Oggi alle 16:00 sono stati pubblicati due rapporti statunitensi attentamente seguiti: l'indice manifatturiero ISM per dicembre e il rapporto JOLTS sulle opportunità di lavoro per novembre. Si prevedeva che l'indice ISM principale fosse in rialzo rispetto a novembre, grazie al previsto miglioramento dei sottoindici Occupazione e Nuovi Ordini. Si prevedeva che il rapporto JOLTS mostrasse posti di lavoro disponibili in aumento di circa l'1,3% rispetto a ottobre, a 8,85 milioni.
I dati effettivi hanno mostrato un ISM manifatturiero principale superiore al previsto. Tuttavia, i sottoindici Prezzi pagati e Nuovi ordini hanno deluso le aspettative e sono risultati inferiori rispetto a un mese fa. D'altro canto, il sottoindice sull'occupazione è risultato molto più alto del previsto. I dati JOLTS sono risultati inferiori alle aspettative. Inoltre, la lettura di ottobre è stata rivista al rialzo da 8,73 a 8,85 milioni. Ciò significa che le offerte di lavoro negli Stati Uniti sono scese dello 0,7% su base mensile a novembre, invece dell'aumento previsto.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileStati Uniti, ISM manifatturiero di dicembre: 47,4 contro 47,1 previsto (46,7 in precedenza)
- Occupazione: 48,1 vs 46,5 previsto (45,8 in precedenza)
- Prezzi pagati: 45,2 contro 49,5 previsto (49,9 in precedenza)
- Nuovi Ordini: 47,1 vs 49,1 previsti (48,3 in precedenza)
Stati Uniti, rapporto JOLTS di novembre: 8,79 milioni contro 8,85 milioni previsti (8,85 milioni in precedenza)
Il dollaro statunitense è sceso in seguito ai rapporti, con l’EUR/USD che ha tentato di superare la zona dei prezzi di 1,0930, segnando il 50% del ritracciamento del movimento al rialzo iniziato all’inizio di dicembre 2023. Fonte: xStation5
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