📢 Panoramica elezioni di medio termine USA!

🔜Elezioni dell'8 novembre! Come reagirà il mercato?

In questo articolo troverai:

1. Cosa sono le elezioni di medio termine?
2. Questioni principali per gli americani
3. Aspettative sui risultati elettorali
4. Trump tornerà?
5. Come ha reagito il mercato in passato?
6. A quali mercati vale la pena prestare attenzione?
7. Aziende e settori chiave

Martedì 8 novembre 2022 si terranno le elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Il nome di queste elezioni deriva dal fatto che si tengono a metà del mandato del presidente degli Stati Uniti. La prossima settimana, i voti americani avranno un impatto sulla distribuzione del potere al Congresso. I midterm sono una sorta di valutazione della performance dell'attuale governo e, soprattutto, dell'attuale presidente. I Democratici rimarranno al potere? Biden otterrà un mandato per continuare le sue politiche? Chi eleggeranno gli americani l'8 novembre?

• L'intera Camera dei rappresentanti è composta da 435 seggi, dove i membri sono eletti per un mandato di due anni. Per avere la maggioranza, i Democratici devono assicurarsi 218 seggi.
• Circa 1/3 dei seggi del Senato su 100, e quest'anno nello specifico 35 seggi, dove la durata del mandato è di 6 anni. Per avere la maggioranza bastano 51 seggi, o nel caso di un vicepresidente di partito bastano 50 seggi (come è attualmente lo stato del Senato)
• 39 governatori negli stati e altri enti locali

Le elezioni di medio termine tendono ad essere molto meno popolari rispetto alle elezioni presidenziali durante le quali si tengono anche le elezioni del Congresso. L'affluenza alle urne è inferiore, ma le elezioni spesso riflettono il sentimento del pubblico nei confronti dell'attuale presidente. Vista la storia degli ultimi decenni, quasi sempre il partito del presidente in carica ha perso le elezioni di medio termine. Sarà così anche questa volta?

Una domanda chiave è se i repubblicani prenderanno almeno una camera al Congresso, anche se con l'avvicinarsi della data delle elezioni, l'insoddisfazione tra gli americani sta crescendo, mentre aumentano le possibilità che il partito dell'ex presidente Donald Trump prenda il controllo di entrambe le camere.

Questioni principali per gli americani
 

Economia

Il problema di gran lunga più grande per i Democratici è l'aumento dell'inflazione negli Stati Uniti e il crescente malcontento pubblico. Biden ha perso la fiducia degli elettori a causa del forte aumento dei prezzi del carburante. Il presidente ha cercato di abbassare i prezzi del carburante, il che ha avuto un successo parziale. I prezzi per un gallone di benzina sono scesi da più di $ 5 a meno di $ 4, ma ciò non ha comunque ridotto significativamente il malcontento pubblico o l'inflazione e ha aumentato le possibilità di vittoria per il Partito Repubblicano.

Aumento dell'inflazione significa aumento della desaprobazione per l'attuale presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Fonte: RealClearPolitics, Bloomberg, XTB
 

Aborto

Nel giugno 2022 è stata revocata una decisione della Corte Suprema del 1973 che ha reso legale l'aborto in tutti gli Stati Uniti. Ribaltando questa decisione, gli stati più conservatori potrebbero optare per leggi più restrittive o addirittura vietare l'aborto. In risposta, i Democratici stanno cercando di approvare una legge federale che tuteli il diritto all'aborto negli Stati Uniti. Per raggiungere questo obiettivo l'attuale amministrazione ha bisogno di 60 voti al Senato, cosa quasi impossibile da raggiungere a questo punto. I repubblicani vogliono che le leggi sull'aborto siano regolamentate a livello statale.

Immigrazione

I repubblicani si oppongono alle decisioni di Biden e dei Democratici di rimuovere parti delle politiche anti-immigrazione di Donald Trump. I governatori del Partito Repubblicano del Texas, dell'Arizona e della Florida hanno deciso di trasportare in modo controverso gli immigrati dagli stati del sud al nord, una decisione che ha ricevuto una notevole attenzione e critiche da parte dei media dalla Casa Bianca.

