Il momento clou della sessione Asia-Pacifico di oggi è stata la pubblicazione dei dati sull'attività mensile di aprile provenienti dalla Cina. I dati possono essere meglio descritti come contrastanti, con la produzione industriale che cresce più del previsto, mentre i dati sugli investimenti urbani e sulle vendite al dettaglio deludono le aspettative. I dati sono preoccupanti in quanto hanno mostrato un forte e inaspettato rallentamento nella crescita delle vendite al dettaglio, mentre la produzione industriale ha accelerato più del previsto. Ciò suggerisce la debolezza della domanda interna e suggerisce che la crescita economica dipende sempre più dall’offerta piuttosto che dalla domanda. La debolezza dei consumatori cinesi aumenta anche il rischio per l’economia cinese, che è trainata dalle esportazioni, in un momento di crescenti tensioni commerciali con gli Stati Uniti. L'indice cinese HSCEI (CHN.cash) è sceso di circa l'1% dopo la pubblicazione dei dati.
Cina, dati mensili sull'attività di aprile
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Vendite al dettaglio: 2,3% YoY rispetto al 3,8% YoY previsto (3,1% YoY in precedenza)
- Produzione industriale: 6,7% YoY rispetto al 5,4% YoY previsto (4,5% YoY)
- Investimenti urbani: 4,2% YoY rispetto al 4,6% YoY previsto (4,5% YoY in precedenza)
Tuttavia, il calo successivo al rilascio è stato completamente cancellato in seguito, con l'indice che ha catturato un'offerta dopo le 6:00 BST. Il rialzo è stato innescato dall'annuncio di nuove misure di sostegno per il settore immobiliare cinese in difficoltà. La Banca popolare cinese ha annunciato che abbasserà il tasso di interesse minimo sui mutui a livello nazionale. Oltre a ciò, la PBoC ha deciso di ridurre la percentuale di acconto minimo per gli acquirenti della prima casa dal 20 al 15%, mentre la percentuale per le seconde case è stata ridotta dal 30 al 25%. Ultimo ma non meno importante, il vice premier cinese He Lifeng ha affermato che i governi locali dovrebbero acquistare case a prezzi ragionevoli e trasformarle in alloggi a prezzi accessibili. Queste sono le misure più potenti annunciate finora dalle autorità cinesi, volte a sostenere la domanda di immobili cinesi.
Dando un'occhiata al grafico CHN.cash nell'intervallo D1, possiamo vedere uno stoppino inferiore più lungo della candela giornaliera di oggi, che ricorda il calo innescato dal rilascio dei dati di attività per aprile. Tuttavia, come si può vedere sul grafico, l'indice è ora scambiato in rialzo nel corso della giornata e riprende a muoversi verso la zona di resistenza di 7.000 punti. L’indice è scambiato al livello più alto dall’inizio di luglio e agosto 2023.
Fonte: xStation5
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