- Gli indici statunitensi hanno chiuso la giornata in ribasso. L'S&P 500 è sceso dell'1,10%, il Dow Jones è sceso dello 0,96% e il Nasdaq è sceso dell'1,12%. Russell 2000 è sceso dell'1,45%
- Nikkei e S&P/ASX 200 sono scesi, Kospi è salito mentre gli indici cinesi hanno una performance mista
- I flussi di gas dalla Russia all'Europa sono stati interrotti con l'inizio della manutenzione di 3 giorni dell'unica turbina a gas Nord Stream rimasta
- Gazprom ha affermato che interromperà completamente le forniture di gas all'Engie francese a partire dal 1 settembre 2022 a causa di controversie sui pagamenti e non le riprenderà fino a quando la controversia non sarà risolta. La Francia si è detta pronta alla rimozione del gas russo
- Il 16 ottobre 2022 inizierà il congresso sulla leadership del Partito Comunista Cinese durante il quale Xi Jinping dovrebbe ottenere il terzo mandato al potere
- Il PMI manifatturiero ufficiale cinese è salito ad agosto da 49,0 a 49,4 (previsto. 49,3) mentre l'indice non manifatturiero è sceso da 53,8 a 52,6 (previsto. 52,3)
- Il credito del settore privato australiano è aumentato dello 0,7% su base mensile a luglio (previsto 1,0% su base mensile)
- La produzione industriale giapponese è aumentata dell'1,0% su base mensile a luglio (previsto -0,5% su base mensile)
- Il rapporto API indicava un aumento di 0,59 milioni di barili nelle scorte petrolifere statunitensi (previsto. -0,7 mb)
- Il petrolio è leggermente in rialzo dopo i forti ribassi di ieri. Il calo dei prezzi è stato innescato dall'Iraq dicendo che è pronto ad aumentare le esportazioni in Europa, nonché da rapporti non confermati secondo cui l'accordo USA-Iran potrebbe essere firmato in 2-3 settimane
- I metalli preziosi beneficiano della debolezza del dollaro USA. L'argento guadagna lo 0,5%, il platino è in rialzo dello 0,9% mentre l'oro è quasi invariato
- AUD e GBP sono le valute principali con le migliori prestazioni, mentre USD e CHF sono quelle peggiori
I prezzi del petrolio sono scesi ieri dopo alcuni resoconti dei media più positivi sull'offerta di greggio. Il Brent (OIL) si è ritirato dalla zona di resistenza di $ 103,50. Il calo è stato fermato dalla zona di supporto di $ 98. Fonte: xStation5
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