Lo stato della democrazia

I democratici ritengono che il ritorno dei repubblicani, e in particolare di Trump, alla presidenza nel 2024 potrebbe significare un governo autoritario. Vale la pena ricordare che Trump ha ripetutamente sollecitato le legislature statali, il Dipartimento di Giustizia e il suo vicepresidente affinché non riconoscessero i risultati delle elezioni del 2020.

Clima

I democratici vogliono compiere ulteriori passi diretti a combattere la crisi climatica, anche se vale la pena ricordare che lo stesso Biden sta attualmente spingendo le compagnie petrolifere ad aumentare la produzione nel Paese. Un ritorno repubblicano potrebbe significare maggiori investimenti nei mercati del petrolio, del gas o del carbone.

Principali divergenze nei partiti statunitensi. Fonte: XTB

Aspettative per i risultati elettorali

Guardando la storia delle elezioni di medio termine, gli elettori erano riluttanti a votare per l'attuale partito al governo. Guardando agli ultimi 100 anni di storia, il partito al governo ha perso circa 18-25 seggi alla Camera dei rappresentanti e 3-4 seggi al Senato! Se la storia dovesse ripetersi, i Democratici potrebbero perdere entrambe le camere del Congresso. Quali sono gli scenari possibili?
La battaglia per la Camera sembra essere risolta, quindi la battaglia finale sarà combattuta per il Senato. Fonte: Congresso degli Stati Uniti, RealClearPolitics, XTB

Scenario n. 1 - I repubblicani prendono il controllo dell'intero Congresso
 

Guardando alla situazione attuale, i repubblicani devono solo assumere alcuni seggi alla Camera dei rappresentanti e un seggio al Senato per assumere l'intero Congresso. Il mercato sta valutando la probabilità di uno scenario del genere a quasi il 75%!

Cosa significa questo per il mercato?

Molto probabilmente, significherà un blocco completo dell'agenda del presidente Joe Biden e probabilmente l'assenza di nuove iniziative di spesa fino alle prossime elezioni presidenziali. È prevedibile che l'agenda verde cesserà di essere una priorità per le autorità e non sarà presa in considerazione alcuna modifica fiscale di rilievo, soprattutto mirata ad aumenti. Inoltre, i repubblicani hanno recentemente indicato che, in caso di loro vittoria, il Congresso non guarderà più così favorevolmente a ulteriori pacchetti di sostegno ucraini. Se Biden blocca qualsiasi idea dei repubblicani, i prossimi due anni saranno una battaglia per l'economia statunitense. Tuttavia, i repubblicani spingeranno per una maggiore sicurezza informatica e una maggiore spesa per la difesa.

Scenario #2 - Un Congresso diviso

In questo scenario si considera piuttosto una Camera rilevata dai Repubblicani e una maggioranza al Senato trattenuta dai Democratici. Il mercato vede questo scenario 5 volte più probabile che con la Camera dalla parte dei democratici e il Senato nelle mani dei repubblicani. Tuttavia, vale la pena ricordare che negli ultimi anni i sondaggi hanno sottovalutato il sostegno ai Democratici.

Cosa significa questo per il mercato?

Questo scenario significa il minor numero possibile di nuove iniziative legislative, anche se allo stesso tempo vale la pena concentrarsi su questioni che sono supportate da entrambe le parti. Questi includono la regolamentazione delle società tecnologiche o del mercato delle criptovalute. In teoria, ci si potrebbe anche aspettare una certa cooperazione su progetti di investimento nel mercato dell'energia. Tuttavia, le stesse questioni sarebbero sviluppate in misura maggiore in caso di piena vittoria dei Democratici.

Scenario 3 - I Democratici tengono l'intero Congresso

La storia e i sondaggi indicano che le possibilità di questo scenario sono molto basse. La probabilità implicita di questo scenario è inferiore al 10% secondo gli esperti di mercato. Tuttavia, vale la pena notare che la stragrande maggioranza dei senatori sta passando di mano dalla parte repubblicana, il che dà ai democratici la possibilità di mantenere il potere. D'altra parte, il recente calo dei prezzi dell'energia potrebbe fornire un certo sostegno ai Democratici nelle elezioni della Camera dei Rappresentanti.

