Dopo il crollo di Silvergate Capital, il mercato si pone una domanda importante. C'è un'altra cripto-banca che potrebbe essere a rischio? Gli occhi degli speculatori sono ancora rivolti a Signature Bank, ma Wells Fargo ritiene improbabile che l'istituto ripeta lo scenario Silvergate e potrebbe trarre vantaggio dall'uscita di "concorrenti" dal mercato.
- Signature Bank (SBNY.US) ha beneficiato dell'essere "crypto-friendly" nel recente mercato rialzista. Il prezzo delle sue azioni ha ora quasi completamente cancellato i guadagni dall'inizio del mercato rialzista delle criptovalute (autunno 2020);
- La banca ha recentemente ridotto la sua esposizione al settore delle criptovalute e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti non sta indagando. Non ci sono inoltre informazioni su una possibile fusione con FTX/Alameda Research;
- La banca ha annunciato questa settimana un riacquisto di azioni proprie da 55 milioni di dollari. Gli analisti di Wells Fargo hanno commentato positivamente la sua attività;
- Il prezzo delle azioni di Signature Bank potrebbe reagire positivamente a un possibile rimbalzo nel mercato delle criptovalute, ma il sentimento è ancora impattato dalle preoccupazioni per una potenziale crisi sistemica tra le banche statunitensi.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileLe posizioni Short sulle azioni Silvergate Capital sono aumentate notevolmente dal crollo di FTX, con gli speculatori che hanno notato che le cose potrebbero peggiorare con la banca. Attualmente, il numero di azioni Silvergate vendute allo scoperto (short interest) è vicino all'80% ed era già relativamente alto (oltre il 12%) prima del crollo di FTX. Per Signature Bank, lo "short interest" è attualmente intorno al 6%, il che indica che gli speculatori hanno ancora paura di scommettere sui ribassi, nonostante l'enorme svendita e le polemiche che circondano le azioni della banca. Ciò potrebbe segnalare alcune inefficienze del mercato ed è potenzialmente un segnale positivo. Fonte: Bloomberg
- Nella sua relazione finanziaria dell'8 marzo, la banca ha ribadito la sua solida posizione finanziaria e ha indicato saldi limitati relativi alle criptovalute. Ha più di $ 100 miliardi in attività diversificate. Ha un rapporto TIER 1 di 10,42 e supera i requisiti normativi;
- I suoi rating creditizi investment grade a lungo ea breve termine sono stati recentemente confermati da Fitch Ratings e Moody's. A gennaio ha annunciato un aumento del 25% del dividendo a 2,8 dollari;
- La liquidità nel bilancio della banca è di ca. USD 4,54 miliardi con saldi a credito di USD 6,58 miliardi, con una notevole capacità di indebitamento aggiuntiva di circa USD 29,01 miliardi. Inoltre, la banca detiene titoli liquidi per un valore di circa 26,41 miliardi di dollari;
- I saldi dei depositi ammontavano a $ 89,17 miliardi, in aumento di $ 576 milioni dalla fine del 2022. La banca sta effettuando una riduzione mirata di $ 1,27 miliardi nei depositi dei clienti relativi alle risorse digitali, con un saldo di $ 16,52 miliardi nei depositi dei clienti relativi alle risorse digitali.
"Signature Bank non investe, commercia, detiene, immagazzina o presta a fronte di impegni o prestiti garantiti da risorse digitali". - ha indicato l'amministratore delegato della banca, DePaolo.Il prezzo delle azioni di Silvergate Capital (SI.US, giallo) e Signature Bank si muovono ancora all'incirca nella stessa fascia, tuttavia, la seconda sembra essere più sana di quanto pensi il mercato. L'indicatore RSI si trova a 26 punti e segnala un'area di ipervenduto. Fonte: xStation5
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