Petrolio
- Il segretario generale dell'OPEC ha affermato che l'aumento delle quote di importazione in Cina è un segnale positivo per la domanda di petrolio
- Secondo l'OPEC, quest'anno la domanda cinese aumenterà di circa 0,5 milioni di barili al giorno
- La Cina sta riaprendo, il che si riflette in una maggiore mobilità, compreso il traffico aereo. Ciò potrebbe suggerire che anche le importazioni cinesi di petrolio aumenteranno nei prossimi giorni
- La Cina continuerà a beneficiare degli sconti offerti dalla Russia sul suo petrolio. Il prezzo del petrolio russo proveniente dai porti europei è addirittura 2 volte inferiore a quello dei porti asiatici
- La Cina è riuscita ad aumentare notevolmente le proprie scorte di petrolio, grazie all'acquisto di greggio russo dai porti europei. Tuttavia, va detto che la maggior parte di questa fornitura aggiuntiva viene immagazzinata sull'acqua, il che mette in discussione la capacità cinese di aumentare le importazioni di petrolio
- L'OPEC segnala di avere una capacità produttiva maggiore rispetto a prima. L'OPEC dice che deve bilanciare le sue consegne tra una forte crescita in Asia e un indebolimento in Occidente
Il WTI (OIL.WTI) sta testando l'area di $ 80 al barile, dopo essere salito sopra la media mobile a 50 sessioni. Un forte sentimento ribassista si trova in area 80-82 dollari, il che potrebbe limitare la capacità del greggio di lanciare un nuovo trend. Naturalmente, continuiamo a vedere un indebolimento del dollaro USA, il che è positivo per i paesi che importano petrolio. Fonte: xStation5
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileGas naturale europeo (DE30, EURUSD)
- I prezzi del gas naturale in Europa continuano a scendere e si spostano su livelli inferiori a 60 euro per MWh. Ciò è dovuto alla bassa domanda dovuta alle alte temperature nel continente
- I prelievi di gas naturale dal sistema sono addirittura 3 volte inferiori rispetto al solito in questo periodo dell'anno
- I paesi dell'UE importano meno gas dalla Norvegia rispetto a un anno fa, mentre la quantità di GNL importato è insufficiente
- Detto questo, non si possono escludere ulteriori problemi sul mercato europeo del gas, soprattutto se la Russia deciderà di fermare le rimanenti esportazioni di gas verso l'Europa (attraverso i gasdotti meridionali)
- Tuttavia, dal punto di vista del mercato, i bassi prezzi del gas naturale sono positivi per EURUSD e DAX
- I prezzi del gas naturale in Europa rimangono ancora al di sopra delle medie storiche del periodo
I consumi di gas dei Paesi dell'UE sono attualmente a livelli molto bassi grazie alle temperature superiori alla media nel continente. D'altra parte, le importazioni di gas sono inferiori rispetto a un anno fa e mantenere i consumi a livelli bassi potrebbe essere la chiave per tenere sotto controllo i prezzi nel 2023. Fonte: Bloomberg
Le scorte di gas europee sono piene di oltre l'80%. Se l'attuale tendenza e il ritmo dei prelievi delle scorte dovessero continuare, le scorte potrebbero raggiungere anche il 70% alla fine della stagione di riscaldamento! D'altra parte, le importazioni europee sono inferiori a un anno fa (anche escludendo la Russia) quindi non si può escludere un'elevata volatilità sul mercato europeo del gas nel secondo e terzo trimestre del 2023. Fonte: Bloomberg
Mantenere i prezzi del gas naturale a livelli bassi sarà fondamentale per EURUSD. I prezzi delle importazioni sono stati cruciali per l'economia europea nel 2022. I prezzi elevati delle materie prime hanno esercitato pressioni sulle materie prime, il che ha ulteriormente aumentato i prezzi delle importazioni. Attualmente possiamo vedere un'inversione di tendenza in questa tendenza. Fonte: Bloomberg, XTB
I bassi prezzi del gas naturale sarebbero vantaggiosi anche per il DAX tedesco e altri mercati azionari. Tuttavia, va notato che lo spazio per ulteriori cali è limitato dato il prezzo attuale di circa 50 euro per MWh, pertanto anche lo spazio per ulteriori cali dei prezzi del gas naturale potrebbe essere limitato. Fonte: XTB, Bloomberg
Gas naturale statunitense (NATGAS)
- Le previsioni meteorologiche per gli Stati Uniti stanno cambiando e l'ultima settimana di gennaio dovrebbe vedere temperature al di sotto della media per questo periodo dell'anno
