Con una mossa significativa per il settore tecnologico, Cisco Systems (CSCO.US) ha annunciato l’intenzione di acquisire la società di sicurezza informatica Splunk per una cifra stimata di 28 miliardi di dollari, il che implica un buyout di 157 dollari per azione. Si tratta della più grande acquisizione mai realizzata da Cisco, spinta dall’ambizione di rafforzare il business del software e di sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale. Si prevede che l’accordo si concluderà nel terzo trimestre del 2024 e Cisco prevede che queste sinergie miglioreranno i margini lordi e gli utili non GAAP entro due anni.
- Cisco è una società conglomerata multinazionale di tecnologia delle comunicazioni digitali con sede negli Stati Uniti, rinomata a livello mondiale come importante produttore di hardware, software e apparecchiature per le telecomunicazioni. Cisco cerca di ridurre la propria dipendenza da questo ambito di business primario che è stato testimone di sfide dovute alle interruzioni della catena di fornitura e al calo della domanda post-pandemia.
- Splunk, riconosciuta per la sua esperienza nell'aiutare le organizzazioni a migliorare la resilienza digitale, offre tecnologia che aiuta le aziende a monitorare e analizzare i propri dati per ridurre i rischi di hacking e affrontare i problemi tecnici in modo efficiente.
Questa acquisizione è radicata in sinergie strategiche. Come forza congiunta, Cisco e Splunk mirano a passare dal semplice rilevamento e risposta delle minacce alla gestione predittiva delle minacce, posizionandosi come una delle entità software leader a livello mondiale. La collaborazione è destinata ad accelerare la trasformazione aziendale di Cisco verso la generazione di maggiori entrate ricorrenti. Si prevede che l’integrazione di questi due pionieri dell’intelligenza artificiale e della sicurezza aumenterà la sicurezza e la resilienza dell’organizzazione. Le funzionalità di sicurezza di Splunk miglioreranno il portafoglio esistente di Cisco, fornendo analisi di sicurezza complete dai dispositivi ai cloud. Inoltre, l’acquisizione garantirà l’osservabilità in diversi ambienti cloud, consentendo esperienze applicative migliorate essenziali per le aziende digitali. Si prevede che l’accordo si concluderà entro il terzo trimestre del 2024, a seguito delle approvazioni normative e di altre condizioni di chiusura standard. Entrambe le società hanno evidenziato i propri valori condivisi, con particolare attenzione all’innovazione e all’inclusione, assicurando che l’entità consolidata rimarrà una destinazione leader per i talenti del software.
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Dopo aver annunciato ieri la decisione di acquisizione, il titolo Cisco ha chiuso la seduta in ribasso del 3,90%, mentre Splunk ha chiuso con un rialzo del 20%. Tuttavia, guardando in una prospettiva a lungo termine, le azioni di Cisco seguono ancora una tendenza al rialzo. Nel lungo periodo l'operazione dovrebbe incidere positivamente sui ricavi della società ampliandone l'offerta e ottimizzandone alcuni segmenti. Tuttavia, fino a quel momento, sarà fondamentale organizzare adeguatamente tutti i segmenti di business e integrare efficacemente Splunk nel gruppo per trarre il massimo valore dalle potenziali sinergie. Fonte xStation 5
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