Ieri, dopo quasi tre anni di battaglia legale, Ripple ha vinto la causa contro la SEC. Dopo questo annuncio, i guadagni di Ripple hanno raggiunto il 90% e il prezzo del token è salito da 0,47 a 0,90 USDT. Oggi, XRP viene scambiato a 0,77 USDT, che è ancora superiore del 63% rispetto al livello precedente.
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Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileWhat was the SEC vs Ripple case about?
L'oggetto del caso era se XRP, una risorsa digitale o criptovaluta creata da Ripple Labs Inc., dovesse essere classificata come sicurezza ai sensi della legge statunitense. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti aveva affermato che Ripple aveva condotto un'offerta di titoli non registrata vendendo XRP.
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Quali sono le conclusioni?
XRP non può essere classificato come sicurezza. Il tribunale ha applicato l'Howey Test, uno standard legale utilizzato per determinare se determinate transazioni si qualificano come "contratti di investimento" e quindi titoli. La corte ha rilevato che mentre gli investitori di XRP potevano avere un'aspettativa di profitto, questi profitti non derivavano esclusivamente dagli sforzi di Ripple o di terzi. Pertanto, XRP non soddisfaceva tutti i criteri del test di Howey e non poteva essere classificato come titolo. Questa decisione costituisce un precedente significativo per la classificazione e la regolamentazione delle criptovalute in futuro.
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Qual è il vero verdetto della corte? 🔎
Il tribunale si è pronunciato a favore di Ripple, accogliendo la sua richiesta di giudizio sommario sulla prima richiesta di risarcimento della SEC. Il tribunale ha ritenuto che la SEC non fosse riuscita a dimostrare che l'XRP venduto da Ripple fosse un "contratto di investimento" e quindi una "garanzia" ai sensi delle leggi federali sui titoli. Il tribunale ha ritenuto che gli acquirenti di XRP non si aspettassero profitti basati sugli sforzi di Ripple. Inoltre, il tribunale ha negato la mozione della SEC per un giudizio sommario sulla difesa di Ripple, citando autentiche questioni di fatto materiale sul fatto che la SEC abbia fornito a Ripple un preavviso che le sue vendite di XRP potrebbero essere transazioni di titoli illegali.
Il tribunale ha anche confermato la difesa di Ripple, osservando che la guida della SEC su quando le risorse digitali possono essere classificate come titoli non era chiara al momento delle vendite di XRP di Ripple. Nessuna sanzione è stata inflitta a Ripple, in quanto il tribunale ha ritenuto che Ripple non avesse ricevuto dalla SEC una giusta notifica che stava violando la legge. La sentenza del tribunale non influisce sullo stato delle future vendite di XRP e ha respinto le affermazioni della SEC contro Brad Garlinghouse e Chris Larsen, scoprendo che la SEC non è riuscita a dimostrare di aver aiutato e favorito le presunte violazioni di Ripple.
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Che dire di ICO e raccolta fondi?
La vendita di un token su uno scambio non è considerata una sicurezza. Tuttavia, il tribunale ha anche fatto riferimento all'Initial Coin Offering e al round di raccolta fondi prima dell'ICO, che era diretto a fondi privati e capitali di rischio. Sebbene questa sentenza non sia stata oggetto di questo caso, non è così ottimista come potrebbe essere.
Il tribunale ha stabilito che la vendita di XRP da parte di Ripple agli investitori istituzionali costituiva una vendita illegale di titoli, mentre le vendite a individui casuali no. La distinzione del tribunale si basava sul fatto che gli acquirenti casuali non potevano sapere se i loro pagamenti andavano a Ripple o a un altro venditore di XRP. Tuttavia, essendo realistico, questo non dovrebbe avere importanza nel test di Howey, che si concentra sul fatto che gli acquirenti possano aspettarsi profitti dagli sforzi di una terza parte. La decisione del tribunale potrebbe avere implicazioni per altri progetti come Ethereum, che aveva anche una prevendita di token con alcune somiglianze.
Sebbene la sentenza possa essere una vittoria per Ripple, se avrà vita lunga è incerta e lascia senza risposta numerose domande relative ai titoli. Mentre la comunità crypto attende ulteriori sviluppi, sottolinea la necessità di una valutazione equa e completa che fornisca chiarezza e stabilità sia per i progetti crypto che per gli investitori nel panorama normativo in evoluzione.
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Riassumendo
La decisione della corte ha infatti implicazioni significative per l'industria delle criptovalute, in quanto stabilisce un precedente per la classificazione e la regolamentazione delle criptovalute in futuro. Tuttavia, esiste la possibilità che sia Ripple che la SEC facciano ricorso contro la recente sentenza. Inoltre, sorgono preoccupazioni dalla dichiarazione del giudice Analisa Torres che dichiara illegali i 700 milioni di dollari di vendite di XRP. Pertanto, il procedimento legale potrebbe essere tutt'altro che concluso e verranno intraprese ulteriori azioni poiché le parti coinvolte cercano la massima chiarezza e risoluzione.
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Guardando il grafico settimanale, il prezzo di Ripple è uscito dal consolidamento e ha raggiunto la resistenza a 0,9000, che corrisponde ai massimi di febbraio e marzo 2022, dove sono emersi i venditori. Se il movimento al rialzo riprende e la resistenza menzionata viene superata, non sarebbe escluso un potenziale movimento verso 1,1850.
Per quanto riguarda il timeframe D1, occorre prestare attenzione al livello di supporto determinato dalla geometria locale di 1:1. Finché il prezzo rimane al di sopra di questo livello, c'è la possibilità di un altro tentativo di superare la resistenza a 0,90 USD. Tuttavia, se la geometria viene invalidata, potrebbe verificarsi una correzione verso il basso più ampia.
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