- I cambiamenti climatici suggeriscono che le rigide condizioni invernali potrebbero tornare negli Stati Uniti a febbraio, il che porterà a un aumento del consumo di gas
- Inoltre, si dice che il terminale di esportazione di GNL di Freeport riprenderà le operazioni a metà gennaio
- Le scorte comparative negli Stati Uniti suggeriscono che il prezzo del gas naturale potrebbe già essere in linea con i fondamentali. Il mercato non è teso e attualmente non ci sono segnali che suggeriscano che la carenza di gas naturale sarà un problema
- L'andamento futuro delle variazioni delle scorte rispetto ai valori storici mostrerà se i prezzi del gas naturale negli Stati Uniti hanno la possibilità di lanciare un altro impulso al rialzo quest'anno
- La futura espansione delle esportazioni statunitensi di GNL in Europa e in Asia potrebbe aiutare a ridurre la divergenza tra i prezzi del gas statunitensi ed europei
Dando un'occhiata alle scorte di gas naturale degli Stati Uniti rispetto ai valori storici (media quinquennale) possiamo vedere che le scorte non sembrano prosciugate e non giustificano i forti aumenti di prezzo che abbiamo visto nel 2022. D'altra parte, il lancio di nuovi terminali di esportazione può cambiare la situazione. Fonte: Bloomberg, XTB
Le previsioni meteorologiche statunitensi mostrano che le temperature potrebbero scendere in modo significativo a fine gennaio e all'inizio di febbraio, pertanto non si può escludere un piccolo aumento dei prezzi nelle prossime settimane. Fonte: Bloomberg
I modelli stagionali suggeriscono che ci stiamo avvicinando a un minimo locale. Inoltre, l'inizio di questa settimana è stato molto positivo per i prezzi del gas e potrebbe aiutare ad interrompere una serie di cali di 4 settimane. Fonte: xStation5
Oro/Platino/Palladio
- Una divergenza molto interessante tra i prezzi del palladio e del platino, che non si vedeva negli ultimi anni
- È stato possibile osservare un aumento significativo della domanda di palladio da parte del settore automobilistico poco prima della pandemia di Covid-19, ma la recente crisi ha portato a un maggiore utilizzo del platino a scapito del palladio
- Molto probabilmente i prezzi del palladio dovrebbero scendere ulteriormente rispetto ai prezzi del platino affinché l'industria automobilistica torni al palladio
- Il settore automobilistico è attualmente in ritirata, compreso il settore dell'energia verde, e questo potrebbe limitare i guadagni per il platino
- D'altra parte, il platino è molto meno correlato con l'oro, ciò è legato al fatto che il platino viene utilizzato come bene di investimento molto più spesso che nel caso del palladio
Da settembre 2022 è possibile individuare una divergenza significativa tra i prezzi del palladio e del platino. I prezzi del palladio sono ancora molto più alti dei prezzi del platino e pertanto non si può escludere un ulteriore ampliamento della divergenza. Tuttavia, va notato che il palladio viene scambiato vicino a un importante supporto contrassegnato da minimi locali dall'inizio del 2020 e dicembre 2021. Fonte: xStation5
Quando si tratta di storia, il rapporto tra i prezzi del palladio e del platino raramente ha superato lo 0,5, ma i prezzi del palladio sono aumentati in modo significativo rispetto ai prezzi del platino durante il mercato rialzista delle dot-com e poco prima della pandemia di Covid-19. Sembra probabile che questo rapporto si dirigerà verso livelli più bassi ora. È possibile che, a causa dei cambiamenti nelle prospettive della domanda, non si possa escludere il ripetersi della situazione dei primi anni 2000, quando il rapporto dei prezzi è sceso da circa 1,8 a 0,25. Fonte: Bloomberg
La maggior parte degli ETF sta vendendo metalli preziosi. Tuttavia, un'inversione in questa tendenza può essere individuata quando si tratta di ETF sull'oro. Anche nel caso del palladio si può intravedere una ripresa, ma non indica necessariamente una domanda elevata. Gli ETF non sono stati in grado di incrementare le proprie riserve di palladio prima a causa della disponibilità limitata del metallo prezioso. Fonte: Bloomberg
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