- Gli indici asiatici, così come i futures sugli indici europei e statunitensi, hanno aperto la nuova settimana in ribasso tra la nuova ondata di proteste in Cina
- Le proteste sono scoppiate in Cina mentre le autorità cinesi continuano a inasprire le restrizioni sul coronavirus. I cinesi stanno protestando non solo contro le misure Covid ma anche contro il Partito Comunista Cinese
- La popolazione ha iniziato a protestare nelle principali città cinesi dopo che i vigili del fuoco nella regione dello Xinjiang non sono stati in grado di raggiungere il fuoco in tempo a causa delle restrizioni di Covid, provocando la morte di 10 persone
- Gli indici dell'Asia Pacifico sono scesi con il Nikkei in calo dello 0,5%, l'S&P/ASX 200 in calo dello 0,4% e il Kospi in calo dell'1,2%. Gli indici cinesi sono scesi fino al 2% in meno
- I futures DAX aprono in ribasso nella sessione europea
- Il governatore della RBA Lowe ha affermato che la crescita dei salari è coerente con il ritorno dell'inflazione all'obiettivo. Tuttavia, ha anche affermato che la domanda nell'economia rimane troppo forte rispetto all'offerta
- L'assistente del governatore della RBNZ Silk ha affermato che le previsioni suggeriscono che la recessione sarà superficiale. Ha anche affermato che sarebbe necessaria una svolta nell'inflazione per rallentare l'inasprimento
- Gli Stati Uniti hanno autorizzato Chevron a riprendere la produzione di petrolio in Venezuela. La Chevron era stata precedentemente sospesa dall'operare in Venezuela come parte delle sanzioni statunitensi contro il regime di Maduro
- L'Iraq prevede di aumentare la capacità di esportazione di petrolio di 1,0-1,5 milioni di barili al giorno entro il 2025. La capacità di esportazione aumenterà di circa 150-250.000 barili al giorno dal prossimo anno
- Il petrolio viene scambiato quasi il 3% in meno all'inizio di una nuova settimana. La rigorosa misura Covid in Cina combinata con l'aumento dell'offerta (Chevron, Iraq) ha spinto il prezzo del WTI al livello più basso da dicembre 2021
- Le criptovalute vengono scambiate al ribasso a causa della ripresa dell'avversione al rischio. Bitcoin scende del 2,4%, Ethereum scende del 3,6% mentre Dogecoin crolla di quasi il 10%
- I metalli preziosi sono scambiati in modo misto: l'oro scende dello 0,2%, l'argento è sceso dello 0,9%, mentre il platino guadagna lo 0,2% e il palladio sale dell'1,1%.
- I flussi di rifugio sicuro possono essere individuati sul mercato FX con JPY e CHF che sono le valute principali con le migliori prestazioni, mentre AUD e CAD sono le peggiori
Il petrolio è sceso al livello più basso dal dicembre 2021 mentre la Cina continua a inasprire le restrizioni Covid, colpendo la domanda e l'offerta in altre parti del mondo è destinata ad aumentare (Venezuela, Iraq). Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.