- Gli indici statunitensi hanno chiuso le negoziazioni di ieri in maniera mista: l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,37%, il Nasdaq ha registrato un rialzo dello 0,95%, il Dow Jones ha chiuso piatto e il Russell 2000 è sceso dello 0,80%.
- Il presidente della Fed Powell ha ripetuto alcune volte durante la testimonianza davanti alla commissione del Senato degli Stati Uniti che altri due aumenti dei tassi quest'anno sembrano appropriati e le sue stesse previsioni sono simili alle previsioni del FOMC
- Powell ha anche affermato che la Fed non prevede alcun taglio dei tassi a breve
- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono scesi oggi, reagendo alle azioni aggressive delle banche centrali in Europa ieri. Il Nikkei è sceso dell'1,9%, l'S&P/ASX 200 è sceso dell'1,4%, il Kospi è sceso dello 0,8% e il Nifty 50 è sceso dello 0,3%.
- I futures DAX indicano oggi un'apertura inferiore della sessione cash europea
- Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Yellen ha affermato che la possibilità di una recessione è diminuita, ma rimane un rischio poiché la Fed continua a inasprire la politica
- La Fed Barkin ha affermato che la banca centrale degli Stati Uniti è ancora ben lontana dall'obiettivo di inflazione del 2%. Tuttavia, Barkin ha rifiutato di pregiudicare ciò che la Fed farà alla riunione di luglio
- Il PMI manifatturiero australiano è salito da 48,4 a 48,6 a giugno, mentre l'indicatore dei servizi è sceso da 52,1 a 50,7
- Il PMI manifatturiero giapponese è sceso da 50,6 a 49,8 a giugno (previsione 50,2)
- L'inflazione CPI core giapponese (esclusi i prodotti alimentari) è diminuita dal 3,4 al 3,2% su base annua a maggio (previsione 3,1% su base annua). La misura principale è diminuita dal 3,5 al 3,2% su base annua
- Tuttavia, il cosiddetto CPI giapponese core-core, che esclude cibo ed energia ed è attentamente monitorato dalla Bank of Japan, ha accelerato dal 4,1 al 4,3% YoY (previsione 4,4% YoY). Questa è la lettura più alta in oltre 40 anni!
- Deutsche Bank si aspetta che la Banca d'Inghilterra fornisca tre aumenti del tasso di 25 punti base alla riunione di agosto, settembre e novembre per un tasso massimo del 5,75%
- Le principali criptovalute vengono scambiate poco cambiate oggi: Bitcoin viene scambiato in modo piatto mentre Ripple ed Ethereum guadagnano circa lo 0,2% ciascuno
- Scambi di materie prime energetiche contrastanti. Il petrolio scende di circa l'1%, mentre NATGAS viene scambiato in rialzo di circa il 3% a seguito di un rollover del contratto
- I metalli preziosi vengono scambiati leggermente al rialzo: l'oro guadagna lo 0,1% mentre l'argento e il palladio aumentano dello 0,4%. Il platino scende dello 0,5%
- USD ed EUR sono le principali valute con le migliori prestazioni, mentre AUD e NZD sono le peggiori
L'AUDUSD approfondisce il movimento al ribasso e oggi scende al di sotto della media mobile a 200 sessioni. La coppia viene scambiata al livello più basso dall'inizio di giugno a seguito del calo del PMI dei servizi australiani. Fonte: xStation5
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