I dati rivisti dell'Università del Michigan per giugno sono stati rilasciati oggi alle 15:00 BST. Poiché si trattava della seconda pubblicazione di giugno, non si prevedeva che il rapporto mostrasse grandi deviazioni dalle letture preliminari. Tuttavia, non è stato così. L’indice principale è stato rivisto da 65,6 a 68,2, spinto dalle revisioni al rialzo dei sottoindici Condizioni attuali e Aspettative. Inoltre, le aspettative di inflazione a breve e lungo termine sono state riviste al ribasso, al 3%.
Il rapporto è alquanto contrastante: da un lato suggerisce che le aspettative di inflazione sono in calo e può essere visto come un risultato accomodante. D’altro canto, suggerisce un sentimento ancora forte tra i consumatori statunitensi, che a sua volta non è così accomodante.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileAnche la reazione sui mercati è stata contrastante: l'USD ha guadagnato leggermente, mentre gli indici statunitensi sono balzati a nuovi massimi giornalieri.
Dati dell'Università del Michigan per giugno (finali)
- Sentimento dei consumatori: 68,2 contro 65,6 nella prima versione (65,6 in precedenza)
- Condizioni attuali: 65,9 contro 62,5 nella prima versione (69,6 in precedenza)
- Aspettative: 69,6 contro 67,6 nella prima versione (68,8 in precedenza)
- Aspettative di inflazione a 1 anno: 3,0% contro 3,3% nella prima pubblicazione (3,3% in precedenza)
- Aspettative di inflazione a 5-10 anni: 3,0% contro 3,1% nella prima pubblicazione (3,0% in precedenza)
L'indice US500 balza a nuovi massimi giornalieri dopo la revisione dei dati dell'Università del Michigan. Fonte: xStation5
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