Che cos’è l’analisi fondamentale?
L’analisi fondamentale è considerata la pietra angolare dell’investimento e dello stock-picking. Tipicamente estesa per natura, i fondamentali mirano all’analisi dei delle società. I principali report finanziari usati nell’analisi fondamentale sono il bilancio consolidato, il conto economico ed infine il cash flow periodico. Tali estratti possono dare un’idea della performance finanziaria si una società a trader ed investitori su un periodo lungo o breve.
Le società sono obbligate per legge a a riportare tali dati su base trimestrale. Analizzando tali documenti, i traders possono stabilire se una azione è sottostimata o sovrastimata. Usando i principali rapporti chiave, i traders possono confrontare la performance di un’azione rispetto ad un’altra, il che può essere utile nell’identificare delle potenziali opportunità di trading.
Principali rapporti chiave da considerare
Qui vi sono alcuni dei principali rapporti che gli analisti fondamentali usano spesso per confrontare le azioni:
Earnings per share (EPS), utili per azione
Il rapporto più comunemente usato è lo “earnings per share” (EPS). Lo EPS è un indicatore diretto della redditività di una società ed è calcolato prendendo l’utile netto meno i dividendi dalle azioni scelte e dividendolo per la media ponderata delle azioni in circolazione. In generale, lo EPS viene considerato il rapporto più importante in quanto non determina soltanto il valore monetario degli utili per azione, ma serve anche per il calcolo del rapporto prezzo/utili (P/E). In generale, più alto è l’ EPS, più la società sarà redditizia in futuro.
Il rapporto prezzo/utili (Price to Earnings ratio, P/E)
Il rapporto prezzo/utili o P/E è definite come il valore di mercato per azione diviso per gli utili per azione. Questo rapporto ci dice quanto è costoso questo titolo in relazione ai suoi utili. Essenzialmente il P/E indica l’ammontare di dollari che un investiture può aspettare di investire in una società per ricevere un dollari (o la valuta di base) degli utili di tale società. In generale, un alto rapporto P/E indica che la società ha una azione ‘cresciuta’ da cui ci si può aspettare in futuro dei dividendi stabili; invece un basso rapporto P/E indica che si tratta di un’azione attualmente sottovalutata.
Dividend Yield
Infine il dividend yield viene definite quanto quanto una società paga di dividendi ogni anno in realazione al prezzod ell’azione. Viene calcolato dividendo il dividendo annuo per azione per il prezzo per azione. Essenzialmente, il rapporto dividend yield ti dice quanto cash flow ricevi per ogni dollaro investito nel titolo in questione. Può venir considerato come un interesse che si riceve sull’investimento, e generalmente maggiore è il dividend yield, meglio è. Tuttavia l’unico svantaggio di un maggiore dividend yield è il potenziale di incremento limitato della società stessa.
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