Le azioni delle società di lusso europee stanno attraversando un'altra ondata di ribasso oggi, dopo che il marchio di lusso britannico Burberry (BRBY.UK) ha indicato per la seconda volta negli ultimi tre mesi di aspettarsi profitti annuali inferiori. La società ha chiarito che sta assistendo a un forte rallentamento globale della domanda. Di conseguenza, gli investitori sono costretti a riaggiustare i multipli di valutazione di molte aziende di moda. Oggi le azioni di aziende del settore moda come LVMH (MC.FR) e Kering (KER.FR) sono scese rispettivamente dell'1,5% e del 3%, invertendo quasi completamente il miglioramento del sentiment delle ultime settimane. Inoltre, il settore non è aiutato da un marcato rallentamento della domanda interna in Cina, dove è in atto una deflazione. L'indice dei prezzi al consumo è sceso a dicembre per il terzo mese consecutivo, aumentando le preoccupazioni sulle vendite dei marchi di lusso europei.
Burberry 'spaventa' il settore del lusso
L'avvertimento per Burberry è particolarmente negativo, in quanto è arrivato nel bel mezzo di una 'ristrutturazione' che arriva subito dopo il debutto di una nuova collezione (inizio autunno 2023), del nuovo designer Daniel Lee. Un altro annuncio da parte dell’azienda segnala che le vendite sembrano deboli e sarà più difficile riprendersi. Le vendite sono rallentate a dicembre, un mese teoricamente record.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Gli indicatori delle entrate hanno registrato risultati molto deludenti. Le vendite del quarto trimestre sono diminuite del 7% su base annua a 706 milioni di sterline, con vendite comparabili inferiori (PoP) che hanno registrato un calo del 4%. I ricavi nel quarto trimestre del 2023 sono aumentati leggermente, del 3% nell’Asia-Pacifico, tenendo presente che il periodo di confronto è il quarto trimestre del 2022 (blocco in Cina), facendo sembrare preoccupante un aumento del 3%. Inoltre, i ricavi sono diminuiti del 5% in Europa e fino al 15% in media in Nord e Sud America
- La società prevede un utile operativo per il quarto trimestre del 2023 compreso tra 410 e 460 milioni di sterline, rispetto alle previsioni da 550 a 668 milioni di sterline. Queste stime sono inferiori di quasi il 20% rispetto a quelle di un annuncio precedente, quando la società aveva affermato che sarebbero state "al limite inferiore delle previsioni", ovvero circa 550 milioni di sterline. Ha inoltre riferito di stimare un impatto sfavorevole dovuto ai tassi di cambio, che potrebbe ridurre i ricavi di 120 milioni di sterline e gli utili di circa 60 milioni di sterline.
Le mode passeggere cambiano
- Dal 2020 fino al primo trimestre del 2023, il settore dei beni di lusso è andato bene. Le valutazioni sono aumentate in un momento in cui il mercato si aspettava che i margini e i ricavi delle aziende fossero immuni dall'inflazione. Tuttavia, questo non è stato il caso. L’industria della moda nel suo insieme ha registrato una leggera ripresa negli ultimi mesi dopo un’ondata di svendite nei due trimestri centrali del 2023
- La ripresa è stata trainata dalle aspettative di un cambiamento della politica da parte delle banche centrali. Ora è stato quasi completamente cancellato, tra gli altri, sulle azioni di LVMH (MC.FR) o Kering (KER.FR). In effetti, sembra che le azioni dei produttori la cui esposizione alla Cina ha contribuito in modo significativo alla performance (Kering, Swatch, tra gli altri) siano sotto pressione, ma i risultati di Burberry suggeriscono che la domanda di lusso si sta indebolendo anche nel mercato "occidentale"
Burberry (BRBY.UK, Grafico D1) e LVMH (MC.FR, Grafico D1)
Il titolo Burberry inverte parte del calo, dopo un'inizio difficile. Osservando la dinamica dei precedenti forti impulsi al ribasso, un potenziale rimbalzo potrebbe portare il titolo al livello di 15 GBP, dove vediamo il 71,6% del ritracciamento di Fibonacci dell’impulso al rialzo di marzo 2020.
Fonte: xStation5
Anche le azioni LVMH sono riuscite a invertire parte dei ribassi e stanno cercando di risalire sopra i 668 euro per azione, il 71,6% del ritracciamento di Fibonacci dell’onda rialzista del 2020. L'RSI vicino a 26,6 punti segnala una forte condizione di ipervenduto, la cui entità si è avvicinata ai livelli del crollo del Covid-19.
Fonte: xStation5
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