- Rapporto NFP venerdì, 14:30
- Il mercato prevede un aumento di 100.000 posti di lavoro non agricoli
- ADP ha mostrato un calo inaspettato
- La reazione dei mercati può essere attenuata
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl rapporto NFP di dicembre (venerdì, 14:30) è uno dei dati macro più importanti della settimana. Il mercato prevede un aumento di 100.000 posti di lavoro negli Stati Uniti dopo l'aggiunta di 245,000 a novembre. Tuttavia, il rapporto ADP pubblicato mercoledì ha indicato un calo inaspettato di 123,000. Ci sono motivi per essere preoccupati per le condizioni della più grande economia mondiale?
I dati ADP hanno mostrato l'impatto delle restrizioni pandemiche
Il report di ADP segnala un calo di 123mila nell'occupazione privata statunitense contro un previsto aumento di 88mila. 18mila posti di lavoro persi nel settore manifatturiero mentre un calo di 105mila nel settore dei servizi. Le grandi aziende (oltre 500 dipendenti) e le piccole imprese (meno di 50 dipendenti) riducono il numero di posti di lavoro di un totale di 160 mila a dicembre. Ciò è stato parzialmente compensato da 37mila posti di lavoro aggiunti dalle medie imprese (50-499 dipendenti). Un punto da notare è che i tagli di posti di lavoro nel settore dei servizi erano più o meno limitati a due categorie: "Commercio, trasporti e servizi pubblici" e "Tempo libero e ospitalità". Detto questo, sui dati è evidente l'impatto delle restrizioni sul coronavirus reimposte di recente in molte parti degli Stati Uniti. Tuttavia, questi potrebbero non essere così preoccupanti come si potrebbe pensare.
Secondo i dati ADP, la perdita di posti di lavoro a dicembre è stata limitata alle piccole e grandi aziende. I servizi hanno avuto il maggior successo. Fonte: ADP
Non sorprendente?
Il punto più importante da sottolineare è che il pacchetto di aiuti economici statunitensi è stato approvato entro la fine di dicembre, quindi i rapporti ADP e NFP non ne cattureranno l'impatto. Poiché le imprese riceveranno più sostegno dal governo, potrebbero non essere costrette a tagliare più posti di lavoro. Inoltre, un cambiamento nella scena politica statunitense potrebbe portare a ulteriori stimoli. I democratici hanno preso il controllo del Congresso e questo renderà molto più facile l'approvazione di nuove leggi. I trader dovrebbero tenere a mente che sono stati i repubblicani a optare per un accordo di stimolo minore, mentre i democratici erano tutti pronti per pacchetti di spesa maggiori. C'è un'alta probabilità che i Democratici inizieranno rapidamente a lavorare su un altro sostegno del governo e questo potrebbe essere il motivo per cui i mercati hanno ampiamente trascurato ieri la lettura deludente dell'ADP.
Cosa ci si aspetta dal rapporto NFP e come reagiranno i mercati?
La stima mediana indica un aumento di 100.000 del livello di occupazione negli Stati Uniti a dicembre. La gamma di stime compilate da Bloomberg è molto ampia: -400k è la stima più bassa e + 250k è la più alta. I rischi sono inclinati al ribasso a seguito di una delusione nei dati ADP. Tuttavia, i mercati possono guardare oltre la lettura disastrosa a causa dei motivi sopra menzionati. Inoltre, abbiamo visto alcune volte negli ultimi mesi che il mercato spesso tratta le cattive notizie come buone notizie che suggeriscono un maggiore sostegno fiscale. Detto questo, il rapporto NFP è sicuramente un evento da tenere d'occhio, ma gli investitori non dovrebbero essere troppo sorpresi se la reazione sarà attenuata in caso di una lettura più debole del previsto.
US500 continua ad aggirarsi vicino ai massimi storici nonostante la lettura dell'ADP di ieri. L'ultimo calo è stato interrotto nella zona contrassegnata dal limite inferiore della struttura Overbalance e l'indice si è precipitato a ritestare il picco record nell'area di 3.770 pts. Un triplo piano è apparso nell'area e l'indice si è leggermente ritirato. L'area di oscillazione a 3.733 punti rimane un supporto chiave da tenere d'occhio nel caso in cui il calo dovesse continuare. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.