- L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,59%, il Dow Jones è salito dello 0,28% e il Nasdaq ha guadagnato lo 0,99%. Russell 2000 è salito dello 0,17%.
- I verbali del FOMC hanno mostrato che un certo numero di membri della Fed vede il rallentamento degli aumenti dei tassi come appropriato nel prossimo futuro. Tuttavia, ha anche osservato che alcuni membri hanno visto un livello terminale del tasso al di sopra delle proiezioni del mercato e del FOMC
- Il rilascio dei verbali è stato visto come accomodante e ha portato a un rialzo sui mercati azionari e a un calo sul mercato USD
- Nikkei e Kospi sono saliti dell'1% ciascuno, S&P/ASX 200 ha guadagnato lo 0,1% e Nifty 50 è salito dello 0,6%. Le azioni cinesi hanno sottoperformato con la maggior parte dei principali indici cinesi in ribasso
- La Cina ha riportato 29.754 nuovi casi di Covid, il conteggio ufficiale più alto dall'inizio della pandemia. Altre città cinesi preparano test di massa e impongono restrizioni di movimento
- Il governatore della BoC Macklem ha affermato che esiste il rischio che l'inflazione in Canada diventi radicata. Ha anche detto che la stretta giungerà al termine, ma la BoC non ha ancora terminato
- Bloomberg riferisce che la People's Bank of China potrebbe decidere di ridurre il coefficiente di riserva obbligatoria. ING vede la possibilità di una tale mossa nei prossimi giorni
- Moody's ha abbassato le prospettive per le banche cinesi a "negative" citando il rallentamento della crescita economica, le restrizioni pandemiche e la correzione del mercato immobiliare
- Il governatore della RBNZ Orr ha affermato che ci sono state più discussioni su "aumento di 75 pb contro 100 pb" rispetto a "aumento di 50 pb contro 75 pb" nell'ultima riunione
- Il PMI manifatturiero giapponese è sceso da 50,7 a 49,4 a novembre (previsto. 50,9)
- Oggi le criptovalute sono in rialzo con Bitcoin in rialzo dell'1%, Ethereum del 2,5% e Dogecoin sale del 2%
- L'oro guadagna lo 0,2% con l'indebolimento del dollaro USA, ma altri metalli preziosi non riescono a salire. Argento quasi invariato e platino scende dello 0,4%
- AUD e JPY sono le valute principali con le migliori prestazioni, mentre USD e CAD sono quelle peggiori
L'USD/JPY ha esteso il calo ieri dopo il rilascio dei verbali accomodanti e la mossa continua oggi. La coppia ha superato 140,00 e ora sta testando una zona di supporto che si aggira intorno a 139,00. Fonte: xStation5
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