Un'ampia ondata di vendite sul mercato azionario statunitense nel pre-market ha causato un drastico calo dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, spingendo i prezzi degli strumenti di debito ai livelli più alti dall'inizio del 2025.
Il rendimento dei titoli di Stato decennali è sceso al 4,504%, avvicinandosi alla barriera psicologica del 4,5%, che in precedenza aveva funzionato come supporto per i trader attivi nel mercato del debito. Nel frattempo, il rendimento dei titoli di Stato biennali è sceso al 4,17%, riducendo lo spread 10y-2y a 0,335% (la differenza tra i rendimenti dei titoli a 10 anni e a 2 anni aveva raggiunto un picco all'inizio di gennaio, superando lo 0,4%).
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileRendimenti dei titoli di Stato USA a 10 anni (linea bianca), a 2 anni (linea blu) e differenza tra i rendimenti a 10 e 2 anni (linea rossa). Fonte: Bloomberg Finance L.P.
Osserviamo anche un cambiamento nella curva dei rendimenti rispetto ai primi di gennaio, quando la curva si era invertita a seguito di crescenti preoccupazioni di mercato sulla futura direzione della politica della Federal Reserve. L'assenza di cambiamenti nella forma della curva suggerisce che l'origine del calo dei rendimenti di oggi non sia legata a un cambiamento del sentiment degli investitori verso la politica della Fed, ma piuttosto a un aumento delle strategie di "risk-off" a causa delle forti vendite sul mercato azionario statunitense.
Confronto delle curve dei rendimenti del 27 gennaio (linea verde) e del 2 gennaio (linea gialla). Fonte: Bloomberg Finance L.P.
Un movimento così marcato nei titoli obbligazionari, guidato dalle preoccupazioni degli investitori, potrebbe rivelarsi prematuro, soprattutto in vista della riunione della Federal Reserve di mercoledì e della sua decisione sui tassi di interesse. La chiave per mantenere questa dinamica sarà il tono della decisione della Fed, dato che i mercati attualmente prevedono nessuna variazione nei tassi di interesse, rendendo altamente improbabile un taglio in un tale contesto. Gli investitori si concentreranno in particolare sulle spiegazioni della Fed riguardo alla prima settimana delle politiche di Trump e alla pressione del presidente per abbassare i tassi di interesse.
Per ora, il calo dei rendimenti obbligazionari riduce lo spazio per ulteriori aumenti dei prezzi nel mercato del debito in caso di un tono più accomodante da parte della Fed. Invece, in un tale scenario, gli investitori dovrebbero aspettarsi un rafforzamento di questo movimento piuttosto che una sua drastica continuazione.
Il contratto futures sui titoli obbligazionari statunitensi si è avvicinato a un livello di resistenza chiave a 109. Allo stesso tempo, il prezzo del contratto si è fermato vicino alla media mobile a 50 sessioni (EMA50, linea azzurra sul grafico). Fonte: xStation.
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