citato l'ottimizzazione come motivo che, secondo i commenti del management, alla fine avrà un impatto positivo sia sul lato commerciale che su quello tecnico delle modifiche in corso di implementazione
- La società ha sottolineato che la concorrenza di altre piattaforme di intrattenimento rimane forte. La società sta liquidando l'attività di spedizione di DVD con cui era iniziata. La sua redditività è diminuita drasticamente negli ultimi tempi.
Ricavi: $ 8,16 miliardi rispetto a $ 8,18 miliardi previsti ($ 7,87 miliardi nel primo trimestre 2022)
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileUtile per azione (EPS): $ 2,88 rispetto a $ 2,86 previsioni ($ 3,53 nel primo trimestre 2022)
Abbonamenti: 232,5 mln e 1,75 milioni in crescita vs. 2,3 milioni previsti e 7,66 milioni precedenti (-77% t/t)
Netflix ha registrato un utile netto di $ 1,31 miliardi contro $ 1,65 miliardi nel primo trimestre del 2022, quando le sue azioni sono crollate. Il risultato su base annua è molto più debole e la valutazione fondamentale è ancora poco interessante, con un premio significativo rispetto alla media dell'indice Nasdaq. Sembra che se lo scenario recessivo si materializzasse, la valutazione attuale, con il mantenimento dell'attuale slancio di crescita, potrebbe essere quasi insostenibile per Netflix. In linea con la sua nuova politica, la società non ha fornito stime degli abbonati per i prossimi trimestri. I ricavi dal Nord America sono cresciuti dell'8% a/a, ma i ricavi da Europa, Africa e Medio Oriente sono diminuiti del 2% a/a, con un leggero aumento del 2% in Asia.
Condivisione password e pubblicità in difficoltà?
- Nel 2022, la società ha stimato che il 43% degli utenti a livello globale condivide account (oltre 100 milioni di famiglie). La fine della pratica potrebbe significare un aumento dei profitti, con la possibilità di aggiungere persone ai conti a pagamento;
- La soluzione è stata nuovamente rinviata al secondo trimestre, quindi nella migliore delle ipotesi gli investitori potrebbero vedere l'effetto durante il terzo trimestre;
- Tuttavia, la tempistica potrebbe coincidere con una recessione, quando i rialzi dei tassi della banca centrale inizieranno ad avere un impatto completo sulle economie e sul mercato del lavoro;
- La società ha riferito che in America Latina sta registrando maggiori entrate dopo aver implementato la condivisione dell'account a pagamento, e in Canada ha anche visto un aumento dei clienti da essa
- Netflix stima, sulla base dei dati Nielsen, che l'interesse per il servizio con annunci si ridurrà a breve termine. Tuttavia, la società ritiene che alla fine crescerà sostenendo i ricavi
- La società non esclude un possibile sciopero degli scrittori della Writers Guild of America, che potrebbe influire negativamente sulla produzione di contenuti.
Riepilogo
Una prospettiva macroeconomica incerta e il calo degli abbonati dello scorso anno hanno spinto la società a concentrarsi sul controllo delle spese e degli utili netti più che sull'aumento degli abbonamenti. L'utile per azione è riuscito a malapena a superare le previsioni e ha registrato un forte calo anno su anno. L'azienda sta cercando di aumentare i profitti e le entrate attraverso una lotta contro la condivisione di password un modello basato sugli annunci. Nel primo caso, il processo si sta allungando e, secondo le stime, l'attività pubblicitaria dovrebbe subire un rallentamento. La crescita degli abbonati è notevolmente rallentata e l'avvicinarsi del periodo estivo, combinato con il possibile effetto della recessione economica, potrebbe suggerire che sarà difficile per l'azienda crescere a un ritmo sorprendentemente robusto, anche a causa della concorrenza.
Azioni Netflix (NFLX.US), Grafico D1. L'RSI vicino a 50 punti neutrali segnala che le azioni della società sono pronte per un picco di volatilità. Dopo un rapporto trimestrale debole, potrebbero emergere i ribassisti. I supporti principali potrebbero essere la linea di resistenza, che si aggira intorno ai 300 dollari per azione, e la SMA200, a 280 dollari. Un calo al di sotto di questi livelli potrebbe preannunciare un deterioramento maggiore e prolungato del sentiment. Fonte: xStation5
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