Il petrolio greggio WTI scende del 3% nonostante il più grande calo mai registrato nelle scorte settimanali statunitensi📉
Sebbene la lettura odierna delle scorte di petrolio greggio abbia indicato il più grande calo mai registrato nelle scorte, i contratti Brent e WTI stanno estendendo la tendenza al ribasso. L'avversione al rischio e gli afflussi di liquidità nel dollaro USA stanno mettendo sotto pressione le materie prime. Allo stesso tempo, la quasi totale mancanza di reazione alla lettura dei dati "storici" del mercato petrolifero potrebbe suggerire che la domanda tornerà una volta che il sentiment del mercato si sarà in qualche modo stabilizzato.
- La lettura è generalmente negativa per gli asset rischiosi, in quanto potrebbe suggerire un rally favorevole all'inflazione dei prezzi del petrolio. In termini di inflazione IPC, i prezzi del carburante più bassi su base annua hanno contribuito enormemente alla "tendenza disinflazionistica" globale.
- Con un'economia statunitense ancora forte e di un mercato del lavoro solido, l'aumento dei prezzi del carburante potrebbe indurre la Fed a modificare il ciclo di rialzi dei tassi. Ciò, a sua volta, potrebbe preannunciare una pressione al ribasso su Wall Street, che ha recentemente accolto in modo positivo dati CPI e PCE statunitensi inferiori alle previsioni
- È interessante notare, tuttavia, che la notizia non sorprende, poiché i dati privati compilati dall'API hanno già indicato ieri un calo record delle scorte di greggio. Durante la sessione asiatica, le quotazioni del greggio sono aumentate, tuttavia questo movimento è stato completamente invertito a fronte di un dollaro USA in rialzo.
- Allo stesso tempo, il notevole calo delle scorte non determina ulteriore domanda di petrolio. Ciò, con la debolezza della Cina e l'impatto incerto dei rialzi dei tassi da parte delle principali banche centrali, può ancora essere percepito come incerto dagli investitori. Tuttavia, non c'è dubbio che la lettura odierna potrebbe sconvolgere l'equilibrio tra domanda e offerta. Evidenzia anche il rischio di una battaglia inconclusa contro l'inflazione. Se il petrolio dovesse rimanere a livelli più alti per un lungo periodo di tempo, la Fed sarebbe probabilmente incline a mantenere una posizione restrittiva per un periodo corrispondentemente più lungo.
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La lettura settimanale della variazione delle scorte di greggio USA mostra il più grande calo nella storia dei dati DOE. Fonte: Bloomberg Finance L.P.
Il petrolio greggio WTI sta attualmente scendendo di quasi il 3%. Fonte: xStation 5
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