Possiamo osservare una ripresa alla fine della sessione europea che potrebbe essere collegata a ulteriori speranze per i colloqui di cessate il fuoco. Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha indicato che Mosca stava aspettando una delegazione ucraina per il secondo round di colloqui. Lavrov ha sottolineato che la Russia è aperta a discutere di garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Allo stesso tempo, sottolinea che l'obiettivo della Russia è smilitarizzare l'Ucraina e la Russia vuole che venga redatto un elenco di armi che non saranno mai consentite sul suo territorio.
Naturalmente, tali assicurazioni sono inaffidabili ed è difficile aspettarsi che l'Ucraina le accetti, soprattutto quando i razzi russi continuano a colpire le città ucraine. Tuttavia, si può vedere che la parte russa non è soddisfatta dell'andamento delle operazioni militari, che potrebbero potenzialmente costringere i russi a fare alcune concessioni. Certo, sembra ancora improbabile.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileInterfax informa inoltre che un cessate il fuoco sarà discusso durante i prossimi colloqui. Vale la pena ricordare che Interfax è un'agenzia di stampa indipendente.
Inoltre, la Casa Bianca ha indicato che al momento non prevede di imporre sanzioni sugli asset russi legati al petrolio e al gas (i commercianti, invece, si stanno allontanando dal petrolio e dal gas russi). Allo stesso tempo, però, la Casa Bianca annuncia ulteriori sanzioni contro il settore degli armamenti di Russia e Bielorussia.
Nel frattempo, Powell della FED ha rassicurato gli investitori sul fatto che la banca centrale rimane impegnata a domare l'inflazione, indicando un aumento del tasso di 25 punti base inferiore al previsto a marzo. Tuttavia, Powell ha osservato che la Fed potrebbe muoversi in modo più aggressivo se l'inflazione non diminuisse come previsto, sottolineando che la guerra in Ucraina ha portato un significativo grado di incertezza per la politica monetaria.
Gli indici statunitensi sono in rialzo di oltre l'1,5%, il petrolio si è leggermente ritirato e il Brent è si aggira intorno a $ 110. L'oro, a sua volta, ha perso l'1,3%.
L'US100 è rimbalzato dal supporto principale a 14000 punti e si sta dirigendo verso la resistenza locale a 14350 punti, che coincide con il 23,6% del ritracciamento di Fibonacci dell'onda al rialzo iniziata a marzo 2020. Fonte: xStation5
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