- Guadagnano gli indici europei, seguiti dai contratti benchmark di Wall Street, con gli US100 in rialzo dello 0,3%
- L'attenzione degli investitori si concentra sui dati del mercato del lavoro statunitense; Rapporto NFP USA (14:30 CET)
- Produzione industriale tedesca e francese con cali sorprendentemente profondi, ben al di sotto delle previsioni
Il sentiment sulle borse europee è positivo oggi, con i benchmark che seguono le orme di Wall Street, dove i contratti hanno registrato guadagni oggi. Gli investitori hanno considerato i deboli dati ISM sui servizi di mercoledì come un segnale accomodante, dando una convinzione al limite della certezza riguardo all'allentamento della politica della Fed, questo autunno. Il sentiment del mercato azionario è cresciuto insieme al mercato obbligazionario, con il carburante invariabilmente al rialzo proveniente dalle più grandi società tecnologiche statunitensi, ai cui forti guadagni si è aggiunto negli ultimi giorni anche Tesla. Oggi il mercato azionario avrà un altro motivo per una grande reazione, alle 14:30 verrà pubblicato il cambiamento dell'occupazione non agricola negli Stati Uniti (NFP). Questa sarà anche la pubblicazione più importante sullo stato attuale del mercato del lavoro americano nel mese di giugno.
La produzione industriale francese è scesa di oltre il -2% rispetto ad un calo previsto del -0,5%; La produzione tedesca ha subito un calo m/m ancora più duro, crollando del -2,6% m/m rispetto ad una ripresa prevista dello 0,1%. Su base annua destagionalizzata, il calo è stato del 6,7% contro il -4,3% previsto e il -3,86% di maggio. I dati suggeriscono che l’Europa è chiaramente alle prese con la debolezza del settore industriale. La coppia GBPUSD non ha avuto praticamente alcuna reazione al risultato delle elezioni nel Regno Unito, vinte dal partito laburista. Ha anche ottenuto abbastanza voti per ottenere la maggioranza dei seggi governativi e formare un governo, che probabilmente sarà guidato dal nuovo Primo Ministro, Keir Sturmer.
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Eurozona, 11:30 CET. Vendite al dettaglio. Previsto 0,2% a/a rispetto allo 0,% precedente (0,2% m/m rispetto al -0,5% precedente)
USA, 15:30 CET, Non-Farm Payrolls (NFP). Previsto 190.000 contro 272.000 in precedenza
- Cambiamento nell'occupazione privata. Previsto 160.000 contro 222.000 in precedenza
- Variazione dell’occupazione nel settore manifatturiero. Previsto 5k contro 8k in precedenza
- Tasso di disoccupazione. Previsto 4% contro il 4% precedente
- Guadagno medio. Crescita prevista del 3,9% a/a rispetto al 4,1% precedente (crescita dello 0,3% m/m rispetto allo 0,4% precedente)
Canada, 14:30 CET, variazione dell'occupazione. Previsto 25k contro 26,7k in precedenza
- Tasso di disoccupazione: 6,3% previsto contro il 6,2% precedente
Discorsi dei banchieri centrali
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19:15 CET - discorso di Christine Lagarde, presidente della BCE
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