I metalli preziosi si sono ritirati da nuovi massimi dopo le decisioni di politica monetaria delle principali banche centrali. Oggi, sia la BoE che la BCE hanno effettuato un rialzo dei tassi di 50 pb e ne seguiranno altri. La Fed, tuttavia, ha continuato a ridurre il ritmo degli aumenti dei tassi e ha optato per una riduzione di 25 punti base. L'oro non è riuscito a rimanere al di sopra di $ 1950 ed è sceso al supporto principale di $ 1920, mentre l'argento si è distanziato dal massimo di $ 24,60 ed è sceso sotto $ 23,80 nonostante il rendimento inferiore del Tesoro statunitense con il tasso di riferimento delle Tnote a 10 anni USA in calo di sei punti base, al 3,345%. Si è invece rafforzato il dollaro statunitense, sostenuto dal calo di euro e sterlina, che mette sotto pressione i metalli preziosi.
L'argento si è mosso lateralmente da metà dicembre 2022 e durante la sessione odierna ancora una volta non è riuscito a superare il limite superiore del consolidamento a 24,60$. Se prevale il sentiment attuale, il calo potrebbero essere esteso verso la principale zona di supporto tra $ 23,00 -23,20, che coincide con il 38,2% del ritracciamento di Fibonacci del movimento al rialzo iniziato a marzo 2020. Un movimento al ribasso potrebbe portare a una correzione più netta verso il supporto principale a $ 22,00. Fonte: xStation5
L'oro sta testando un supporto importante a 1920 dollari, che coincide con il 23,6% del ritracciamento di Fibonacci dell'ondata rialzista iniziata all'inizio della pandemia. Se venisse superato, il movimento al ribasso potrebbe accelerare verso il prossimo importante supporto a $ 1875, che è contrassegnato da precedenti reazioni di prezzo. Fonte: xStation5
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