Il gigante del settore dell'intrattenimento Disney (DIS.US) riporterà gli utili del quarto trimestre 2022 dopo la sessione americana di oggi. Gli analisti presteranno particolare attenzione al fatto che la società, grazie al suo marchio forte, sia riuscita a resistere a un sentimento dei consumatori più debole e se abbia ridotto miliardi di perdite dal suo servizio di streaming Disney+. Il rapporto mostrerà anche quanto il rilascio di Avatar: The Creature abbia influito sui ricavi. Wall Street si aspetta che il CEO Bob Iger condivida una nuova visione per la crescita dell'azienda.
Previsioni
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileRicavi: $ 23,52 miliardi (FactSet) rispetto a $ 21,8 miliardi nel quarto trimestre 2021 ($ 20,15 miliardi nel terzo trimestre 2022)
EPS: $ 0,78 (FactSet) rispetto a $ 1,06 nel quarto trimestre 2021 ($ 0,30 nel terzo trimestre 2022)
Streaming (Disney+, ESPN, Hulu): $ 1,3 miliardi di perdita rispetto a $ 1,5 miliardi di perdita nel terzo trimestre del 2022
Abbonati Disney+: 163 milioni di abbonati contro 164 milioni nel terzo trimestre.
- Le previsioni di consenso sono che il quarto trimestre sia stato nettamente migliore del terzo trimestre per l'azienda indirettamente a causa del successo del rilascio di Avatar e delle maggiori entrate del parco a tema "vacanze", come precedentemente segnalato dalla società. Il Nord America rappresenta la stragrande maggioranza delle entrate, che, con i consumatori ancora forti, potrebbero limitare qualsiasi debolezza delle vendite in Asia o in Europa;
- I buoni affari nei parchi potrebbero compensare le perdite dovute all'espansione e agli investimenti nello streaming (Disney+) e, nonostante un previsto calo degli abbonati, migliorare il sentiment se vengono emesse previsioni ottimistiche. Gli investitori, tuttavia, dovranno valutare fino a che punto le perdite derivanti dallo streaming possono essere compensate;
- Bob Iger ha costruito il "business moderno" della Disney attraverso il quale gli investitori presteranno particolare attenzione a quale piano per rilanciare il business proporrà dopo il suo ritorno di alto profilo e la ripresa del ruolo di CEO. Al suo ritorno, il presidente ha dato più potere ai direttori creativi dell'azienda per interrompere la stagnazione e le conversazioni sulla ristrutturazione della Disney dovrebbero ancora svolgersi esclusivamente tra i responsabili delle decisioni dell'azienda. Durante il precedente mandato di 15 anni di Iger, la società ha generato un rendimento di oltre il 550% per gli azionisti.
Problemi di streaming
I risultati del terzo trimestre del 2022 sono stati impattati dalle crescenti perdite di streaming, sebbene gli abbonati Disney+ siano cresciuti del 39% a oltre 164 milioni. Le perdite sono aumentate poiché la società ha continuato a investire nei contenuti e ad espandere il servizio nei mercati esterni, quindi gli analisti rimarranno sensibili al fatto che ci siano stati miglioramenti. Gli investitori hanno iniziato a dare la priorità al profitto rispetto alla crescita degli abbonati.
- Secondo Wells Fargo, sarà nell'interesse del CEO Bob Iger commentare per aiutare a valutare il titolo al fine di respingere la pressione sul consiglio del miliardario Nelson Peltz, che come azionista sta facendo pressioni per la propria successione al consiglio , riorganizzando lo streaming, tagliando i costi e aumentando il dividendo. Disney potrebbe ridurre le spese per migliorare la redditività e i contenuti;
- UBS afferma che Disney+ potrebbe avere un aspetto migliore di quanto pensa il mercato grazie ai nuovi prezzi e alla pubblicità. Ciò coinciderebbe con le previsioni della stessa Disney, che indicavano nel terzo trimestre che le perdite dallo streaming sarebbero diminuite rapidamente e che la piattaforma avrebbe raggiunto la rinegoziabilità nel 2024.
- Morgan Stanley ha abbassato la stima del numero di abbonati Disney+ nel quarto trimestre del 2022 a circa 1,2 milioni da circa 2,55 milioni, indicando un deflusso a seguito dei recenti aumenti di prezzo.
Azioni Disney (DIS.US), Grafico W1. Il prezzo delle azioni ha reagito rimbalzando su una zona di resistenza principale vicino a $ 85 (linea orizzontale arancione), ma le medie SMA200 e SMA100 si stanno avvicinando a una formazione ribassista nell'analisi tecnica come "death cross", quando la SMA100 incrocia la SMA200 dall'alto segnalando possibile debolezza a lungo termine. Vale la pena notare, tuttavia, che questa formazione è spesso "lenta" a causa della quale si è verificata in precedenza appena sopra il minimo del prezzo nel 2008. Fonte: xStation5
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