I contratti per l’US100 sull’indice tecnologico Nasdaq100 hanno guadagnato oltre il 2,00% alla chiusura della sessione di ieri, superando il livello di 19.000 punti e stabilendo un nuovo record storico alla chiusura della sessione. Questi aumenti sono guidati dalle “magnifiche 7” società tecnologiche che hanno recentemente spinto gli indici verso l’alto.
L'attenzione del mercato resta puntata su Nvidia, che giorno dopo giorno chiude a livelli record. Ieri le azioni della società hanno guadagnato il 5,16% a 1.224 dollari per azione, raggiungendo così una capitalizzazione di mercato di 3.011 trilioni di dollari. Nvidia ha superato Apple ed è diventata la seconda più grande azienda quotata in borsa al mondo. Microsoft rimane al primo posto con una capitalizzazione di mercato totale di 3.151 trilioni di dollari. Tuttavia, questo potrebbe non durare a lungo, dato che oggi, prima dell'apertura della sessione di Wall Street, Nvidia guadagna un altro 2,00% a 1.248 dollari, mentre Microsoft perde lo 0,20%.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileL’euforia sui mercati azionari continua, con un sentimento rialzista degli investitori guidato non solo dall’intelligenza artificiale ma anche dalle speculazioni sui prossimi tagli dei tassi di interesse e sull’assenza di una recessione negli Stati Uniti. Gli ultimi dati macroeconomici sono stati moderatamente peggiori del previsto e i mercati hanno reagito positivamente. Le notizie non sono state così deboli da provocare il panico, ma sono state sufficienti a rilanciare le speculazioni sui primi tagli dei tassi già a settembre di quest'anno. Attualmente la probabilità di un simile intervento da parte della Fed è stimata all’80%, mentre una settimana fa era intorno al 50%.
Nasdaq100 (intervallo D1)
I fattori di cui sopra sono stati un catalizzatore per la continuazione degli aumenti. Oggi anche i contratti US100 stanno guadagnando leggermente, rimanendo al di sopra del livello di 19.000 punti. Tuttavia, per la prosecuzione degli aumenti, la chiave sarà il rapporto sul mercato del lavoro di domani. Indipendentemente dai dati, la reazione del mercato potrebbe essere limitata a causa dell’imminente decisione della Fed della prossima settimana. Anche se la decisione in sé è nota, più importante sarà il discorso di Jerome Powell e i suoi commenti sull’attuale situazione macro. Negli ultimi mesi, il mercato è stato nervoso nella settimana dell’annuncio della decisione, che si è manifestato in un rialzo del dollaro e dei rendimenti, nonché in un calo del mercato azionario.
Fonte: xStation 5
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