I giganti petroliferi statunitensi Exxon Mobil (XOM.US) e Chevron (CVX.US) hanno riportato i loro risultati finanziari per il quarto trimestre del 2023. Nel complesso, i risultati a livello di ricavi delle società hanno avuto risultati contrastanti. Sotto questo aspetto, i soli utili (rispetto alle aspettative degli analisti) sono andati molto meglio.
Exxon Mobil (XOM.USA)
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Utile per azione $ 2,48 (stima $ 2,21)
- Fatturato delle vendite: 84,34 miliardi di dollari (stima: 85,23 miliardi di dollari)
Commenti:
- L'azienda prevede di avviare la produzione di litio nel 2027 e mira a fornire litio a 1 milione di veicoli elettrici all'anno entro il 2030
- Prevediamo volumi inferiori nel primo trimestre a causa della mancanza di un impatto favorevole sulle quote nel quarto trimestre, parzialmente compensato dall’accelerazione del lavoro di sviluppo nel segmento minerario.
- Il flusso di cassa libero del quarto trimestre è sceso del 35% a 7,97 miliardi di dollari, ma ha superato il consenso di FactSet di 7,77 miliardi di dollari.
Azioni Exxon Mobil (XOM.US, Grafico D1)
Le azioni della società sono attualmente scambiate all'interno del supporto fissato dal 23,6% di Fibonacci dell'ondata di ribasso iniziata nel settembre 2023. Prima della sessione di Wall Street, le azioni della società stanno attualmente perdendo lo 0,63%. Fonte: xStation
Chevron (CVX.US)
Il secondo produttore di petrolio negli Stati Uniti ha superato le aspettative in termini di utile netto, ma i ricavi hanno deluso con un calo del 40% su base annua. Le azioni sono rimaste stabili dopo i risultati
- Entrate: 47,18 miliardi di dollari contro le previsioni di 51,2 miliardi di dollari
- Upstream: previsioni di 1,59 miliardi di dollari contro 4,55 miliardi di dollari
- Downstream: previsioni di 1,15 miliardi di dollari contro 1,03 miliardi di dollari
- Utile per azione (EPS): 3,45 USD rispetto alle previsioni di 3,22 USD
- EPS per l’intero anno 2023 di 13,13 dollari USA rispetto a 18,83 dollari USA nel 2022 (36,54 miliardi di dollari USA)
- La società ha deciso di aumentare il dividendo trimestrale del 7,9% a 1,63 dollari per azione, grazie alla maggiore produzione di petrolio e gas.
Commenti:
- Il 2023 ha visto profitti di raffinazione significativamente inferiori (rispetto al record del 2022) e costi più elevati. Nonostante il ritardo nell’espansione e il calo dei profitti a/a, Chevron ha restituito agli investitori la cifra record di 26,3 miliardi di dollari nel 2023 sotto forma di riacquisti di azioni proprie e dividendi
- Profitti del quarto trimestre 2023 in calo del 18% rispetto al 2022 (a 6,45 miliardi di dollari), ma l'azienda è positiva per i maggiori volumi di produzione legati alle acquisizioni di petrolio e alla produzione di gas di scisto (volumi del bacino del Permian in aumento del 10% a/a anche se i prezzi più bassi e l'impatto dei tassi di cambio hanno ridotto i profitti, nonostante maggiore produzione)
- Il rendimento del capitale investito (ROIC), una misura della performance aziendale, è sceso al 5,1% nell'ultimo trimestre del 2023 dal 14,2% nel terzo trimestre, illustrando l'aumento stagionale dei prezzi del petrolio e del gas come un fattore significativo che incide sull'attività di Chevron
- Inoltre, i ritardi nella produzione e i lavori di manutenzione in un importante progetto di espansione petrolifera in Kazakistan hanno portato l’azienda ad ammettere che non sta utilizzando il 100% del suo potenziale. Si prevede che quest'anno la produzione in Kazakistan diminuirà di 50.000 barili al giorno a causa di lavori di manutenzione.
- Le acquisizioni e i maggiori investimenti negli Stati Uniti hanno spinto la spesa in conto capitale in aumento del 32% a 15,8 miliardi di dollari.
Azioni Chevron (CVX.US, Grafico D1)
Sul grafico giornaliero delle azioni Chevron vediamo una formazione simile a un testa e spalle, un potenziale breakout sopra i 157 USD per azione potrebbe annullare lo scenario al ribasso che rimane sottostante nel medio termine. D'altro canto, un calo sotto i 136 dollari potrebbe portare il titolo fino a 100 dollari, per questo sarebbe probabilmente necessaria una recessione globale, con previsione dei prezzi del petrolio. Fonte: xStation5
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