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Gli indici statunitensi aprono la sessione con lievi cali; Nvidia (NVDA.US) perde l'1,6%; risultati post-sessione USA
- US500 e US100 registrano perdite comprese tra lo 0,4% e lo 0,6%; i rendimenti dei titoli di Stato decennali aumentano di quasi 5 punti base, raggiungendo il 4,45%; il dollaro continua la sua corsa.
- Settore dei semiconduttori sotto pressione, con Qualcomm che perde quasi il 5%; le azioni di Target (TGT.US) scendono del 21% a causa di risultati finanziari deludenti.
- Microstrategy (MSTR.US) guadagna l'11%, sulla scia del nuovo massimo storico di Bitcoin, che ha superato i 95.000 dollari.
I contratti sugli indici statunitensi aprono la sessione con lievi ribassi, mentre l'indice di volatilità VIX guadagna quasi il 3%. Le aspettative degli economisti intervistati da Bloomberg indicano un aumento dei rischi inflazionistici e solo tagli limitati dei tassi nel 2025, principalmente a causa delle politiche tariffarie proposte dalla nuova amministrazione statunitense. Il sentiment di mercato suggerisce una crescente cautela, con gli investitori chiaramente in modalità di avversione al rischio in vista di un rapporto chiave per l'intero mercato di Wall Street, ovvero i risultati di Nvidia, che saranno annunciati dopo la sessione statunitense.
Bloomberg Intelligence ha indicato che il rapporto potrebbe segnare la prima delusione in 8 trimestri, poiché i dati sulla catena di approvvigionamento tracciati da Bloomberg suggeriscono vendite comprese tra 30 e 35 miliardi di dollari nel Q3, probabilmente appesantite da problemi di produzione. La domanda è se l'azienda fornirà previsioni abbastanza forti da cancellare completamente l'eventuale sorpresa di un rapporto più debole. In questo contesto, la situazione appare più favorevole: i maggiori clienti di NVDA stanno pianificando un aumento del CAPEX per infrastrutture legate all'intelligenza artificiale.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileL'attenzione è stata catturata dai risultati molto deboli di Target, che gettano un'ombra sulla reale forza dei consumatori statunitensi in settori prosperi. Il recente rapporto positivo di Walmart indica che i consumatori si orientano verso prezzi più bassi, il che potrebbe significare un doloroso cambiamento nelle tendenze di consumo per alcune catene o suggerire che i bilanci di molte famiglie rimangono limitati. D'altra parte, Microstrategy sta guadagnando quasi il 12% dopo il rimbalzo di Bitcoin di quasi il 4%, superando il massimo storico a 95.000 dollari.
US500 (Intervallo H1)
Fonte: xStation5
Fonte: xStation5
Target sotto pressione per risultati trimestrali deboli
I risultati del terzo trimestre di Target (TGT.US) sono stati deludenti e le prospettive per il prossimo trimestre festivo hanno disatteso le aspettative. Wall Street evidenzia una significativa perdita di quote di mercato a favore di Walmart (WMT.US), che sta attirando clienti con redditi più elevati, ponendo ulteriori rischi a lungo termine per il concorrente Target. Sia le vendite che l’EPS (utile per azione) rettificato sono risultati ben al di sotto del consenso del mercato.
- Promozioni aggressive: Target potrebbe dover ricorrere a campagne promozionali più aggressive, aumentando l'incertezza finanziaria per il 2025.
- Margini e-commerce più bassi: Gli investimenti necessari nello sviluppo del commercio elettronico rischiano di ridurre ulteriormente i margini, poiché Target è meno redditizio di Walmart in questo segmento, aggravando la situazione.
- Reazione del mercato: La reazione al rapporto è stata più forte del previsto, segnalando preoccupazioni più profonde tra gli investitori. La debole performance di Target potrebbe avere implicazioni negative anche per altri rivenditori, come Kohl's.
Diversi analisti, tra cui Citi, hanno abbassato le raccomandazioni per Target in seguito ai risultati. DA Davidson ha evidenziato che la società performa meglio in un contesto di consumatori forti e potrebbe beneficiare di una possibile ripresa del settore retail. Stifel, invece, ha giudicato i risultati deludenti, evidenziando una debolezza evidente nelle vendite comparabili. Alcuni analisti sottolineano che Target potrebbe avere difficoltà a competere con il crescente e più redditizio canale e-commerce di Walmart.
RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE
- Vendite: $25,23 miliardi (+0,9% a/a), stime $25,74 miliardi
- EPS rettificato: $1,85 contro $2,10 a/a, stime $2,30
- Vendite comparabili: +0,3% contro previsioni +1,48% (calo annuo quasi del 5%)
- Vendite digitali comparabili (e-commerce): +10,8%, stime +4,69%
- Reddito operativo: $1,17 miliardi (-11% a/a), stime $1,46 miliardi
- Margine lordo: 27,2%, stime 28,7%
- EBIT: $1,20 miliardi (-11% a/a); EBITDA: $1,95 miliardi (-5,5% a/a), stime $2,16 miliardi
- Transazioni clienti: +2,4%
- Importo medio per transazione: -2%, stime -1,08%
- Quota delle vendite digitali sul totale: 18,5%
- Numero totale di negozi: 1.978, stime 1.972
- Margine operativo: 4,6%, stime 5,63%
- Vendite comparabili nei negozi: -1,9%, stime +1,49%
- Vendite nei negozi: 81,5%, stime 82,7%
PREVISIONE PER IL 2025
- EPS rettificato: $8,30-$8,90 contro stime di $9,57 (Bloomberg)
PREVISIONE PER IL QUARTO TRIMESTRE
- EPS rettificato previsto tra $1,85 e $2,45, stime $2,65.
- Vendite comparabili: previste "a livelli simili".
Azioni Target (Intervallo D1)
Le azioni Target registrano oggi un calo del 21%, invertendo verso un trend ribassista. Non sono riuscite a superare la EMA200 (rossa), che attualmente rappresenta una resistenza importante. Oggi stanno testando i minimi del 2022.
Source: xStation5
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