L'S&P 500 (US500), così come altri indici statunitensi, sono in calo oggi. Al momento di questo articolo, i principali indici di Wall Street sono in ribasso di oltre l'1%, con il Nasdaq-100 (US100) in calo dell'1,7% e il Russell 2000 (US2000) a bassa capitalizzazione in calo dell'1,5%. L'S&P 500 viene scambiato in ribasso dell'1,3%, mentre il Dow Jones (US30) "sovraperforma" con un calo dell'1,1%.
Le ragioni alla base delle vendite sul mercato azionario rimangono le stesse: la continua ripresa dei rendimenti innescata dalle aspettative che la Fed potrebbe dover cambiare ulteriormente la politica. Una delle ragioni di questo sono gli elevati prezzi del petrolio che potrebbero alimentare una riaccelerazione dell’inflazione e costringere la Fed a fare un’altra mossa sui tassi. I dati JOLTS di oggi hanno segnalato che l'atteso rallentamento del mercato del lavoro americano potrebbe non arrivare in tempi brevi e hanno aumentato le preoccupazioni. I rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni sono aumentati di 9 punti base oggi e si avvicinano al 4,77% - il livello che non si vedeva dalla metà del 2007.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileDando un'occhiata al grafico US500 D1, possiamo vedere che l'indice è notevolmente in calo oggi e ha superato il minimo intraday del 27 settembre 2023. Di conseguenza, l'indice ha raggiunto i livelli più bassi in 4 mesi! Un livello chiave a breve termine da tenere d'occhio può essere trovato a 4.235 punti, dove si trova il limite inferiore della struttura Overbalance e la media mobile a 200 sessioni (linea viola). Secondo la metodologia Overbalance, un movimento oltre questo livello segnalerebbe un’inversione di tendenza ribassista. Un altro punto da notare è che l'indice è recentemente sceso al di sotto della zona di 4.370 punti, che fungeva da scollatura del pattern testa e spalle. Il range da manuale di questo modello suggerisce la possibilità di un calo fino a 4.098 punti.
Fonte: xStation5
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