Cosa significa questo per il mercato?

Piena flessibilità e grande potenziale per continui cambiamenti nell'economia. Biden avrà l'opportunità di mostrare agli elettori che dovrebbero dargli un'altra possibilità alle prossime elezioni. D'altra parte, si può notare anche una certa spaccatura all'interno dello stesso Partito Democratico, che si nota soprattutto nel caso di un continuo sostegno all'Ucraina o anche di enormi programmi di sostegno all'economia. Questo scenario presuppone una spesa consistente continua.

Trump tornerà?

Le elezioni presidenziali sono ancora lontane, ma Trump ha annunciato che cercherà la rielezione nel 2024. Mike Pence, vicepresidente al fianco di Trump, ha invece dichiarato di non sapere se sosterrà lui alle elezioni del 2024. Ciò potrebbe significare che lo stesso Pence non regni sulla partecipazione alla corsa presidenziale.

A questo punto, la disapprovazione del presidente Biden è abbastanza alta da considerare la possibilità che i repubblicani e Trump vincano le prossime elezioni, anche se quest'ultimo ha perso le ultime elezioni presidenziali del 2020 di ben 7 milioni di voti. Tuttavia, se l'inflazione rimane un problema e l'economia statunitense entra in recessione, un cambio di potere negli Stati Uniti non è fuori questione. In tal caso, bisognerebbe prestare attenzione al settore petrolifero e del gas, al settore degli armamenti e ad un possibile rinnovamento della guerra commerciale su vasta scala con la Cina.

Come ha reagito statisticamente il mercato?
Le statistiche sono fortemente evidenti nell'analisi del comportamento del mercato azionario prima e dopo le elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Le statistiche ci dicono che prima delle elezioni, l'indice S&P 500 di solito scendeva o si muoveva appena. Inoltre, se analizziamo solo le correzioni durante l'anno elettorale, scopriamo che più profonda è stata inizialmente la correzione, maggiore è il rimbalzo 12 mesi dopo le elezioni! Durante ogni anno elettorale di medio termine, l'S&P 500 ha segnato una correzione abbastanza profonda, ma un notevole rimbalzo è stato osservato 12 mesi dopo che i mercati hanno raggiunto il minimo. La statistica dice anche che lo slancio al rialzo è accelerato dalla data delle elezioni. Fonte: Bairdwealth, Bloomberg, XTB
 

Cos'altro dicono le statistiche?

• Analizzando le elezioni di medio termine dalla seconda guerra mondiale, nell'80% dei casi gli indici statunitensi hanno guadagnato durante il trimestre elettorale rispetto ai trimestri precedenti
• Statisticamente, lo scenario migliore per il mercato azionario è stato un Congresso diviso con un presidente democratico (analisi del 1926-2019)
• Il rimbalzo medio 12 mesi dopo le elezioni di medio termine ha raggiunto il 14,52% se il partito del presidente in carica è rimasto al potere (47 casi)
• Aumento medio del 15,94% in caso di Congresso divisivo con presidente democratico (14 casi)
• Un aumento medio del 6,99% nel caso di un Congresso diviso con un presidente repubblicano (33 casi)

Quali mercati da tenere d'occhio?
 

US500

Per quanto riguarda i mercati azionari, l'incertezza che circonda le imminenti elezioni ha avuto un impatto maggiore sugli indici rispetto al risultato stesso. Gli indici di Wall Street si sono comportati in modo diverso nei mesi precedenti le elezioni, ma l'S&P 500 ha guadagnato nei 12 mesi successivi alle elezioni in ogni caso dal 1942. I rendimenti sono stati leggermente superiori quando le elezioni di medio termine hanno portato a una divisione del potere tra Democratici e Repubblicani. Tale risultato riduce il rischio di grandi riforme, riducendo così l'incertezza sulle normative aziendali o fiscali. Se questa tendenza storica dovesse continuare, una vittoria repubblicana potrebbe essere accolta più calorosamente dagli investitori che mantenere il pieno potere nelle mani dei Democratici.
US500 ha segnato una correzione simile dai suoi massimi come durante l'inizio della pandemia. Le statistiche associate alle elezioni di medio termine funzioneranno anche questa volta? Fonte: xStation5
 

