- Gli indici della regione Asia-Pacifico stanno per lo più registrando guadagni. L'indice CH50cash sta guadagnando lo 0,60%, mentre altri indici dalla Cina non sono in contrattazione oggi, poiché la Cina sta celebrando la festività del Capodanno lunare, che durerà fino al 4 febbraio. Pertanto, i mercati finanziari di questa regione rimarranno chiusi.
- Il mercato azionario giapponese sta negoziando con pochissime variazioni. L'indice JP225 è in aumento dello 0,03% a 39.400 punti. L'indice SG20cash di Singapore guadagna lo 0,70%, mentre l'indice AU200cash australiano è in crescita dello 0,25%.
- I futures sugli indici europei indicano un'apertura mista della sessione cash. L'indice tedesco DAX è in aumento dello 0,08% e rimane sopra i 21.600 punti, l'indice UK100 è in calo dello 0,06%, mentre l'indice europeo EU50 guadagna lo 0,65%.
- L'evento più importante della giornata è senza dubbio la decisione del FOMC sui tassi di interesse negli Stati Uniti e la conferenza stampa di Jerome Powell.
- Il dollaro si sta indebolendo nella prima parte della giornata e rimane una delle valute più deboli del G10 insieme al dollaro australiano (a seguito di letture basse dell'inflazione CPI in Australia). L'indice USDIDX è in calo dello 0,10% al momento della pubblicazione, scambiandosi a 107,6000 punti, mentre EURUSD è in aumento dello 0,12% a 1,0440. Tra le valute più forti ci sono lo yen giapponese e la sterlina britannica.
- L'inflazione dei consumatori in Australia è aumentata del 2,4% su base annua nel quarto trimestre, segnando il ritmo più lento da inizio 2021. Il dato è stato leggermente inferiore alle aspettative del 2,5% su base annua e in calo rispetto al 2,8% su base annua del trimestre precedente. L'indice CPI è aumentato dello 0,2% su base trimestrale, sotto le aspettative dello 0,3%.
- Un calo dei costi abitativi ha contribuito a raffreddare l'inflazione core, aprendo la porta a un possibile taglio dei tassi già il mese prossimo. I mercati stanno attualmente prezzando una probabilità di quasi l'80% che la Reserve Bank of Australia riduca il tasso di riferimento di 25 punti base al prossimo incontro del 18 febbraio.
- Più cedo nella giornata, sono stati anche pubblicati i verbali dell'incontro di dicembre della Bank of Japan sui tassi di interesse.
- Ci sono possibilità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse poiché l'inflazione supera l'obiettivo del 2% e la crescita salariale aumenta. I membri del consiglio si aspettano che le aziende continuino ad aumentare i salari, in linea con le previsioni economiche della BOJ. La BOJ ha mantenuto i tassi di interesse stabili a dicembre (0,25%), ma li ha aumentati allo 0,5% a gennaio. Il governatore Ueda ha segnalato ulteriori aumenti dei tassi, ma ha fornito indicazioni limitate su tempistiche e ritmo. Si stima che il tasso d'interesse nominale neutrale in Giappone sia compreso tra l'1% e il 2,5%, con molti analisti che favoriscono un livello intorno all'1%. Se il tasso di interesse si avvicina al tasso neutrale, la BOJ potrebbe essere costretta a rallentare gli aumenti dei tassi per valutare l'impatto sull'economia.
- Il petrolio WTI sta registrando lievi cali oggi, scendendo dello 0,30% a 73,70 dollari al barile.
- Nel mercato delle criptovalute, si osserva una ripresa dopo i cali di ieri verso la fine della giornata, quando il Bitcoin ha testato nuovamente i livelli intorno ai 100.000 dollari. Al momento della pubblicazione, il Bitcoin è in aumento dell'1,10% a 102.300 dollari. Ethereum è in aumento del 1,90% a 3.130 dollari.
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