Il rapporto CPI degli Stati Uniti per il mese di ottobre alle 13:30 GMT è stato il principale dato macro della giornata. Ci si aspettava che il rapporto mostrasse una decelerazione dell'indicatore dei prezzi headline e che la misura core rimanesse invariata al 4,1% YoY.
I dati effettivi hanno mostrato un rallentamento maggiore del previsto dell'indicatore principale, al 3,2% a/a, nonché un calo inaspettato dell'IPC core al 4,0% a/a. I prezzi principali sono rimasti invariati rispetto a un mese fa (0,0% MdM), mentre i prezzi core sono aumentati dello 0,2% MdM (0,3% MdM previsto).
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileNon sorprende che il rapporto sull'IPC statunitense abbia scatenato una reazione dovish sui mercati, con un crollo del dollaro USA, un rally degli indici e un rialzo dell'oro.
Stati Uniti, rapporto CPI di ottobre
- Headline (annuali): 3,2% a/a contro il 3,3% a/a previsto (precedente 3,7% a/a)
- Headline (mensile): 0,0% MdM vs 0,1% MdM atteso (prec. 0,4% MdM)
- Core (annuale): 4,0% a/a vs 4,1% a/a previsto (prec. 4,1% a/a)
- Core (mensile): 0,2% vs 0,3% MoM atteso (prev. 0,3% MoM)
L'indice US500 è balzato al livello più alto dal 20 settembre 2023 in seguito alla lettura dell'IPC degli Stati Uniti, più morbida del previsto. Fonte: xStation5
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