🗓L'FOMC manterrà la sua posizione attuale riguardo alla politica monetaria?
Il precedente incontro della Federal Reserve ha portato a un significativo rafforzamento del dollaro. Ciò era legato alle nuove proiezioni macroeconomiche della Fed, in particolare alle aspettative sui tassi di interesse. Il grafico a punti ha mostrato che la mediana per il 2023 presuppone due aumenti dei tassi di interesse. Nonostante un tale cambiamento, la posizione dei principali rappresentanti della Fed, e soprattutto Jerome Powell, rimane invariata: la Fed non si prepara a un rapido cambio di politica monetaria.
L'inflazione elevata cambia la situazione?
Naturalmente, dall'ultima decisione sono apparsi nuovi dati sull'inflazione. L'inflazione CPI è significativamente al di sopra del 5,0%, mentre l'inflazione di fondo è al livello del 4,5%, il più alto in 30 anni. L'ultima volta che negli Stati Uniti è stata registrata un'inflazione così alta, i tassi di interesse erano molto più alti. Ora, però, la situazione è completamente diversa. L'obiettivo principale della Fed è migliorare la situazione del mercato del lavoro, di fatto ripristinare la situazione prima della pandemia. È interessante notare che i nuovi lavori aperti (rapporto JOLTS) mostrano ancora un numero record di posti di lavoro disponibili - oltre 9 milioni.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobilePowell dovrebbe teoricamente spiegare l'attuale posizione della Fed sull'inflazione elevata, ma lo ha già fatto durante l'ultima udienza al Congresso. Alla luce delle sue recenti dichiarazioni, non dovremmo aspettarci un cambiamento.
Coronavirus e crescente disaccordo tra i membri della Fed
Il recente aumento del numero di casi di coronavirus in tutto il mondo e negli Stati Uniti giustifica una posizione monetaria accomodante. Sarà difficile attuare una forte mossa accomodante, come nel caso della BCE, ma sottolineare la necessità di una politica accomodante potrebbe essere sufficiente per indebolire il dollaro.
D'altra parte, abbiamo una crescente divergenza di opinioni tra i membri della Fed, come mostrato dal precedente grafico a punti. Questa volta non verranno pubblicate le previsioni, quindi solo il verbale della riunione odierna dimostrerà se si tratta di una mancanza di consenso. Naturalmente, qualsiasi segnale da Powell che la discussione sulla riduzione del programma di QE è in arrivo potrebbe essere positivo per il dollaro.
EURUSD ha testato la linea di tendenza al ribasso da ieri. Un potenziale movimento al rialzo potrebbe segnalare la fine del trend ribassista, soprattutto perché dall'inizio di luglio abbiamo assistito a un calo del tasso di apprezzamento del dollaro (che coincide con un calo dei rendimenti - TNOTE in rialzo). D'altra parte, se ci sono segnali che indicano una riduzione del ritmo degli acquisti di asset, allora il movimento al ribasso potrebbe accelerare verso il livello 1.1700 che funge da supporto di medio termine più vicino. Fonte: xStation5
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