Dollaro

Il dollaro USA si è indebolito all'inizio del governo di Trump e dei repubblicani nel 2016, ma alla fine l'EUR/USD è scivolato da 1,10 a meno di 1,05. Il mercato finanziario credeva che le politiche di Trump avrebbero portato a un aumento dell'inflazione, il che avrebbe spinto la Federal Reserve ad aumentare drasticamente i tassi. Trump non è stato in grado di decidere se sostenere un dollaro più forte o più debole e ha cercato di suggerire cambiamenti nella politica monetaria per essere più indulgenti al fine di stimolare l'economia in vista delle elezioni del 2020.

Entrambe le parti stanno cercando di rafforzare l'economia, ma storicamente sotto i repubblicani abbiamo assistito a una politica monetaria più restrittiva. D'altra parte, i ricercatori statunitensi hanno concluso che una presidenza repubblicana di solito inizia quando il dollaro è forte, che poi si è indebolito durante il loro mandato. Per i Democratici, invece, la situazione è ribaltata: il dollaro è debole all'inizio e finisce in una posizione molto forte. Si può dire che questo principio ha funzionato bene negli ultimi anni. Questo potrebbe significare che il ritorno al potere dei repubblicani porrebbe fine al dominio del dollaro nel medio e lungo termine?

L'ascesa al potere dei repubblicani annuncerà la fine del dominio del dollaro? Nel 2014, il dollaro si è rafforzato ancor prima che Trump fosse eletto presidente. D'altra parte, il dollaro è attualmente a un livello che non si vedeva dal 2002. Fonte: xStation5
 

Petrolio

Il petrolio è di gran lunga la materia prima più politicamente sensibile al mondo. L'acquisizione del potere da parte dei Democratici e di Biden avrebbe dovuto annunciare la fine dei combustibili fossili negli Stati Uniti. Tuttavia, questa situazione è cambiata a causa dell'attuale crisi energetica. D'altra parte, la storia ha dimostrato che Trump ha sicuramente svolto un lavoro migliore con l'OPEC rispetto a Biden. I democratici al potere potrebbero significare un'ulteriore riduzione dell'offerta, mentre i repubblicani potrebbero aumentare l'offerta in futuro e sostenere i produttori statunitensi.Entrambe le ultime due presidenze hanno contribuito, almeno inizialmente, all'aumento dei prezzi del petrolio. Biden vuole abbassare i prezzi del carburante, ma dopo le elezioni non ci saranno pressioni per liberare ulteriormente le riserve di petrolio. Biden ha anche annunciato che le riserve sarebbero state ricostruite a prezzi inferiori a $ 70 al barile. Fonte: xStation5
 

Aziende e settori chiave
Scenario n. 1 - I repubblicani prendono il controllo della Camera dei rappresentanti
Lo scenario più probabile durante le elezioni di medio termine di quest'anno è una vittoria repubblicana, quindi dedicheremo la maggior parte della nostra attenzione a questo scenario in questo materiale.

Crescente importanza della sicurezza informatica
Il numero in forte aumento di minacce informatiche da Cina, Russia e Corea del Nord, tra le altre, sta aumentando la vigilanza delle autorità statunitensi, che potrebbe influenzare la futura spesa pubblica in quest'area. Secondo l'Identity Theft Resource Center, il numero di violazioni dei dati ha stabilito un nuovo record nel 2021, con incidenti in aumento del 68% rispetto al 2020 e del 23% rispetto al precedente massimo nel 2017. Le violazioni dei dati sono aumentate di un altro 14% anno su anno nel primo trimestre del 2022. La spesa globale per la sicurezza informatica dovrebbe superare i 170 miliardi di dollari nel 2022 (circa il 13% in più rispetto al 2021) ed è probabile che rimanga un settore in rapida crescita per molti anni a venire.
 

