Gli indici USA invertono il movimento post-IPC in vista dei verbali del FOMC
Il rapporto IPC statunitense più debole del previsto, pubblicato oggi, ha innescato un aumento della volatilità sui mercati azionari e dell'USD. Tuttavia, oggi c'è un altro potenziale evento di volatilità all'ordine del giorno: i verbali del FOMC, previsti per le 20:00. L'ultima riunione del FOMC ha visto un aumento del tasso di 25 punti base, ma la formulazione della dichiarazione è stata modificata a causa dei problemi del settore bancario. Le proiezioni economiche della riunione di marzo hanno mostrato che i membri della Fed si aspettano ancora che i tassi raggiungano il 5,1% entro la fine di quest'anno. La previsione per il livello dei tassi di fine 2024 è stata leggermente aumentata al 4,3%. Secondo Powell, i recenti problemi nel settore bancario hanno portato a un cambiamento delle condizioni del credito, il che può essere visto come una sorta di rialzo equivalente.
I dati sull'IPC degli Stati Uniti pubblicati oggi hanno mostrato un rallentamento dell'indicatore principale dal 6,0 al 5,0% su base annua, oltre il 5,2% previsto su base annua. Si prevedeva un calo dell'inflazione, soprattutto grazie agli effetti base, ma poiché i prezzi dell'energia hanno recentemente iniziato a salire, l'inflazione potrebbe ancora riservare sorprese nei prossimi mesi. Se i prezzi delle materie prime energetiche dovessero rimanere ai livelli attuali fino alla fine dell'anno, l'inflazione potrebbe subire un aumento, anche a causa degli effetti base.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileÈ improbabile che la pubblicazione dei verbali del FOMC prevista per oggi fornisca nuovi driver per i mercati. I discorsi dei membri della Fed avranno probabilmente un impatto maggiore sui mercati fino a quando la Fed non si riunirà e deciderà sui tassi all'inizio di maggio. Attualmente, il mercato vede circa il 60% di possibilità che la Fed effettui un aumento dei tassi di 25 punti base il 3 maggio 2023.
US100 sta testando l'area di 13.000 punti dopo aver invertito il movimento post-CPI. Se l'indice dovesse scendere al di sotto di questo livello, il calo potrebbero essere esteso verso la prossima zona di supporto nell'area 12.650-12.720 punti. Fonte: xStation5
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