- Ieri gli indici di Wall Street sono stati contrastati: l'S&P 500 è crollato dello 0,31%, il Nasdaq è crollato dell'1,07%, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,67% e il Russell 2000 a piccola capitalizzazione ha guadagnato lo 0,31%.
- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono stati scambiati in rialzo oggi: il Nikkei ha guadagnato lo 0,7%, l'S&P/ASX 200 è salito dell'1,1%, Kospi ha guadagnato lo 0,4% e il Nifty 50 è salito dello 0,2%. Gli indici cinesi sono stati scambiati in maniera contrastante
- I futures sugli indici europei puntano ad un'apertura in ribasso della sessione cash per oggi nel Vecchio Continente
- Il premier cinese Li si è detto fiducioso che la Cina raggiungerà l’obiettivo di crescita di circa il 5% e che dovrebbe cogliere nuove opportunità di rivoluzione tecnologica e trasformazione industriale
- L'amministrazione statunitense indagherà su China Telecom, China Mobile e China Unicom in un'indagine incentrata sul rischio per la sicurezza nazionale statunitense derivante dal business del cloud e dall'infrastruttura Internet
- Bank of America prevede che la Fed inizierà a tagliare i tassi nel dicembre 2024. BofA prevede che i tagli saranno graduali in un contesto di inflazione persistente
- Il 30 giugno il Giappone pubblicherà i dati rivisti sul PIL di gennaio-marzo, corretti per gli errori nei dati sugli ordini di costruzione
- Le criptovalute si stanno riprendendo dopo il crollo di ieri: Bitcoin guadagna l'1,5%, Ethereum guadagna lo 0,7% e Dogecoin guadagna oltre il 4%
- Le materie prime energetiche vengono scambiate in leggero ribasso, con i prezzi del petrolio e del gas naturale in calo di circa lo 0,1%
- I metalli preziosi vengono scambiati in maniera contrastante: l'oro scende dello 0,4%, l'argento viene scambiato in ribasso dello 0,2%, il platino guadagna lo 0,7% e il palladio aumenta dell'1,4%
- AUD e JPY sono le principali valute con le performance migliori, mentre USD e NZD sono quelle più in ritardo
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