Spesa per la difesa in primo piano per i repubblicani
Anche in un Congresso diviso, potrebbe esserci spazio per una cooperazione bipartisan su diversi aspetti chiave. Una di queste aree è la difesa. Dal 2000 al 2020, la Cina ha aumentato la spesa annuale per la difesa del 513%, mentre la spesa statunitense è aumentata solo del 64%. Ciò porta una prospettiva interessante per i titoli aerospaziali e della difesa statunitensi, che sono altamente correlati alla spesa per la difesa degli Stati Uniti.
 

Aziende che trarranno vantaggio da una vittoria repubblicana
 

Akamai (AKAM.US)

In quanto rete di distribuzione dei contenuti (CDN), Akamai garantisce che i contenuti arrivino a destinazione in modo sicuro. Con la quantità sempre crescente di dati inviati su Internet, le CDN stanno diventando sempre più importanti. Sempre più persone utilizzano Internet per qualsiasi cosa, dall'intrattenimento al lavoro. Per rafforzare le sue offerte di sicurezza di rete e proteggere i suoi clienti dagli attacchi ransomware, Akamai ha acquisito la società israeliana Guardicore nel 2021 e la piattaforma di infrastruttura cloud Linode all'inizio del 2022.

Fortinet (FTNT.US)

Fortinet è una delle più grandi società di sicurezza informatica al mondo in termini di entrate e capitalizzazione. Come Palo Alto Networks, l'azienda mantiene una crescita a due cifre ed è altamente redditizia. A differenza di Palo Alto Networks, Fortinet ha investito nella crescita organica nella sicurezza del cloud. Uno dei risultati raggiunti dall'azienda è il prodotto per la sicurezza Internet recentemente annunciato. La società ha anche firmato una partnership con un programma di ingegneria quantistica con sede a Singapore per sviluppare la sicurezza di prossima generazione. Fortinet è anche un fornitore leader di servizi firewall.
 

Datadog (DDOG.US)

Datadog, una piattaforma cloud-native, è progettata per raccogliere, monitorare e ottenere informazioni dettagliate sui dati e sulle operazioni nel cloud. L'azienda utilizza l'intelligenza artificiale per automatizzare il processo di monitoraggio di set di dati grandi e complessi, alleggerendo il carico dei team IT impegnati. Sta inoltre espandendo costantemente le capacità della sua piattaforma con nuovi moduli che includono sicurezza e monitoraggio dei dati nel cloud.
 

Lockheed Martin Corp. (LMT.US)

Lockheed Martin è il leader indiscusso nel settore della difesa statunitense. L'azienda detiene anche contratti governativi di lunga data per la fornitura di attrezzature militari. Il jet F-35 che produce, che rappresenta il 30% delle entrate dell'azienda, dovrebbe rimanere in servizio fino al 2070. Con una capitalizzazione di mercato di oltre $ 117 miliardi, Lockheed Martin è un simbolo del settore, con l'attuale P/ E = 20,54 a dividend yield = 2,70%.
 

Raytheon Technologies Corp. (RTX.US)

Raytheon, come Lockheed, è un appaltatore leader e fornitore di servizi relativi all'industria della difesa. La sua posizione nel settore della difesa è legata al programma missilistico antiaereo Stinger. Gli Stati Uniti hanno trasferito gran parte delle scorte esistenti all'Ucraina e agli alleati europei, portando a un significativo esaurimento delle riserve di missili Stinger. Gli Stati Uniti hanno firmato un nuovo contratto da 625 milioni di dollari con Raytheon per ricostituire le scorte di questi missili chiave.
 

Textron Inc (TXT.US)

Textron è un'azienda che produce elicotteri civili e militari e business jet. Nonostante la drastica svendita delle azioni della società a causa della pandemia di COVID-19, è emersa un'opportunità significativa per migliorare le sue prestazioni sotto forma di programma Future Attack Reconnaissance Aircraft. Textron è in competizione con Lockheed Martin per un contratto redditizio con l'esercito degli Stati Uniti, con il vincitore da determinare nel 2023. Anche per Textron si stanno aprendo opportunità per accordi futuri con la Marina e i marines.
 

