- Gli indici statunitensi hanno chiuso la sessione di ieri con solidi guadagni. L'indice Nasdaq 100 ha guadagnato l'1,60%, mentre l'S&P 500 è salito dell'1,10%. Il Dow Jones è stato il peggiore della giornata, in rialzo solo dello 0,54%.
- Le azioni asiatiche e i futures statunitensi hanno registrato un rally, spinti dal rialzo dei titoli tecnologici statunitensi e dai segnali che la campagna di rialzo dei tassi della Federal Reserve sta giungendo al termine. I titoli azionari di Giappone, Australia e Corea del Sud sono saliti, con l’impennata guidata dal settore tecnologico di Hong Kong che ha segnato la sua migliore performance in un mese.
- L'umore ottimista nei mercati dell'Asia-Pacifico ha fatto seguito alla seduta di Wall Street, con il Nikkei in rialzo dello 0,92%, il Kospi dell'1,12%, il Nifty 50 dello 0,39% e l'S&P/ASX 200 dello 0,21%.
- Gli indici cinesi hanno registrato performance eccezionalmente buone dopo un periodo prolungato di forte ipervenduto. L'Hang Seng ha guadagnato il 2,30%.
- Per quanto riguarda un potenziale accordo commerciale tra Australia e UE, il ministro del Commercio Dan Tehan ha condiviso ottimismo sulle prossime discussioni con il commissario al commercio dell’UE, sottolineando il maggiore accesso ai minerali essenziali per l’Europa come uno dei maggiori aspetti positivi.
- L'amministratore delegato della National Australia Bank, una delle "quattro grandi" australiane, ritiene che il paese non dovrà affrontare una recessione, sottolineando la resilienza del mercato immobiliare nonostante gli aumenti dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank of Australia.
- Le azioni di Nvidia (NVDA.US) sono salite di oltre il 6,50% dopo aver superato le stime sugli utili degli analisti e offrendo prospettive future positive.
- Nvidia ha registrato ricavi pari a 13,51 miliardi di dollari rispetto a una previsione di 11,04 miliardi di dollari, una crescita del 101% su base annua. L’utile per azione (EPS) è stato pari a 2,7 dollari, rispetto a una previsione di 2,07 dollari e 0,51 dollari nel secondo trimestre del 2022. I ricavi dei data center hanno raggiunto 10,32 miliardi di dollari contro una previsione di 7,99 miliardi di dollari, segnando un aumento del 171% su base annua.
- Lo yen giapponese ha sottoperformato oggi, con l'USD/JPY salito a 145,1. Al contrario, dopo un periodo di rallentamento, l'EUR è emerso come il migliore, con l'EUR/USD in rialzo dello 0,12% a 1,0815.
Dopo i forti aumenti di ieri, l'US100 ha nuovamente superato la linea di supporto del trend rialzista recentemente superata. I buoni risultati di Nvidia probabilmente sosterranno l'indice oggi e potrebbero continuare ulteriori aumenti.
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