Wall Street in calo dopo i dati sul lavoro USA, pressione in Cina e sanzioni contro Apple 🚩
- Una forte lettura delle richieste di disoccupazione ha indicato un mercato del lavoro forte e "si adatta" ai dati sui servizi ISM più alti del previsto ieri
- Il dollaro sale grazie all’ondata di avversione al rischio, i rendimenti sono aumentati e le possibilità di un rialzo della Fed sono aumentate
- Le importazioni e le esportazioni cinesi sono diminuite nuovamente su base annua nel mese di agosto, segnalando la continua debolezza dell'economia
- Gli investitori stanno valutando i rischi associati alla decisione della Cina di vietare l'uso degli iPhone ai dipendenti statali (AAPL.US), tra gli altri, sostenendo la decisione per motivi di spionaggio
- Oggi Apple sta perdendo più di altri grandi "BigTech", registrando un calo del 3,2% mentre i mercati attendono il rilascio dell'iPhone 15
Sullo sfondo del calo odierno del mercato azionario statunitense c'è sicuramente il rallentamento dello slancio rialzista in Cina, che quest'anno si sta fermando per l'ennesima volta, nonostante gli stimoli economici annunciati e gli aiuti reali al settore bancario e immobiliare. I futures sugli indici cinesi, incluso CHN.cash, stanno perdendo quasi il 3%. Le importazioni ad agosto sono scese del 7,2% a/a (Reuters stima il 9%) e del 7,9% in termini di importazioni statunitensi. Le esportazioni sono diminuite di oltre il 9% a/a, dopo un calo di quasi il 20% a/a negli ultimi due mesi. Gli investitori temono che la decisione della Cina sull'iPhone possa essere parte di una più ampia strategia cinese e annunciare un'escalation delle tensioni tra i due paesi, ancora fortemente dipendenti l'uno dall'altro a livello economico.
Alla generale avversione al rischio si è aggiunto il rialzo del dollaro che, sostenuto dai forti dati del mercato del lavoro, favorisce i deflussi dal mercato azionario. Le richieste di disoccupazione sono scese nuovamente a 216.000 rispetto alle 234.000 previste e alle 228.000 precedenti, con una revisione della produttività e del costo del lavoro superiore alle attese. I mercati valutano una probabilità del 7% di un rialzo della Fed a settembre: nel contesto dei dati odierni, questa stima sembra ancora piuttosto "ottimista".
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileL'indice US100 sta cercando di recuperare le perdite precedenti, tuttavia il sentiment a breve termine rimane al ribasso . La resistenza chiave dal punto di vista del grafico M15 è il livello di 15317 punti, dove si trovano il limite superiore della struttura 1:1 e la media EMA100. Fonte: xStation5
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