Le aziende che rischiano di perdere dalla vittoria dei repubblicani

Il Partito Democratico attualmente al potere ha approvato il Chips and Science ACT, un disegno di legge che sosterrebbe il mercato statunitense dei semiconduttori con quasi 52 miliardi di dollari da spendere per la ricerca e la ricostruzione dell'industria dei chip negli Stati Uniti. Il disegno di legge è stato accolto con critiche da parte dei repubblicani. Possiamo immaginare che la loro vittoria alle elezioni di medio termine sarà probabilmente accolta con una reazione negativa da parte dei produttori di chip statunitensi, sebbene la necessità di spostare gradualmente la produzione di chip da Taiwan agli Stati Uniti sembra più legittima che mai.

Advanced Micro Devices (AMD.US)

L'azienda ha un'attività ben diversificata nella fornitura di software sia nel mercato dei processori che in quello delle GPU, con entrambi i mercati al secondo posto dietro rispettivamente a Intel e Nvidia. La società ha accordi a lungo termine con Microsoft e Sony. Il settore dei giochi della società è cresciuto del 32% a/a nonostante un rallentamento del mercato tecnologico. Le previsioni di vendita per il mercato delle console rimangono ottimistiche, con Microsoft e Sony che si aspettano un aumento delle vendite di PlayStation 5 e Xbox.
 

Nvidia (NVDA.US)

La società è il principale concorrente di AMD e, nonostante le somiglianze tra le due società, la tecnologia dei chip grafici di Nvidia sembra essere leggermente migliore (sebbene più costosa). Il mercato dei semiconduttori ha recentemente affrontato la stagnazione in Cina, dopo che gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni sulle esportazioni di tecnologia avanzata. Tuttavia, Nvidia ha confermato che il governo degli Stati Uniti consentirà di continuare lo sviluppo del suo chip di intelligenza artificiale H100 in Cina. I recenti risultati dell'azienda non sono stati ottimistici, con la fine del boom del Covid (che ha supportato l'informatizzazione del lavoro a distanza), un calo dell'attività di cripto mining che ha portato a una riduzione dei margini dei suoi chip grafici RTX

Scenario #2 - I Democratici mantengono il potere alla Camera dei Rappresentanti

Con l'attenzione dei Democratici sull'aumento degli investimenti nelle fonti di energia rinnovabile, questo settore potrebbe rivelarsi il principale beneficiario della loro eventuale vittoria.

Aziende che trarranno vantaggio da una vittoria dei Democratici
 

NextEra Energy Inc (NEE.US)

NextEra Energy è la più grande azienda mondiale di energia rinnovabile. Oltre alla generazione di energia solare ed eolica, NextEra è coinvolta nell'idrogeno verde e nelle banche dell'energia. Il segmento delle utility regolamentate di NextEra si occupa principalmente della generazione, trasmissione, distribuzione e vendita di elettricità in Florida. Un altro segmento produce elettricità da fonti pulite e rinnovabili, inclusi eolico e solare.
 

Enphase Energy Inc (ENPH.US)

Enphase Energy progetta, sviluppa, produce e vende sistemi di microinverter per l'industria fotovoltaica. Questi dispositivi convertono la corrente continua generata dai pannelli solari in corrente alternata utilizzata dagli elettrodomestici o inviata alla rete elettrica.

Le aziende che producono questi dispositivi sono fondamentali per lo sviluppo del settore dell'energia solare. ENPH continua a sviluppare le sue offerte tecnologiche, inclusi microinverter all'avanguardia, banche dell'energia, ricarica di veicoli elettrici e software di gestione dell'energia domestica.

Ormat Technologies Inc (ORA.US)

Questa azienda sviluppa, costruisce, possiede e gestisce centrali geotermiche, solari e di altro tipo basate sull'energia recuperabile. Le centrali elettriche ad energia recuperabile prelevano il calore di scarto dai processi industriali e lo convertono in elettricità.

