L’Arabia Saudita taglia i prezzi delle esportazioni verso l’Asia al minimo di 27 mesi
Oggi il petrolio greggio è sceso del 3%, invertendo significativamente il rimbalzo dei prezzi rispetto alla prima settimana del 2024. Il prezzo è rimbalzato all’inizio di gennaio a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente, principalmente dopo gli attacchi Houthi alle navi mercantili nel Mar Rosso. Inoltre, la produzione del più grande giacimento petrolifero della Libia è stata interrotta, limitando l’offerta disponibile sul mercato. Ciò, unito all’attuazione di tagli volontari alla produzione da parte dei paesi OPEC, ha contribuito all’aumento dei prezzi.
Tuttavia, nel fine settimana, l'Arabia Saudita ha annunciato una riduzione dei prezzi di esportazione del suo petrolio greggio leggero arabo verso i paesi asiatici, portando il prezzo ai livelli più bassi degli ultimi 27 mesi. Si ipotizza che questa mossa sia rivolta non solo ai paesi non OPEC ma anche ai produttori all’interno del cartello stesso, con l’obiettivo di prevenire manipolazioni ai sensi dell’accordo attuale e assicurarsi una quota di mercato maggiore. Inoltre, Reuters indica che la produzione dell'OPEC è aumentata a dicembre, principalmente a causa della maggiore produzione in Nigeria, Iraq e Angola, compensando ulteriori tagli alla produzione da parte dell'Arabia Saudita. Vale la pena notare che quest’anno l’Angola lascerà la struttura del cartello dell’OPEC.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl petrolio greggio WTI si sta ritirando dopo il rimbalzo della scorsa settimana e oggi è notevolmente sceso sotto i 72 dollari al barile. Inoltre, il prezzo non ha raggiunto la media mobile a 50 giorni, rimasta invariata dalla fine di ottobre. La zona compresa tra le MA di 25 e 50 giorni è attualmente considerata una zona di fornitura. Inoltre, il minimo registrato all’inizio di quest’anno può essere trattato come una potenziale spalla destra della formazione testa e spalle inversa. La scollatura è attualmente intorno ai 74,75 dollari al barile.
OIL.WTI Grafico D1. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.