- Wall Street apre in ribasso
- I PMI manifatturieri dell’UE indicano ancora una contrazione
- Tesla crolla inizialmente del 4,0% dopo aver pubblicato dati preliminari inferiori alle attese per il terzo trimestre
Oggi Wall Street è pronta ad aprire nuovamente in ribasso, poiché gli indici dei futures hanno invertito i guadagni di inizio giornata. Sia l'US500 che l'US100 si stanno avvicinando ancora una volta ad un livello di supporto critico vicino al recente minimo locale. I rendimenti dei titoli obbligazionari statunitensi a 10 anni stanno aumentando di oltre l’1,5% e il dollaro si sta apprezzando, affermandosi come una delle valute più forti tra le economie sviluppate. È evidente che oggi gli asset rischiosi non sono favoriti, poiché gli investitori si stanno spostando verso posizioni a basso rischio e maggiore liquidità.
Rapporti PMI
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileOggi, agli investitori vengono forniti i dati PMI finali a livello mondiale e l’ISM degli Stati Uniti. Finora, i PMI europei sono risultati per lo più migliori del previsto, ma i dati pubblicati indicano ancora una fase di contrazione delle principali economie. Riepilogo del PMI manifatturiero europeo per settembre:
- Spagna: 47,7 contro 46,5 previsto (46,5 in precedenza)
- Italia: 46,8 vs 45,8 previsto (45,4 in precedenza)
- Francia: 44,2 contro 43,6 nella prima versione (46,0 in precedenza)
- Germania: 39,6 contro 39,8 nella prima versione (39,1 in precedenza)
- Eurozona: 43,4 vs 43,4 nella prima rilevazione (43,5 in precedenza)
Si trattava per la maggior parte di revisioni di letture flash e pertanto non ci si aspettava alcuna reazione importante da parte del mercato. In effetti, questo è stato il caso dell’EUR e degli indici europei che hanno reagito a malapena ai dati.
PMI dagli Stati Uniti
- PMI manifatturiero finale effettivo 49,8 (previsione 48,9, precedente 48,9)
La produzione è migliorata a settembre, invertendo alcune perdite di agosto grazie all’aumento dell’occupazione e alla migliore disponibilità dell’offerta. Il ritmo di crescita della produzione è ancora contenuto a causa del calo dei nuovi ordini, soprattutto provenienti dai mercati di esportazione più deboli. Ottimismo per il futuro poiché i segnali indicano potenziali miglioramenti entro la fine dell'anno. I produttori sono più fiduciosi sulla produzione futura di quanto non lo siano stati in quasi un anno e mezzo. Tuttavia, le prospettive sull'inflazione sono preoccupanti, con i costi di produzione che aumentano al ritmo più rapido degli ultimi cinque mesi. Questo aumento dei costi, influenzato dall’aumento dei prezzi del petrolio, sta portando a prezzi più alti per i clienti, intensificando potenzialmente le pressioni inflazionistiche.
ISM dagli Stati Uniti
- PMI manifatturiero ISM effettivo 49 (previsione 47,9, precedente 47,6)
- Prezzi di produzione ISM pagati effettivi 43,8 (Previsione 49, Precedente 48,4)
- Indice di occupazione ISM Mfg. effettivo 51,2 (Previsione -, Precedente 48,5)
- Indice ISM Mfg. Nuovi Ordini Effettivo 49.2 (Previsione -, Precedente 46.8)
L’attività economica nel settore manifatturiero statunitense ha registrato una contrazione per l’undicesimo mese consecutivo a settembre, nonostante alcuni segnali di ripresa. Il PMI manifatturiero è stato registrato a 49 a settembre, segnando la sua migliore performance da novembre 2022. Mentre diversi indici come i nuovi ordini e la produzione hanno mostrato lievi aumenti, l’indice dei prezzi è sceso del 4,6% a 43,8, indicando una tendenza verso la riduzione dei prezzi. Tuttavia, l’aumento dei costi energetici negli ultimi mesi potrebbe avere un impatto sui futuri prezzi dei materiali. Il rapporto evidenzia che, mentre la domanda rimane debole, la produzione è migliorata e i fornitori hanno mantenuto la capacità.
È interessante notare la discrepanza tra i prezzi ISM e i prezzi PMI, che indicano direzioni opposte. I prossimi mesi riveleranno se l’accresciuta pressione inflazionistica persisterà. Per ora, ciò sottolinea solo la rapidità con cui l’ambiente attuale può cambiare in base al settore e al campo.
Notizie principali:
- Goldman ha avvertito che l’aumento dei tassi sta iniziando a incidere sui profitti delle aziende statunitensi.
- Kevin McCarthy è ancora sotto pressione. Joe Biden lo ha esortato a dare seguito ai finanziamenti per l'Ucraina dopo che il disegno di legge approvato dal Congresso ha omesso fondi per Kiev. E Matt Gaetz ha detto che intende presentare una mozione per estromettere il presidente della Camera, innescata dalla mancanza di tagli alla spesa che i sostenitori della linea dura del GOP volevano nel disegno di legge sui finanziamenti del governo.
- Bill Ackman è interessato a perseguire un accordo con X di Elon Musk attraverso un nuovo veicolo di investimento, SPARC di Pershing Square, che ha ricevuto l’approvazione normativa per prendere di mira una società prima di raccogliere fondi e renderla pubblica.
Prospettive tecniche
L'US500 è attualmente scambiato a 4320 punti, riflettendo un calo dello 0,20% oggi, dopo quattro giorni di trend ribassista. Nonostante il tentativo di rimbalzo dal livello 4300, la pressione di vendita persiste, impedendo una ripresa sostenuta. L’indice è attualmente pronto a testare nuovamente la zona critica di supporto 4300, che ha svolto un ruolo significativo nella recente azione dei prezzi e sarà attentamente osservata mentre i trader valutano se resiste o cede il passo a ulteriori pressioni al ribasso.
Notizie dalle aziende:
Tesla (TSLA.US) scende del 4,0% dopo che la società ha riportato consegne nel terzo trimestre inferiori alle aspettative medie degli analisti. La società ha consegnato un totale di 435.059 veicoli nel trimestre, al di sotto della stima di consenso di 456.722.
- Consegne Model S/X a 15.985 (rispetto a una stima di 17.722)
- Consegne del Modello 3/Y a 419.074 (mancano le 439.362 stimate).
Tesla ha inoltre prodotto 430.488 veicoli durante il trimestre, al di sotto dei 461.992 stimati.
- Produzione del modello S/X a 13.688 (rispetto a una stima di 18.492)
- Produzione del modello 3/Y pari a 416.800 (inferiore alle 454.060 stimate).
Tesla ha attribuito il calo agli aggiornamenti pianificati della fabbrica, affermando che il loro obiettivo di volume per il 2023 di circa 1,8 milioni di veicoli rimane invariato.
Fonte: xStation 5Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.