La guerra dei semiconduttori continua, con Stati Uniti e Cina che si superano a vicenda nell'introdurre restrizioni all'esportazione rivolte principalmente ai nuovi settori tecnologici dei due Paesi. Dal 1° agosto (ovvero domani) in Cina entreranno in vigore nuove restrizioni all'export, che renderanno più difficile l'accesso agli elementi chiave per il mercato dei semiconduttori: gallio e germanio.
Cosa cambierà?
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileSecondo le nuove raccomandazioni del governo cinese, qualsiasi esportatore di questi elementi dovrà d'ora in poi ottenere un'approvazione commerciale speciale per il trasporto di questi elementi, compresi i dettagli dell'altra parte della transazione (utilizzatore finale) e la destinazione della produzione del elementi.
Sebbene tali collegamenti commerciali saranno ancora possibili, l'accesso al mercato dei componenti chiave sarà notevolmente compromesso, il che potrebbe influire sui margini delle società di questo settore e sui ricavi stessi.
Il mercato globale dei semiconduttori si sta diversificando
Il conflitto commerciale USA-Cina ha implicazioni di vasta portata, una delle quali è la continua diversificazione geografica del settore dei chip.
Gli Stati Uniti stanno ora cercando di incoraggiare gli imprenditori a localizzare le loro iniziative all'interno dello Stato, aiutati dall'introduzione del CHIPS and Science Act, portando quasi 52 miliardi di dollari nel mercato dei chip, di cui 39 miliardi destinati a essere un fondo per incoraggiare le aziende a concentrarsi innovazione negli Stati Uniti.
Nella stessa Eurozona sono stati introdotti pacchetti di incentivi all'innovazione anche in quest'area. Per un valore di 43 miliardi di euro, gli incentivi dovrebbero aumentare la quota dell'UE nel mercato dei semiconduttori al 20% (entro il 2030). Le restrizioni cinesi all'esportazione di gallio e germanio hanno preoccupato l'UE, che ora sta spingendo le aziende europee ad aumentare la produzione di altri componenti, compresi quelli legati all'alluminio e allo zinco.
Cosa sono il gallio e il germanio?
Fonte: Tellimer Research
Entrambi gli elementi sono componenti chiave nella produzione di smartphone, laptop, pannelli solari e infrastrutture militari. Il germanio ha principalmente proprietà anti-radiazioni, che lo rendono un componente importante per l'industria spaziale. L'elemento mostra anche una buona conduttività elettrica e termica nei circuiti integrati. Il gallio stesso viene utilizzato nei semiconduttori ad alta intensità energetica utilizzati, tra gli altri, nel settore dell'installazione dei LED.
Entrambi gli elementi sono ufficialmente riconosciuti nell'UE e negli Stati Uniti come elementi chiave per la produzione globale di chip. Secondo i dati ufficiali CRMA, la Cina rappresenta rispettivamente l'80% della fornitura di gallio e il 60% della fornitura di germanio (in Europa, solo un impianto è in grado di produrre gallio con un'adeguata purezza chimica).
La Cina è un mercato chiave
Secondo la Semiconductor Industry Association, lo scorso anno la Cina ha registrato ordini per un valore di 180 miliardi di dollari nel mercato dei semiconduttori, ovvero quasi un terzo del valore commerciale globale dei semiconduttori (574,1 miliardi di dollari). Ulteriori restrizioni commerciali stanno colpendo fortemente le aziende del settore che hanno una quota importante dei loro ricavi dalla Cina. Negli Stati Uniti, questi sono principalmente Nvidia (NVDA.US), Qualcomm (QCOM.US) e Intel (INTC.US). Fonte: FactSet
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