- Dopo la sessione debole di ieri negli Stati Uniti, durante la quale il Nasdaq e l'S&P 500 hanno cancellato i guadagni iniziali a seguito dell'annuncio di Trump di un dazio del 25% su Messico, Canada ed Europa, oggi stiamo assistendo a una certa ripresa nei contratti futures e ad aumenti modesti. Oggi, alle 13:30 GMT, conosceremo la lettura del PIL statunitense, le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti e i beni durevoli statunitensi.
- Nvidia ha riportato risultati superiori alle aspettative, ma prevede un rallentamento della crescita dei ricavi trimestrali nel trimestre in corso, mentre le previsioni sul margine lordo sono state leggermente deludenti. La società stima un margine lordo (non-GAAP) nella gamma del 70,5%-71,5%, rispetto al 72,1% previsto, con un'aliquota fiscale effettiva intorno al 17%.
- Nvidia prevede ricavi per il primo trimestre del 2025 del calendario intorno a 43 miliardi di dollari, rispetto alla stima di consenso di 42,3 miliardi di dollari. Questo rappresenterebbe un aumento del 9,4% rispetto al trimestre precedente e una crescita annuale del 65,4%. Di seguito alcuni risultati selezionati per il quarto trimestre del 2024 (quarto trimestre fiscale del 2025):
- Ricavi: 39,3 miliardi di dollari rispetto ai 38,1 miliardi previsti (+12% rispetto al terzo trimestre, +78% anno su anno); ricavi annuali record di 130,5 miliardi di dollari, riflettendo un aumento del 114% anno su anno. Utile per azione (EPS) rettificato: 0,89 dollari rispetto ai 0,84-0,85 dollari previsti; EPS GAAP per l'anno è stato di 2,94 dollari, riflettendo un aumento del 147% anno su anno. Ricavi del data centre: 35,6 miliardi di dollari rispetto ai 34,09 miliardi previsti (+16% rispetto al terzo trimestre, +93% anno su anno).
- Nvidia perde quasi l'1,5% nel mercato after-hours nonostante il solido rapporto sugli utili. Inoltre, le azioni di altre due società statunitensi, Salesforce ed eBay, perdono rispettivamente il 3% e l'8% nel mercato after-hours dopo i rapporti trimestrali sugli utili.
- L'EUR/USD perde leggermente, scendendo dello 0,15% a 1,047, mentre l'USD/JPY guadagna lo 0,2% a 149,25; l'USDIDX guadagna lo 0,13%.
- Tra le materie prime agricole, la soia è in rialzo dello 0,5%, mentre i futures sul grano sono in calo dello 0,6%. Il petrolio WTI si mantiene intorno ai 69 dollari al barile e il gas naturale (NATGAS) è leggermente in ribasso, scambiando vicino ai 4 dollari per MMBtu.
- Tra i metalli preziosi, prevalgono i ribassi, con l'oro in calo di quasi lo 0,7%, scendendo sotto i 2900 dollari l'oncia. Il sentiment sulle criptovalute rimane debole, sebbene Bitcoin sia riuscito a recuperare parte del calo di ieri, salendo da 83.000 dollari a circa 86.000 dollari attualmente. Solana è in rialzo del 5%.
- L'UE reagirà in modo fermo e immediato ai dazi statunitensi, secondo quanto riportato dall'AFP citando una fonte della Commissione Europea sulla risposta ai dazi. Oggi, il presidente ucraino Zelenskiy incontrerà Trump per colloqui su un accordo sui minerali e sulle garanzie di sicurezza.
- Secondo il NYT, Stati Uniti e Russia si incontreranno per discutere il ripristino del personale delle ambasciate. Entrambi i paesi stanno anche valutando una cooperazione sulle rotte commerciali artiche e sull'esplorazione.
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