- Gli indici statunitensi aprono in ribasso nonostante un calo di 4 punti percentuali dei rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni, vicino al 4,36%
- Il calo del prezzo del petrolio frena i timori sull'inflazione senza un impatto positivo su Wall Street
- Le azioni dei produttori di argento come Sibanye (SIB.US), Silvercorp (SVM.US) e dei minatori di uranio come Uranium Energy Corp (UEC.US), Energy Fuels (UUUU.US), Cameco (CCJ.US), tra gli altri, sono più economico
Oggi il mercato azionario non gode di un petrolio più economico e lo slancio al ribasso continua a prevalere sui maggiori benchmark statunitensi. I contratti sul Dow Jones Industrial Average sono scesi di quasi lo 0,3%. I cali di quasi il 3% dei prezzi dell’argento si stanno traducendo in svendite nelle società minerarie di metalli preziosi. Dopo il debole ISM manifatturiero di ieri, sembra che il calo dei rendimenti non sia un “regalo” per il mercato azionario, ma piuttosto un “costo”: l'attività economica e i consumi si stanno indebolendo. Quindi questa volta non è ovvio che l'aumento delle obbligazioni e una serie di segnali accomodanti per la Fed (soprattutto petrolio a buon mercato) miglioreranno il sentiment a Wall Street. L’US500 perde lo 0,3%, l’US100 lo 0,4% ma l’US30 guadagna lo 0,1%.
Dati macro statunitensi:
- Rapporto JOLTS: 8,05 mln contro 8,35 mln prev. e 8,48 mln precedentemente
- Ordinativi di beni durevoli USA: 0,6% contro lo 0,7% previsto. e 0,7% in precedenza
- Ordini industriali USA: 0,7% contro lo 0,5% previsto e l'1,5% precedente
I dati mostrano che il mercato del lavoro statunitense sta rallentando, ma i prezzi di mercato dello swap seguono un ritmo più rapido rispetto ai tagli dei tassi della Fed del 2024 dopo JOLTS più deboli. D’altro canto, gli ordini di beni durevoli sono stati solo leggermente più deboli del previsto. In generale, il più grande timore del mercato per ora è che l’economia americana stia rallentando e potrebbe non essere così resistente ai tassi della Fed… Ma i politici sono ancora lontani dal pensare a tagli dei tassi. Wall Street aspetterà i dati ISM dei servizi di domani per sapere se la pressione inflazionistica si sta allentando in questo settore economico "più caldo" e se la risposta sarà "sì", con una lettura debole, ma dati sui prezzi pagati ancora più alti, possiamo aspettarci ancora più incertezza sulle azioni valutazioni.
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Notizie dalle aziende
- Le azioni di First Solar Inc. (FSLR) stanno guadagnando meno dell'1% dopo che Morgan Stanley ha alzato il suo obiettivo a 331 dollari dai 248 dollari precedenti. La banca vede vantaggi per il produttore di apparecchiature solari nella crescente domanda di energia da parte dell’intelligenza artificiale e in un maggiore sostegno fiscale
- SentinelOne (S.US) non risponde, sebbene Canaccord Genuity abbia aggiornato il suo rating sulle azioni del produttore di software digitale, coprendo la società dall'acquisto da hold, emesso in precedenza
- Target (TGT.US) perde quasi l'1% dopo che le azioni del rivenditore sono state rimosse dalla lista dei principali titoli statunitensi di Goldman Sachs
UEC.US (grafico D1)
Le azioni di UEC stanno perdendo oltre il 6% oggi e sono un passo avanti verso il test della zona di supporto SMA200 (linea rossa), per la prima volta da luglio 2023.
Fonte: xStation5
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