Il rapporto del secondo trimestre di Nvidia (NVDA.US) è uno degli eventi principali, non solo nel contesto di questa settimana ma forse dell'intera seconda metà dell'anno sugli indici. Le azioni della società sono il nome principale del trend dell’intelligenza artificiale, data la sua quota di mercato di quasi l’80% nelle GPU più performanti, utilizzate per scalare la potenza dell’intelligenza artificiale.
- Il boom dell’intelligenza artificiale ha contribuito fortemente ai risultati del Nasdaq 100 e dell’S&P500 nella prima metà dell’anno
- L’indice dei semiconduttori della Borsa di Filadelfia è salito di circa il 40% da inizio anno a fronte di un rialzo di quasi il 220% delle azioni Nvidia
- Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa richiede una notevole potenza di calcolo, fornita principalmente dai chip Nvidia
- L'azienda ha costruito un "ampia difesa" contro i suoi concorrenti, grazie alle sue GPU (tra cui A100, H100) e al software CUDA
- L'azienda mira a triplicare la produzione di H100 portandola a 1,5 milioni nel 2024 rispetto alle 500.000 attuali: la domanda supera l'offerta
- Taiwan Semiconductors, un importante subappaltatore nella produzione di chip, stima una crescita del 50% a/a della domanda di chip AI nei prossimi 5 anni
- Si stima che le spedizioni di server per la formazione sull’intelligenza artificiale triplicheranno nel 2024 e la loro quota sul mercato complessivo dei server aumenterà dal 7% dello scorso anno a circa il 20% nel 2027.Â
- Deutsche Bank prevede una crescita dell'86% t/t dei ricavi dei database fino a 7,99 miliardi di dollari, grazie all'aumento degli ordini di chip A100/H100 da parte delle principali società tecnologiche
- La società ha aumentato le previsioni sugli utili del 50% per il secondo trimestre - Wall Street ritiene che la società manterrà le promesse, gli analisti presteranno attenzione al segmento Data Center (AI)
Il forte rapporto di Nvidia e, soprattutto, le previsioni in rialzo potrebbero dare forza a Wall Street nel suo insieme, indicando che l'intelligenza artificiale promette non solo una rivoluzione tecnologica ma anche finanziaria per le imprese e le aziende. Ecco le aspettative:
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileRicavi previsti: 11 miliardi di dollari, in crescita del 54% trimestrale secondo Refinitiv (Citigroup prevede 12,5 miliardi di dollari)
Utili per azione previsti (EPS): $ 2,07 contro $ 1,09 nel primo trimestre e $ 0,51 nel secondo trimestre del 2022
Entrate del data center: 7,99 miliardi di dollari (aumento dell'86% trimestrale)
Costi operativi: 1,9 miliardi di dollari (aumento del 9% trimestrale)
Entrate previste per il terzo trimestre del 2023: 12,3 miliardi di dollari (+105% a/a e crescita dell'11% t/t)
Utili per azione (EPS) previsti per il terzo trimestre del 2023: $ 2,30 (+ 10% trimestrale)
Entrate previste del Data Center per il terzo trimestre del 2023: 8,82 miliardi di dollari (+10% t/t)
Forte Data Center, forte Nvidia?
Il rapido aumento dei prezzi delle azioni nel primo e nel secondo trimestre indica che Nvidia non avrà molto spazio per le delusioni. A fronte di aspettative elevate, stime inferiori alle previsioni potrebbero favorire la realizzazione degli utili. La società ha pubblicato un rapporto contrastante nel primo trimestre, ma i mercati hanno preso atto delle previsioni elevate, degli utili migliori del previsto dal settore dei giochi (ora Wall Street prevede una crescita del 5% a/a e del 10% trimestrale, e la stessa dinamica trimestrale in Q3) e, soprattutto, risultati in crescita nel Data Center (AI), che rappresentano una percentuale crescente delle entrate e dell'utile netto
Per le azioni Nvidia, quindi, più forti sono i risultati di Data Center, meglio è. Se saranno abbastanza forti, potranno "mascherare" qualsiasi debolezza in altri segmenti. I portali tecnologici del settore sottolineano che la domanda di chip AI A100 e H100 è elevata e l'azienda è in grado di soddisfarne solo la metà . Di conseguenza, il prezzo dell’H100 è aumentato del 100% rispetto ai 20.000 dollari iniziali. Il trend potrebbe teoricamente durare per molti trimestri (fino alla saturazione del mercato), anche se il punto interrogativo sul suo slancio rimane una possibile recessione.
Il mercato prevede un aumento delle vendite nel segmento dei database. Fonte: Reuters
Rischi e concorrenza nel lungo termine
I principali rischi per l’azienda sono la recessione (connesso calo degli investimenti aziendali, minore spesa in ricerca e sviluppo), tensioni geopolitiche a Taiwan (dipendenza del processo produttivo da TSMC, Foxconn e Wistron di Taiwan), ulteriore aumento delle sanzioni statunitensi sulle aziende tecnologiche cinesi e la concorrenza con AMD (AMD.US).
- Gli analisti stimano che i chip di AMD potrebbero costare fino alla metà e la società prevede di iniziare la produzione di chip nel quarto trimestre e potrebbe detenere circa il 10% del mercato dei chip AI nel 2024;
- La sfida di AMD è ovviamente il software CUDA di Nvidia, che è diventato lo standard del settore per l'intelligenza artificiale e presenta un vantaggio rispetto a prodotti simili di qualsiasi altra azienda.
- Storicamente guardando al mercato dei semiconduttori, il produttore dominante detiene in genere una quota di mercato compresa tra il 70 e l'80%; in questa fase, la posizione di Nvidia come leader dei chip per l'intelligenza artificiale non è minacciata ed è ovvia, come si riflette nelle aspettative e nel prezzo delle azioni.
Azioni Nvidia (NVDA.US), Grafico D1. In caso di delusioni negative sugli utili, il titolo potrebbe testare livelli vicini a $ 400 dove vediamo il 23,6% del ritracciamento di Fibonacci, il livello di supporto primario dopo il gap al rialzo di maggio. Il mercato delle opzioni sconta un movimento del 10% circa dopo il rapporto. Osservando il prezzo delle azioni da fine maggio/inizio giugno, vediamo una divergenza ribassista con il MACD e l'RSI: entrambi gli indicatori sono rallentati in modo significativo, in un momento in cui il titolo è aumentato di quasi il 15%. Fonte: xStation5
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