I clienti di Ormat includono servizi di pubblica utilità, che garantiscono la stabilità dei ricavi dell'azienda. Nella sua recente presentazione agli investitori, la società ha indicato l'estensione dei crediti d'imposta per l'energia geotermica e solare per i progetti che iniziano prima del 1 gennaio 2025 da parte dell'Inflation Reduction Act.

Piedmont Lithium (PLL.US)

Piedmont Lithium sta sviluppando progetti in North Carolina e Tennessee e ha interessi economici in società di litio in Canada e Ghana. McKinsey & Co. prevede che la domanda aumenterà da circa 500.000 tonnellate di carbonato di litio l'anno scorso a 3-4 milioni di tonnellate nel 2030. I prezzi del litio sono aumentati di diverse centinaia per cento negli ultimi mesi. Con prezzi più elevati e la prospettiva di un aumento della domanda, c'è una crescente pressione per sviluppare nuove forniture di litio, che viene estratto principalmente in Australia, America Latina e Cina, ma può essere estratto anche negli Stati Uniti.

La società ha un accordo di fornitura con il colosso dei veicoli elettrici Tesla (TSLA.US), ma corre anche il rischio che la Carolina del Nord non rilasci il permesso necessario per avviare le operazioni minerarie.

First Solar Inc (FSLR.US)

Gli incentivi introdotti dall'Inflation Reduction Act per la produzione solare nazionale e un'estensione di 10 anni del periodo di credito solare potrebbero avvantaggiare First Solar, sottolineando la sua tecnologia differenziata dei pannelli a film sottile, la presenza manifatturiera esistente negli Stati Uniti e contratti a termine pluriennali. Le celle solari prodotte dall'azienda sono a base di cadmio e tellururo, piuttosto che di polisilicio, che sta vivendo una carenza globale.
 

Aziende che rischiano di perdere dalla vittoria di un democratico

Tuttavia, ci sono diversi settori per i quali i Democratici hanno ancora poca simpatia. Ci sono due settori di attività che dividono nettamente Democratici e Repubblicani. Questi includono il settore petrolifero e del gas e le summenzionate energie rinnovabili. Non molti democratici supportano le compagnie petrolifere e del gas nazionali. Di conseguenza, se i Democratici ottengono il controllo della Camera, il partito potrebbe intraprendere azioni che danneggerebbero in modo significativo le compagnie petrolifere e del gas statunitensi.
 

Exxon Mobil (XOM.US)

L'avversione dei Democratici per le società energetiche convenzionali potrebbe, ad esempio, manifestarsi imponendo nuove tasse al settore, utilizzando il Clean Air Act per limitare ulteriormente la produzione di veicoli a benzina e annunciando che alcune parti della costa degli Stati Uniti sono vietati alla perforazione. Questo, a sua volta, potrebbe incidere negativamente sulle azioni di colossi petroliferi come Exxon Mobil.
 

Occidental Petroleum (OXY.US)

I programmi di perforazione di Occidental Petroleum sono in gran parte concentrati nel territorio degli Stati Uniti. Pertanto, qualsiasi azione dei Democratici per limitare le perforazioni negli Stati Uniti e aumentare le tasse sui produttori di petrolio avrebbe probabilmente un impatto molto maggiore su Occidental che su XOM. I Democratici del Congresso hanno persino cercato di costringere la Fed a convincere le banche statunitensi a smettere di prestare fondi alle compagnie petrolifere.

CME Group (CME.US)

Se l'inflazione rimane un problema ei Democratici mantengono il controllo totale del Congresso, potrebbero cercare modi per frenare la speculazione sui mercati delle materie prime. Questo sarebbe un fattore negativo significativo per CME Group, che gestisce scambi che facilitano l'acquisto di materie prime, inclusi molti tipi di colture agricole. Alcuni a sinistra e molti Democratici del Congresso sostengono che l'inflazione è almeno in parte guidata dagli speculatori di Wall Street. Se l'inflazione rimane alta e i Democratici mantengono il controllo del Congresso, potrebbero cercare di limitare la speculazione sulle materie prime da parte degli investitori di Wall Street, il che potrebbe significativamente