- I contratti sugli indici europei aprono in rialzo
- Lettura dell'inflazione CPI dagli Stati Uniti, il principale motore della volatilità nella parte pomeridiana della sessione
- Aggiornamento delle previsioni della Fed e conferenza Powell al centro dell'attenzione per gli investitori
I futures degli indici europei sono scambiati in rialzo oggi, riprendendosi dai cali di ieri, nonostante una sessione asiatica debole, dove i benchmark cinesi si sono abbassati dopo i dati sull'inflazione provenienti dalla Cina. I dati sull’inflazione della più grande economia mondiale saranno oggi al centro delle preoccupazioni degli investitori; il consenso è che l’inflazione CPI rimarrà invariata in termini a/a, anche se su base mensile aumenterà meno di prima. Al contrario, le aspettative per il dato core (esclusi i prezzi dei prodotti alimentari e dell’energia) suggeriscono un calo dal 3,6% al 3,5% odierno e una crescita mensile invariata. Nella seconda parte della sessione, l'attenzione del mercato si concentrerà sulle nuove previsioni d'inflazione della Federal Reserve, che i banchieri aggiorneranno per la prima volta da marzo.
I tassi statunitensi rimarranno invariati quasi al 100%, ma il tono di Powell potrebbe suggerire che la Fed è disposta a "tirare la corda" e rinviare i tagli anche fino al prossimo anno, se i dati sulla pressione sui prezzi dei servizi e del mercato del lavoro statunitense (salari più alti) rimangono ostinatamente alto. D’altro canto, Powell potrebbe segnalare che l’ultimo dato piuttosto deludente del PIL statunitense, i dati più deboli sulle vendite al dettaglio e sui consumi e un aumento delle richieste di sussidi giustificano un approccio sensato ai tagli, e non tutti i dati dell’economia statunitense indicano “resilienza”. , mentre salari più alti potrebbero contribuire a ricostituire i risparmi senza incidere pesantemente sull’inflazione e sull’aumento dei consumi.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile13:30 CET - Stati Uniti, inflazione CPI a/a. Previsto: +3,4% a/a. Precedente: 3,4% a/a (0,1% m/m previsto rispetto allo 0,3% precedente)
- IPC core: 3,5% contro 3,6% precedente (0,3% m/m previsto contro 0,3% precedente)
15:30 CET - USA, variazione delle scorte petrolifere secondo l'EIA. Previsto: -1,5 milioni Precedente: -1,233 milioni
- Rimanenze benzina: 1,5 milioni contro 2,1 milioni precedenti
- Rimanenze distillati: 2,14 milioni contro 3,19 milioni
19:00 CET- USA, decisione della Fed. Previsto: 5,5% contro 5,5% precedente
19:30 CET - USA, conferenza stampa di Jerome Powell
Discorsi dei banchieri centrali:
- 9:40 CET - BCE Vujcic
- 14:00 CET - BCE di Guindos
- 14:45 CET - BCE McCaull
- 19:30 CET - Fed Powell
- 20:00 CET-BCE Nagel e Villeroy
- 20:15 CET - BoC Macklem
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